Si è spento alla soglia 95 anni questa mattina, giovedì 28 luglio, nella casa di via Leati a Ferrara, Ugo Novi, consigliere comunale negli anni '60 e '70 e figura di primo piano della vito apolitica e civile del capoluogo estense. Ne hanno dato notizia i familiari al sindaco Tiziano Tagliani che ha espresso anche a nome della città un "profondo sentimento di tristezza e il cordoglio per la scomparsa di un amico e di un concittadino che ha dato tanto alla sua città. Fino all'ultimo ha portato avanti iniziative e progetti rivolti ai giovani e, in particolare, ai disabili". "Per questa ragione - ha ricordato il sindaco Tagliani - alcuni anni fa, nel 2007, aveva ricevuto proprio in residenza municipale una targa di benemerenza. In quell'occasione, riconoscendo la rilevanza sociale dell'attività prestata in collaborazione con gli enti pubblici del territorio, l'Amministrazione comunale esprimeva stima e gratitudine al commendator Novi. Sentimenti che ancor oggi sono ben vivi in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui". Pochi giorni fa, all'inizio di luglio, il Sindaco aveva consegnato a Ugo Novi un quadro con l'immagine dell'inaugurazione avvenuta nell'aprile 2005 della casa colonica "La Zanetta" a Baura. Dopo la fase di ristrutturazione, con finanziamenti regionali, comunali e della cooperativa, partiva così il suo progetto di Centro di accoglienza residenziale a carattere comunitario per persone disabili, tutt'oggi funzionante a pieno regime.

Per oltre dieci anni presidente dell'Ipab "Centro Pro Juventute", Novi ha indirizzato l'attività dell'Ipab all'assistenza ai ragazzi in situazione di disagio e alle loro famiglie, decidendo, con queste finalità, di mettere a disposizione del Comune e di alcune associazioni locali il complesso "La Zanetta" di Baura. Ugo Novi, nato a Ferrara il 9 settembre 1016, ha lavorato alle Poste e Telegrafi in qualità di ispettore superiore di Ragioneria, fino al 1977 quando è andato in pensione. E' stato consigliere comunale di Ferrara dal 1964 al 1976 e membro del CoReCo dal 1976 al 1988. E' diventato presidente della Ipab "Centro Pro Juventute" nel 1994.