AGGIORNAMENTO - ARIOSTEA - Mercoledì 5 ottobre alle 17 alla sala Agnelli
'Dante e l'enigma dei cavalieri gaudenti'
03-10-2011 / Giorno per giorno
Domani, mercoledì 5 ottobre alle 17 alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17), per il ciclo 'Approfondimenti', Paolo Sturla Avogadri presenterà "Dante e l'enigma dei cavalieri gaudenti". L'iniziativa è a cura dell'Accademia delle Scienze di Ferrara.
LA SCHEDA - L'ordine monastico-militare di Santa Maria Gloriosa, ovvero dei "Cavalieri Gaudenti", stanziato in Emilia-Romagna e nella Marca Trevigiana fin dalla metà del XIII secolo, ha radici in epoca ancora anteriore nella linguadoca francese. Fondata durante la crociata albigese per combattere l'eresia càtara, la confraternita annoverava tra i suoi adepti personaggi illustri alcuni dei quali citati da Dante nella Divina Commedia (Inferno, XXIII, 103-108). Esisteva una rappresentanza dei Cavalieri anche a Ferrara. L'ordine, come quello dei Templari e dei Teutonici, esprimeva aspetti di carattere esoterico e misteri che nell'arco di cinque secoli hanno impegnato numerosi eruditi italiani e stranieri.