LIBERA FERRARA - Nell'ambito del programma 'Intanto a Ferrara' di Internazionale, venerdì 30 settembre alle 21 (Grattacielo)
Ai confini della legalità. Esperienze video sul rapporto fra giovani e criminalità
28-09-2011 / Giorno per giorno
Nell'ambito del programma 'Intanto a Ferrara' di Internazionale, venerdì 30 settembre alle 21, nella sede del Centro Culturale Polivalente del Grattacielo (viale Cavour 189 - Ferrara) è in programma l'incontro - proiezione dal titolo "Ai confini della legalità. Esperienze sul rapporto fra giovani e criminalità". Saranno presentati i cortometraggi del Giffoni Film Festival "Io so dove si nasconde il sole", realizzato dai ragazzi dell'Istituto di custodia attenuata di Eboli, con la regia di Marco Turco, e "La malalegge" di Manlio K Castagna. A cura di Libera Ferrara, in collaborazione con il "Giffoni Film Festival" e il Centro di Mediazione del Comune di Ferrara.
Interverranno per commentare i cortometraggi e raccontare la propria esperienza professionale nel settore del disagio giovanile Elena Buccoliero e Michalis Traitsis. L'ingresso è libero
LE SCHEDE (a cura del Giffoni Film Festival)
> "La malalegge" di Manlio K Castagna - vice direttore artistico di Giffoni Experience
Quindici minuti raccontano la criminalità ma anche il rispetto della legge. Raccontano storie di scippi, di contrabbandi di cd e di una partita a scacchi, tra un poliziotto e un criminale, tutta da giocare. Sarà cosi che un video, "Malalegge", lancia un messaggio ben preciso a favore del rispetto della legalità. Girato tra le strade di Napoli "Malalegge", che porta la firma del regista Malio K Castagna, ruota intorno ad una partita a scacchi tra un poliziotto, Mario Porfito, tra i protagonisti della fiction tv La Squadra, e un criminale. Una partita le cui mosse si alternano a scene di vita vissuta. Una partita a scacchi, tra criminalità e legalità, che sembra quasi non finire: anche dopo la fine, il gioco, infatti, riparte.
Un messaggio, dunque, lanciato ai ragazzi dai ragazzi stessi. Il corto è stato infatti realizzato sulla base di una sceneggiatura scritta da una gruppo di studenti dell'Istituto commerciale "Francesco Saverio Nitti" di Napoli: sono loro i vincitori del concorso "Ciak Operazione Sicurezza. La legalità, un'idea da far girare". Ragazzi che hanno provato a raccontare la criminalità e che hanno, soprattutto, provato a schierarsi dalla parte della legalità.
> "Io so dove si nasconde il sole" di Pino Turco
Il consueto scambio di bustine e soldi sullo sfondo di uno scorcio periferico di ordinario degrado, confinante imprevedibilmente con un vasto prato di fiori. E' qui che un giovane tossicodipendente privo di sensi viene scoperto da una bambina in cerca di giochi. La piccola dapprima si allontana mettendo al riparo la bambola, poi torna sui suoi passi, aiuta il ragazzo a riprendersi e si allontana con lui tenendolo per mano.
Intenso ed essenziale, così è il corto realizzato con la regia di Pino Turco dagli studenti della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto a custodia attenuata di Eboli che in quattro minuti parla di degrado umano, ambientale e culturale e di un sole che è possibile ritrovare, magari in un murale dipinto dai bambini di Scampia.
"Io so dove si nasconde il sole" ha ottenuto un riconoscimento speciale alla X edizione del progetto "Un poliziotto un amico in più", patrocinato dal Ministero dell'Interno e dal Ministero della Pubblica Istruzione "per aver saputo (si legge nella motivazione) inviare un messaggio coraggioso esponendo una realtà difficile che, nella sua crudezza, arriva a toccare l'emotività dello spettatore".