POLITICHE FAMILIARI - Giovedì 8 settembre in piazza XXIV Maggio un'azione teatrale dedicata alle 'madres in cammino'
EstateBambini rende onore al coraggio delle donne di ogni tempo
24-08-2011 / Giorno per giorno

Due vicende distanti, ma con molti tratti in comuni: quella delle madri argentine di plaza de Mayo e quella delle migranti dell'est che in Italia assistono i nostri anziani. Ad accomunarle è il coraggio dimostrato dalle loro protagoniste nell'affrontare difficoltà di ogni sorta pensando al bene dei figli e delle famiglie. A loro, emblemi della forza delle donne di ogni tempo e luogo, è dedicata l'azione teatrale comunitaria che anche quest'anno EstateBambini ha voluto inserire nella propria programmazione. L'evento, come spiegato stamani in conferenza stampa dal responsabile dell'Ufficio Politiche familiari del Comune Tullio Monini, è in calendario per giovedì 8 settembre alle 18,30, nella cornice di piazza XXIV Maggio, dove dal 2 all'11 settembre prossimi andrà in scena la diciottesima edizione della festa delle famiglie ferraresi organizzata dal Comune con l'associazione Circi, la Provincia, la Regione e il sostegno di Afm Farmacie Comunali ed Hera.
"Dopo la prima positiva esperienza di teatro collettivo dedicata lo scorso anno all'eccidio di Marzabotto - ha sottolineato Monini - abbiamo voluto ripetere l'esperimento prendendo spunto dal dramma delle madri dei desaparecidos argentini e mettendolo in relazione con quello della maternità a distanza delle nostre badanti. Due vicende simbolo del coraggio che le donne sanno dimostrare nel reagire ad eventi tragici e nell'affrontare le difficoltà della vita quotidiana".
Quella a cui gli spettatori potranno assistere l'8 settembre sarà 'una marcia di donne' che, come spiegato da Marcello Brondi, curatore dell'evento assieme a Antonella Antonellini e Liliana Guidetti del Circi, "ricorderà la marcia che le madri argentine compiono ogni giovedì in plaza de Mayo a Buenos Aires. Ma evocherà anche la vicenda di tutte le donne costrette a mettersi in cammino per una vita migliore". La partecipazione all'azione teatrale è aperta a tutte le donne interessate, che lunedì 29 agosto alle 21 potranno prendere parte a un primo incontro di presentazione al centro per le famiglie Isola del Tesoro (piazza XXIV Maggio). Appuntamento al quale è prevista anche la partecipazione in collegamento telefonico dall'Argentina di Hebe Bonafini, presidente dell'associazione Madres de plaza de Mayo.
"Iniziative come EstateBambini e come l'evento teatrale dell'8 settembre - ha dichiarato il vice sindaco Massimo Maisto - ci permettono di proseguire nell'opera che l'Amministrazione sta portando avanti da tempo nell'affermare l'importanza della cultura non come bene effimero, ma come strumento di emancipazione e soprattutto come parte fondamentale della nostra vita democratica. Iniziative di questo tipo hanno infatti un grande valore soprattutto per i più giovani che possono così misurarsi in prima persona con temi fondamentali della nostra storia e della nostra contemporaneità".
Grande soddisfazione per l'organizzazione dell'appuntamento teatrale è stata espressa anche dai rappresentanti delle due aziende partner di Estate Bambini, Afm e Hera. "Ispirati dai principi della responsabilità sociale d'impresa - ha dichiarato al proposito il presidente del Comitato Hera per Ferrara Paolo Pastorello - abbiamo voluto continuare a sostenere anche per questa edizione una manifestazione come quella di piazza XXIV Maggio che riesce a mantenere anche dopo diciotto anni di programmazione una grande freschezza e capacità di rinnovamento".
I temi ispiratori dell'azione teatrale saranno al centro anche del tradizionale convegno conclusivo di Estate Bambini già in programma per il 22 ottobre prossimo alla biblioteca Bassani, e della Maratona di lettura che si svolgerà nella stessa giornata alla Casa delle Donne, di via Terranova, 12/b dalle 16 alle 22.
Programma e dettagli di tutte le iniziative su www.estatebambini.it
LA SCHEDA cura degli organizzatori
Il coraggio delle madri è il cuore dell'azione teatrale collettiva della 18ma edizione di EstateBambini
Dall'anno scorso la manifestazione ferrarese rivolta alle famiglie e ai ragazzi Estate Bambini dedica un pomeriggio della sua programmazione ad una riflessione collettiva su temi importanti e di attualità, celebrandoli in una azione teatrale comunitaria.
Nella passata edizione si è voluto dedicare questo momento speciale all'eccidio di Marzabotto dell'autunno del '44, in cui morirono centinaia di persone - in grande parte bambini - per mano dell'esercito tedesco.
In questa 18ma edizione, la riflessione collettiva di organizzatori e volontari si concentra sul dramma delle Madres di Plaza de Mayo, in Argentina, che lottano da più di 30 anni per ottenere giustizia e verità per i loro figli e nipoti scomparsi durante la dittatura; a queste figure saranno poi affiancate durante la manifestazione che si intitola Madres in Cammino, anche le donne dell'est europeo, che mentre si occupano di anziani e malati, con grande coraggio, affrontano le difficoltà quotidiane di una maternità a distanza.
Il punto di partenza di quest'anno è dunque una riflessione sulla capacità delle donne di mettersi in cammino, di sopportare disagi e difficoltà, di sfidare il potere e di esigere giustizia.
Questa è infatti la storia delle madri argentine, che dopo il golpe militare del 24 marzo 1976, ebbero il coraggio di sfidare la dittatura, decise a ritrovare i figli desaparecidos. Solo in seguito seppero che i militari avevano sequestrato e ucciso trentamila oppositori politici, ragazzi e ragazze torturati nei campi di concentramento clandestini e nell'intero paese, per gettarli in mare con i "voli della morte". Dopo aver chiesto al governo di rendere conto di queste sparizioni senza aver ricevuto risposte, a Plaza de Mayo diedero vita alla storica marcia che ancor oggi, a più di trent'anni di distanza, continua ogni giovedì, forti solo del fazzoletto bianco che si annodano sotto il mento.
Dall'altra parte, la riflessione sul coraggio delle donne si è estesa alla situazione delle migranti che arrivano in Italia per fare le badanti. Sono oltre un milione le donne che lavorano in Italia, certamente più di 5.000 solo a Ferrara, in gran parte provenienti dall'Europa dell'est. Nate e cresciute nel socialismo reale, hanno vissuto gli sconvolgimenti culturali, politici ed economici seguiti al crollo del Muro di Berlino nel 1989. La crisi economica e delle strutture sociali dei loro paesi le hanno indotte a cercare lavoro altrove. Lavoro di cura, il più delle volte, assistenza agli anziani, nel contesto di una società italiana sempre più vecchia e che vede un indebolimento senza precedenti delle strutture di assistenza pubblica e della coesione familiare. Così in questi anni, a migliaia hanno preso in mano il proprio destino e quello delle proprie famiglie, deciso partenze e riorganizzata la propria vita familiare, operando separazioni spesso dolorose e affrontando con coraggio la nuova situazione, per garantire un futuro a sé e ai figli.
Al centro di Madres in cammino saranno dunque donne e madri, italiane e straniere, e sarà una marcia carica di pensieri e simboli come il fazzoletto bianco delle madres argentine ma anche i pacchi e i regali che le badanti spediscono a casa con i pullmini e che raccontano la fatica di mantenere i rapporti e aiutare i propri figli e familiari lontani.
Giovedì 8 settembre dunque, alle 18,30 le attività della piazza XXIV maggio si fermeranno per lasciare voce e spazio a tutti coloro che parteciperanno all'azione teatrale scandita in tre momenti successivi.
Il cammino, ideale e concreto che gli spettatori vedranno snodarsi attorno all'acquedotto monumentale comincerà con una madre che cerca il proprio figlio, nonostante i divieti, le minacce e le difficoltà, e in questa sua ricerca sarà supportata e seguita da un corteo di madri nelle stesse condizioni. Poi si assisterà al cammino carico di responsabilità e nostalgia delle madri migranti dell'est europeo che con i loro pacchetti da rispedire ai familiari e figli in patria, che percorrerano una parte della piazza dell'acquedotto per poi riunirsi alle madri argentine, ciacuna con il fazzoletto bianco in testa, simbolo della loro lotta, per celebrare in un momento corale, narrativo e musicale la conclusione dell'iniziativa.
Le donne che desiderano prendere parte a Madres in cammino potranno farlo comunicando telefonicamente il proprio nome all'Isola del Tesoro (tel. 0532 241365 - 207894) oppure compilando e spedendo via mail il modulo di adesione reperibile sul sito www.estatebambini.it. Naturalmente sarà possibile anche iscriversi durante EstateBambini, dal 2 al 7 settembre, presso il Punto informativo.
Ma sarà altrettanto importante, per le partecipanti, essere presenti lunedì 29 agosto alle 21 presso il Centro per le Famiglie - Isola del Tesoro in piazza XXIV maggio, per la presentazione a genitori e volontari dell'azione teatrale comunitaria dell'8 settembre 2011. Qui, chi vorrà partecipare, riceverà tutte le informazioni necessarie rispetto alle modalità di svolgimento dell'iniziativa, organizzata dal Comune di Ferrara, dall'associazione CIRCI, in collaborazione con l'associazione badanti Nadiya.
A questi temi sarà dedicato il Convegno annuale conclusivo dal titolo Il sapere dell'opera materna, una sapienza trasversale alle diversità culturali e ai cambiamenti dei contesti di vita.
Questo speciale appuntamento di approfondimento è previsto per sabato 22 ottobre presso la Sala Biblioteca G. Bassani del Barco, dove si alterneranno una serie di interventi sul tema della migrazione al femminile, il ruolo delle badanti, la storia ed le esperienze delle madri di Plaza de Mayo.
Le relazioni verranno arricchite da alcune proiezioni video.
Nel pomeriggio dello stesso 22 ottobre, adulti e bambini sono invitati a partecipare alla Maratona di Lettura dedicata alla memoria di Mirella Bonora, iniziativa organizzata da C.I.R.C.I., Centro Documentazione Donna, associazione CIES e Nadiya. La maratona si svolgerà come ogni anno presso la Casa delle Donne, in via Terranova, 12/b dalle 16 alle 22.