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PALAZZO DEI DIAMANTI - Il bilancio della mostra 'Meis: architetture per un museo'

Oltre 2.200 visitatori per i progetti del Museo dell'Ebraismo e della Shoah

23-06-2011 / Giorno per giorno

(Comunicato a cura del MiBAC - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna)

Si è chiusa, domenica 12 giugno, con un bilancio assolutamente positivo, la mostra "Meis: architetture per un museo", organizzata e promossa presso il Palazzo dei Diamanti a Ferrara dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna, dal Comune di Ferrara, dalla Fondazione Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
La mostra, inaugurata domenica 8 maggio alla presenza di un pubblico numeroso e visitata complessivamente da oltre 2.200 visitatori, presentava i 56 elaborati architettonici pervenuti da diverse parti del mondo per concorrere alla realizzazione del progetto per il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah che sorgerà a Ferrara in via Piangipane, nella sede del complesso delle ex carceri.
Un percorso espositivo costruito a partire dallo sviluppo progettuale del corpo centrale dell'edificio che si è dimostrato essere il nodo tematico maggiormente in grado di segnare le differenze concettuali e architettoniche tra i diversi progetti in concorso.
La mostra ha reso possibile, da una parte, la comprensione del contesto urbano di riferimento, dall'altro, l'approfondimento delle peculiarità dell'architettura scelta per il nascente Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
Un particolare spazio espositivo è stato concesso al progetto vincitore - il capogruppo è Studio Arco Architettura di Bologna, insieme a Scape di Roma, Michael Gruber, Kulapat Yantrasast e Stefano Massarenti -, che meglio di tutti, a giudizio della commissione, ha interpretato il mandato del bando nel quale si richiedeva la concezione di un edificio aperto e dialogante con il contesto urbano circostante.
Molto apprezzato anche il corposo catalogo che ha accompagnato la mostra, di cui sono state vendute circa 150 copie.
Il catalogo, a cura di Carla Di Francesco, ampiamente corredato da immagini dei vari progetti, planimetrie, saggi tecnici di presentazione dei progettisti, contiene anche saggi di presentazione del gruppo di lavoro - dagli architetti della Direzione Regionale agli esperti del Comune di Ferrara - che ha segnato i primi passi verso il bando di Concorso per il MEIS, a documentazione dell'alta qualità dei progetti pervenuti.
Inoltre, il 6 giugno scorso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna, il Comune di Ferrara e l'Ordine degli Architetti di Ferrara hanno realizzato un incontro tecnico che ha avuto come punto di partenza la visita alla mostra per poi terminare in un tavolo di discussione nel quale si è parlato non solo dei progetti legati al MEIS ma soprattutto dell'impatto architettonico, ambientale e sociale che la nascita e lo sviluppo del Museo porteranno al territorio ferrarese.