ASSESSORATO ALLO SPORT- Beneficiano del contributo 'Chirurgo Bambino', 'Vola nel Cuore' e 'Lo Specchio'
Alla consegna dei proventi della 'Befana dello Sport' l'assessore Masieri rassicura sul 2012
04-10-2011 / Giorno per giorno

La ventesima edizione della 'Befana dello Sport', la tradizionale manifestazione ferrarese dedicata all'associazionismo sportivo, chiude il bilancio 2011 con la solidarietà. Questa mattina in Municipio infatti, la presidente del comitato organizzatore Luciana Pareschi, affiancata dall'assessore comunale allo sport Luciano Masieri e da diversi collaboratori,ha consegnato l'intero incasso della manifestazione alle tre associazioni destinatarie. I 4.500 euro raccolti sono stati così suddivisi: 3mila euro al progetto "Chirurgo Bambino", per la cura di ustioni di bambini in età prescolare proposto dalla Chirurgia Pediatrica dell'ospedale Sant'Anna, mille euro all'associazione socio-umanitaria "Vola nel Cuore", impegnata in attività di assistenza ai bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere e 500 euro all'associazione di volontariato "Lo Specchio", attiva con piani di integrazione per soggetti diversamente abili.
"La 'Befana dello sport' - ha affermato Luciana Pareschi - è una manifestazione importante, presente da vent'anni grazie anche alla forte collaborazione instaurata con l'Amministrazione comunale, con l'associazionismo sportivo, con il volontariato socio-umanitario e con la realtà produttiva del territorio; una sinergia fondamentale che ha consentito in questi anni di destinare in beneficenza oltre 50mila euro. Un percorso che speriamo di poter proseguire anche in futuro."
L'assessore Luciano Masieri ha quindi ringraziato il Comitato organizzatore per l'impegno concreto profuso nell'iniziativa. Ricordando il finanziamento comunale di 10mila euro all'edizione 2011, ha rassicurato i presenti sul futuro dell'evento "Nonostante i tagli previsti per i bilanci dei vari assessorati - ha affermato - credo fortemente nella manifestazione per il ruolo di solidarietà sociale che svolge e quindi continuerà il nostro sostegno anche per il prossimo anno".
Una condizione indispensabile per proseguire un progetto benefico che, proprio secondo i promotori della manifestazione, potrebbe d'ora in poi avere come destinataria un'associazione per almeno tre anni, così da poter consolidare nel territorio l'operato svolto con i proventi ricevuti.