PORTA DEGLI ANGELI - Giovedì 2 e venerdì 3 giugno
Le Giornate dell'archeologia 2011
31-05-2011 / Giorno per giorno
(Comunicato a cura di Arch'è Associazione Culturale N. Alfieri e RTA Progetto Porta degli Angeli)
In questo momento di grave crisi che tocca pesantemente tutti gli ambiti della cultura, per sensibilizzare giovani e meno giovani sull'art. 9 della nostra Costituzione, ancora una volta l'Associazione Arch'è e il Liceo Classico Statale L. Ariosto propongono le "Giornate dell'Archeologia" e, in collaborazione con la RTA Progetto Porta degli Angeli e la Circoscrizione 1 del Comune di Ferrara, contribuiscono alla conoscenza del patrimonio storico e archeologico della nostra città aprendo le porte di due spazi importanti della Ferrara rinascimentale: l'area verde del liceo dove era "il giardino più recondito de' fiori d'Olanda", di fronte al Parco Massari e la Porta degli Angeli che apre sull'Addizione verde, un tempo riserva di caccia della casa d'Este.
Negli anni '70, dove erano i giardini rinascimentali di palazzo di Castello-Prosperi Sacrati, l'equipe capitanata dall'architetto Carlo Melograni, vincitrice del concorso per la costruzione della nuova sede del Liceo Classico nel cuore dell'Addizione Erculea, aveva realizzato, su mandato del Comune di Ferrara, anche un parco pubblico rimasto poi alla scuola. L'accesso era dai cancelli su c.so Ercole I d'Este e dal cinquecentesco portale di cotto su c.so Biagio Rossetti, da tempo tamponato e riaperto per rendere possibile il percorso tra il verde dei giardini della Ferrara rinascimentale a partire dall'orto del Palazzo dei Diamanti, percorso riproposto in seguito dal progetto Carmassi.
Pannelli illustrativi disseminati lungo l'area del laboratorio di archeologia del Liceo, permettono di ripercorrere la storia di un frammento di eccezionale importanza urbanistica e architettonica della nostra città, mentre le creste murarie del "Granarone" e le tracce della pavimentazione degli ambienti di servizio del palazzo Prosperi Sacrati, ora in corso di restauro, sono segni tangibili di un passato da ricordare.
Negli anni '80, col "Progetto Mura" ha avuto inizio l'importante recupero delle mura cittadine e contestualmente della Porta degli Angeli che, liberata dalle superfetazioni che avevano reso illeggibile l'antica struttura militare, è ora l'unica visitabile della città. I pannelli disposti nei diversi ambienti e i segni leggibili sui muri ne ricostruiscono la storia, mentre i diversi livelli della Porta ospitano mostre, performance ed eventi a cura della RTA Progetto Porta degli Angeli
PROGRAMMA
Arch'è apre al pubblico il giardino del Liceo Classico Statale L. Ariosto. Giovedì 2 giugno dalle 15.00 alle 18.00 e venerdì 3 giugno dalle 9.00 alle 13.00 (ingressi da C.so Biagio Rossetti 4 e da C.so Ercole I d'Este 25a)
Il 2 giugno alle 17,00 visita guidata sul tema "Segni, pietre, parole e immagini raccontano frammenti della nostra storia": Silvana Onofri e Claudio Castaldelli accompagnano alla visita al giardino dell'Ariosto e alla Porta degli Angeli dove è allestita la mostra "Aiutatemi che sono messo male" di Stefano W. Pasquini che propone una meditazione sulle difficoltà che deve affrontare quotidianamente l'artista contemporaneo in un momento in cui la cultura non ha alcuno sbocco professionale. In caso di pioggia l'incontro si terrà alle ore 17 alla Porta degli Angeli.
Il 3 giugno queste le iniziative destinate agli studenti dell'Ariosto:
ore 9.00/13.00 - Giardino del liceo Ariosto, area del Laboratorio Didattico di Archeologia e spazi multipli del Liceo: Attività di "Orienteering archeologico", a cura di Anna Bazzanini e di un gruppo di studenti;
ore 9.00/13.00 -: "Per tutelare il nostro patrimonio culturale dobbiamo conoscerlo, a partire dal luogo in cui viviamo" Claudio Castaldelli, studente dell'Ariosto e Silvana Onofri di Arch'è aggiornano sulla storia di un luogo ricco di una memoria stratificata;
ore 10.15 /11.15 - Atrio Bassani: "Presentazione in powerpoint dei lavori conclusivi di alcuni studenti che hanno partecipato al Corso di Archeologia di I livello" a cura di Tiziana Gallani e Cinzia Solera
Per informazioni sulle iniziative aperte al pubblico: cell. di Arch'è 3311055853;
mail: arche.ferrara@gmail.com; http://sites.google.com/site/archeferrara/