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VINCOLI PAESAGGISTICI - Amministrazione impegnata fianco dei gestori per trovare una localizzazione

Il Comune non vuole perdere la Siberiana

13-07-2011 / Giorno per giorno

L'Amministrazione Comunale conosce bene quanto l'attività della storica gelateria Siberiana sia importante per la città, e quanto lo sia stata nel tempo.
Dobbiamo, però, rispettare i vincoli che tutelano le aree sia pubbliche che private localizzate entro 300 metri dalle Mura Estensi e che sono sottoposte a verifiche e successive espressioni di parere da parte della Soprintendenza. Lo sanno bene tutti i cittadini che hanno avuto a che fare con interveti edilizi localizzati in quella fascia di città, e lo sa bene anche l'Amministrazione Comunale che vede nelle aree del sottomura a sud alcuni dei principali interventi pubblici di trasformazione, tutti elaborati di concerto con la Soprintendenza.
Ricordiamo che nel 1995 i proprietari della gelateria Siberiana chiesero il condono del chiosco: la Soprintendenza si espresse negativamente per il vincolo di tutela che impone il divieto di costruzione. A seguito del parere negativo venne anche avviato dalla proprietà un ricorso al TAR che, recentemente, ha confermato il parere della soprintendenza.
Oggi, quindi, lo spostamento è un atto dovuto.
Dopo la decisione che il Consiglio di Stato ha preso nei confronti della Siberiana relativamente alla sua demolizione per il ripristino della cornice ambientale paesaggistica, l'Amministrazione si è impegnata da subito a fianco dei gestori della gelateria per trovare una localizzazione alternativa che potesse superare il vincolo imposto dalla Soprintendenza.
Da giugno sono stati fatti molti incontri con la proprietà della Siberiana, con la Soprintendenza, e con la Circoscrizione, per individuare alternative condivisibili da tutti, e per poter vedere dopo molti anni risolto il problema della localizzazione abusiva del chiosco esistente. Le alternative ci sono, sono state condivise da tutti, compresa la proprietà.
Eravamo convinti di avere risolto il problema: certamente spetta alla proprietà decidere cosa fare della propria attività, fermo restando che tutti ci auguriamo di non perdere la Siberiana.

Comunicato a cura del Portavoce del Sindaco