Si è conclusa con grande successo di pubblico la terza edizione di Monumenti Aperti a Ferrara.

Venticinque i luoghi aperti, nei quali, dopo gli ultimi conteggi arrivati questa mattina, sono state registrate 19.000 firme, mille in più rispetto all'edizione 2018. I siti più visitati sono stati il Teatro Verdi con 1870 firme e Porta Paola con 1271. Molto partecipata anche l'iniziativa della corsa in bus dedicata alla scoperta del nuovo percorso turistico "Ferrara e le sue Mura" realizzato grazie al finanziamento del progetto Interreg Central Europe Hicaps - Historical CAstle ParkS . Tutte le corse sono risultate sold out per un totale di 314 partecipanti. I monumenti sono stati magistralmente raccontati da circa 1300 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, coordinati da oltre 100 insegnanti.

La soddisfazione per questo ottimo risultato la esprime Fabrizio Frongia, presidente di Imago Mundi onlus: "La manifestazione a Ferrara conferma la dinamicità e vitalità di un tessuto sociale che ha saputo cogliere lo spunto che Imago Mundi ha suggerito oramai tre anni fa e che interpreta nel migliore dei modi grazie agli studenti, i docenti e le scuole. La scelta dei monumenti aperti, la partecipazione del pubblico e le tante novità, sono per tutti noi la cartina di tornasole di un meritato successo, aiutato anche da due splendide giornate di sole. Sono sicuro che Ferrara saprà festeggiare con noi anche il 2020 e soprattutto i primi 25 anni di iniziativa nel 2021".

Anche Monica Pavani, presidente di Ferrara Off che organizza Monumenti Aperti nel territorio ferrarese, si dice soddisfatta di questa terza edizione: "Il lavoro svolto nei mesi precedenti con le classi è stato lungo ma ci ha permesso di trasmettere ai ragazzi tanti contenuti che li hanno aiutati a trovare la propria voce, raccontando di un simbolo della nostra città che unisce storia, architettura, arte, comunità e solidarietà, come è la nostra cinta muraria."

Questa edizione di Ferrara Monumenti Aperti, manifestazione nata a Cagliari nel 1997 e coordinata, a livello nazionale dalla onlus Imago Mundi è dedicata ad un importante simbolo della città estense: le Mura, tema si lega a quello più generale della manifestazione nazionale che quest'anno è "Radici al futuro", ovvero ciò che ci appartiene come storia e su cui poggia il domani delle comunità.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Ferrara, è coordinata dalla onlus cagliaritana Imago Mundi e organizzata dall'associazione culturale Ferrara Off in collaborazione con Fondazione Ferrara Arte.

Per l'assessore alla Cultura e ai Monumenti storici Marco Gulinelli "I bambini rappresentano l'elemento fondamentale della manifestazione. Monumenti Aperti è un'esperienza unica, che ha permesso ad alunni e studenti per due giorni di sostituirsi alle guide turistiche nell'illustrazione delle bellezze artistiche della città. Come ha detto uno dei bambini protagonisti della manifestazione, 'Da una cosa piccola siamo riusciti a ricavare una cosa grande di noi stessi. Abbiamo imparato a tirare fuori il meglio di noi e ad aprirci e esprimerci per la gente'. Questa dichiarazione ci sprona a proseguire nella realizzazione di Monumenti Aperti, che quest'anno ha registrato più di 19.000 presenze, anche per le prossime edizioni".
Per l'assessore a Commercio e Turismo Matteo Fornasini: "Monumenti Aperti, in questa edizione, ha rappresentato una preziosa iniziativa a integrazione del percorso di valorizzazione e promozione del parco storico delle Mura Estensi, che ha già visto la collocazione di una segnaletica turistico pedonale specifica per consentire ai cittadini e ai turisti un percorso consapevole e in grado di restituire le radici e le tracce storiche di questo inestimabile simbolo della città di Ferrara.Le Mura Estensi, pertanto, non come semplice luogo per passeggiare ma come esperienza a trecentosessanta gradi di immersione nel contesto storico di una città rinascimentale".
Per l'assessore alla Pubblica Istruzione Dorota Kusiak:" Monumenti Aperti ha riscontrato un grandissimo successo anche quest'anno.  Un'iniziativa entusiasmante e coinvolgente che ha visto la partecipazione di oltre 1300 alunni delle nostre scuole primarie e medie inferiori. Tutti alla scoperta delle ricchezze storiche e culturali della nostra città, dove i ragazzi, da veri protagonisti si sono fatti portavoce del patrimonio ferrarese coinvolgendo in questo anche le proprie famiglie. Un'intera città raccontata e vista con lo sguardo dei giovanissimi, l'evento  ha permesso a tutti di immergersi nelle nostre tradizioni, nella memoria, nei monumenti. Da questa memoria si può imparare molto perché la scoperta della città non è fine a se stessa ma va ad arricchire il nostro bagaglio culturale e personale: si estendono quelle che sono state chiamate "le radici al futuro"! Conoscere la propria città è fondamentale per la costruzione dell'identità collettiva nonché del singolo individuo; si promuove il senso di appartenenza alla città e il riconoscimento dei significati e dei valori che vi sono racchiusi. I ragazzi, accompagnati dai genitori e dagli insegnanti, si sono impegnati tantissimo e hanno raggiunto un risultato ammirevole per cui mi voglio complimentare!".

Nelle foto - scaricabili in fondo alla pagina - alcuni momenti della manifestazione "Monumenti Aperti Ferrara 2019"

Info sulla manifestazione alla pagina di Cronacaomune consultabile al link  www.cronacacomune.it/notizie/37428/monumenti-aperti-al-la-terza-edizione-ferrara.html.

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