GIUNTA COMUNALE - Approvata anche la creazione di un nuovo ambulatorio al canile
Family card: nuove agevolazioni per le famiglie numerose o monogenitoriali
04-10-2011 / Giorno per giorno

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 4 ottobre:
Assessorato Politiche scolastiche, Partecipazioni, Personale, Polizia municipale, sindaco Tiziano Tagliani:
Agevolazioni tariffarie sui servizi comunali per le famiglie numerose.
Sono 253 le famiglie ferraresi numerose o monogenitoriali che, grazie alla 'Family card', potranno usufruire di una serie di nuove agevolazioni tariffarie relative ai servizi comunali. Istituita dall'Amministrazione comunale nel marzo scorso, la Ferrara Family Card è una tessera in formato elettronico che consente ai nuclei con tre o più figli minori e a quelli monogenitoriali, con un valore Isee inferiore a 20mila euro, residenti nei Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera di accedere ad agevolazioni e sconti da parte sia di enti pubblici che di esercizi privati di tipo commerciale o professionale.
Tra le famiglie che, in base al bando scaduto a luglio scorso, sono risultate aventi diritto alla card, ne figurano 139 con tre figli, 55 con quattro o più figli e 59 monogenitoriali. Per le 124 tra esse che risultano avere un reddito più basso è previsto un contributo economico per l'anno 2011, variabile tra 500 e 700 euro. Mentre per tutte il Comune ha predisposto una serie di facilitazioni e riduzioni tariffarie inerenti i propri servizi. Tra queste, il taglio del 10% dei costi per i trasporti scolastici, i servizi di prescuola e la tessera di frequenza ai Centri comunali per bambini e genitori; riduzioni sui biglietti degli spettacoli della Rassegna di teatro Ragazzi proposta dal Comunale e dei concerti del Ridotto, oltre alla gratuità d'ingresso per i genitori che accompagnano i figli in visita ai musei civici (per i minori di 18 anni è già prevista la gratuità). Ingresso libero anche alle mostre di palazzo dei Diamanti per i figli (fino a 18 anni) delle famiglie titolari di card e riduzioni per i genitori che li accompagnano. Decurtazione del 25% invece per le quote di iscrizione alle associazioni sportive.
Il progetto, promosso dall'Unità operativa Politiche familiari e Genitorialità del Comune, è stato realizzato in collaborazione con il Servizio Attività produttive e Sviluppo economico, che ha contribuito attivamente al coinvolgimento nell'iniziativa delle Associazioni di categoria e imprenditoriali della città, nonché con la partecipazione della Cassa di Risparmio di Ferrara che ha tecnicamente predisposto la Family Card. L'obiettivo, per tutti i soggetti coinvolti, è quello di supportare la cura genitoriale e i fabbisogni delle famiglie numerose e dei genitori soli con interventi mirati in grado di ridurre i costi di servizi, prestazioni e forniture di prima necessità.
Assessorato Mobilità e Lavori Pubblici, assessore Aldo Modonesi:
Un nuovo ambulatorio per il canile comunale.
Permetterà di ampliare e migliorare i servizi a beneficio degli ospiti del canile municipale il nuovo ambulatorio che verrà realizzato all'interno della struttura di via Gramicia. Il progetto, approvato stamani dalla Giunta, prevede un ampliamento di oltre una ventina di metri quadri della superficie dell'edificio esistente con la creazione dei locali per l'ambulatorio.
La spesa di 75mila euro prevista per i lavori sarà finanziata per la quota di 29.360 euro con contributi regionali e per la somma restante con risorse comunali derivanti da proventi per concessioni edilizie.
Assessorato Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione, assessore Chiara Sapigni:
Maltrattamenti ai minori: definita una rete di intervento provinciale.
Punta a definire metodologie e buone prassi di carattere sanitario il documento operativo a cui anche il Comune di Ferrara ha assicurato la propria approvazione per la creazione di una rete provinciale di intervento in caso di maltrattamenti o abusi su minori. Il testo è frutto di un lavoro interistituzionale che è stato coordinato dalla Provincia di Ferrara e ha visto la partecipazione, tra gli altri, della Prefettura, della Questura e delle aziende Usl, ospedaliera e dei Servizi alla persona. Obiettivo comune era quello di indicare una serie di linee guida di carattere tecnico-professionale in grado di garantire l'effettiva tutela delle vittime di reati, stabilendo con chiarezza ruoli e responsabilità dei diversi operatori. La procedura così definita dovrà in particolare essere adottata in tutti i casi di fondati sospetti, da parte di operatori sanitari impegnati in attività di assistenza, circa casi di maltrattamenti o abusi a carico di minori.
Tra le finalità del documento anche l'attivazione di procedure di raccordo e comunicazione telematica, con la creazione di una banca dati aziendale sui ricoveri dei minori, oltre alla costituzione di una equipe multidisciplinare interaziendale che funga da punto di riferimento della casistica sulla violenza sessuale e il maltrattamento dei minori.
Edilizia residenziale: ad Acer la gestione del programma di manutenzioni.
Sarà sempre Acer a proseguire, per conto del Comune di Ferrara, l'opera di manutenzione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica finanziata dal programma regionale 'Nessun alloggio pubblico sfitto'. In base alla convenzione approvata oggi dalla Giunta e presto all'esame del Consiglio, l'Amministrazione comunale delegherà infatti all'Azienda Casa la riscossione delle ulteriori risorse che le sono state assegnate dalla Regione per gli interventi sui propri alloggi Erp, per un ammontare di oltre 390mila euro. La somma, necessaria al recupero di ventitre abitazioni, si aggiunge a quella di 3.540.000 euro già ricevuta nel 2010.
Acer si occuperà di tutte le funzioni di progettazione, oltre che di redazione e di gestione degli atti di gara e delle attività tecniche e amministrative per l'esecuzione degli interventi.
Assessorato Cultura, Turismo e Giovani, vicesindaco Massimo Maisto:
La raccolta libraria dell'Udi a disposizione della città.
Sarà rinnovata per un altro anno la convenzione attiva dal 1994 tra l'Amministrazione comunale e l'Udi - Unione Donne in Italia per la valorizzazione della biblioteca dell'associazione, in via Terranuova 12. L'intesa permette la consultazione pubblica del patrimonio librario specializzato conservato nell'archivio e, in particolare, l'utilizzo da parte di studiosi e ricercatori delle numerose pubblicazioni presenti su temi di politica, sociologia e condizione della donna. Il contributo messo a disposizione dal Comune per la cura e la gestione della biblioteca è di tremila euro.