DIFFERENZIARE E RICICLARE - Coinvolti circa 10mila residenti della zona sud-est del Centro Storico
Al via il nuovo sistema di raccolta porta a porta degli imballaggi in plastica
11-10-2011 / Giorno per giorno

La raccolta domiciliare degli imballaggi di plastica come strumento per migliorare ancora la raccolta differenziata a Ferrara, in quantità e qualità. Oltre che per utilizzare in modo più razionale gli spazi del centro storico.
L'esperienza prenderà il via martedì nel quartiere più antico della città, caratterizzato da strade medioevali soprattutto strette e acciottolate, dove risiedono circa 10.000 persone, con una netta prevalenza di utenze domestiche. Il territorio coinvolto corrisponde ad una vasta area, pari a circa un quarto del territorio compreso entro mura della città, delimitata da Corso Porta Reno, Corso Giovecca, via Baluardi e via Alfonso D'Este, che non saranno comprese nel servizio.
L'attività di informazione
Per aiutare i cittadini del quartiere ad affrontare nel modo migliore questa novità è stata messa in moto una serie di iniziative
Dal 28 settembre è partita la consegna dei sacchi gialli per la raccolta a tutti gli utenti del quartiere. Alle famiglie ed alle 1.000 utenze non domestiche della zona interessata è stata distribuita una sintetica guida che contiene le informazioni per il corretto conferimento.
In caso di assenza dell'utente, l'operatore lascia nella cassetta postale una cartolina sulla quale sono riportati gli indirizzi dei punti presso cui sarà possibile ritirare i sacchi e ricevere informazioni.
In particolare, sarà possibile ritirare i sacchi anche rivolgendosi ai banchetti informativi, previsti nelle giornate di domenica 16 (dalle 9alle 12,30) e sabato 22 ottobre (dalle 16 alle 19) in Piazza Trento Trieste.
Cosa cambierà da martedì 11 ottobre
La raccolta domiciliare degli imballaggi di plastica sarà effettuata ogni martedì non festivo. Gli utenti dovranno provvedere a far trovare fuori dalla porta di casa, dalle 7 alle 8.30, il sacco giallo ben chiuso e in un'area accessibile.
In questi giorni si sta completando la consegna dei sacchi a tutti i residenti del quartiere. Chi non li avesse ricevuti può rivolgersi con la cartolina consegnata nei punti che vi sono indicati.
E' importante procurarsi le dotazioni entro martedì 11 ottobre, perché in quella data si comincerà la raccolta domiciliare e progressivamente spariranno dalle strade i cassonetti gialli per la plastica. L'unico modo per smaltire questi rifiuti sarà, quindi, utilizzando i sacchi gialli attraverso la raccolta porta a porta. Naturalmente sarà sempre possibile smaltire la plastica consegnandola alle stazioni ecologiche di Hera. La raccolta delle altre frazioni resterà invariata.
Va sottolineato che in caso di errori nel conferimento (giorno o orario sbagliati) il rifiuto non sarà ritirato. I cittadini dovranno, allora, riportarlo in casa ed esporlo nuovamente al momento giusto.
Alcune informazioni utili per la raccolta domiciliare
Possono essere inseriti nei sacchi gialli tutti gli imballaggi indicati con le sigle PE (polietilene), PP (polipropilene), PVC (cloruro di polivinile), PET (polietilenentereftalato), PS (polistirene), bottiglie di acqua minerale e bibite, flaconi (es. detergenti e cosmetici liquidi), vaschette per alimenti in plastica o polistirolo, shoppers, pellicole per alimenti, confezioni di merende e cracker, sacchetti in plastica anche per alimenti, reti per frutta e verdura, vasetti di yogurt.
Non vanno inseriti invece: bicchieri e stoviglie di plastica, tutto ciò che non è un imballaggio plastico, tutti gli arredi, giocattoli, poliaccoppiati tipo tetrapak, CD/DVD/ musicassette/VHS e relative custodie, barattoli per colle-vernici-solventi, borse/zainetti/valigie, materiali in plastica rigida, appendiabiti, complementi d'arredo e casalinghi, posacenere, portamatite, bidoni e cestini portarifiuti, cartellette e portadocumenti, componentistica e accessori auto.
Si ricorda che occorre sgocciolare ed eventualmente sciacquare i contenitori sporchi e ridurre quanto possibile il volume delle bottiglie.
Finalità del progetto
Si tratta di una nuova iniziativa progettata per migliorare quantitativamente la raccolta della plastica e potenziare gli attuali sistemi di raccolta differenziata attivati nel territorio del comune. La sua realizzazione porterà anche ad una migliore organizzazione degli spazi urbani, grazie alla riduzione del numero dei contenitori e del passaggio dei mezzi di raccolta.
Sirri: "fondamentale la collaborazione dei cittadini"
"Il progetto - spiega Oriano Sirri, Direttore Hera della struttura operativa di Ferrara - rappresenta uno sforzo per razionalizzare il servizio e, quindi, aumentare la raccolta. Resta sempre fondamentale la collaborazione dei cittadini, non solo per aumentare la quantità dei materiali conferiti ma, soprattutto, per fare una raccolta di buona qualità che consenta un'alta percentuale di reimpiego dei materiali. Ciò vale per tutti i materiali ma soprattutto per la plastica, che è una frazione altamente valorizzata."
Zadro: "un'azione per migliorare raccolta differenziata e servizi"
"Stiamo tenendo fede agli impegni presi con la programmazione che insieme abbiamo voluto per migliorare la raccolta differenziata ed i servizi a disposizione dei cittadini e delle utenze non domestiche del territorio. - ha rimarcato l'assessore all'Ambiente del comune di Ferrara Rossella Zadro - È questa una azione che mira a rendere più facile la raccolta differenziata della plastica e va ad aggiungersi alle iniziative già attuate, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla UE e dalle leggi Italiani. Siamo sul pezzo per conseguire risultati concreti, anche in termini economici, da poter reinvestire in obiettivi analoghi originando così una filiera virtuosa, dalla prevenzione allo smaltimento, in cui tutti noi cittadini rivestiamo un ruolo di primaria importanza. Approfitto di questa occasione per rimarcare quanto sia importante la collaborazione di tutti ed invito tutti ad usare gli strumenti che il servizio HERA ci offre, evitando di abbandonare rifiuti per strada o di fianco ai cassonetti che tanto deturpano la città e trasmettono un forte messaggio di inciviltà".
(a cura dell'Ufficio stampa Hera s.p.a.)