Sabato 3 ottobre l'inaugurazione della doppia mostra di Simone Tosca e Riccardo Benassi
Art Fall 09: a Ferrara il volto giovane dell'arte contemporanea
30-09-2009 / Giorno per giorno

Sarà la doppia mostra di Simone Tosca e Riccardo Benassi ad aprire, sabato 3 ottobre al Padiglione d'arte contemporanea, "Art Fall 09", rassegna di mostre, eventi performativi, live visivi e sonori in programma fino al gennaio prossimo. Organizzata dalle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea in collaborazione con Xing, la rassegna, alla sua seconda edizione, presenterà a Ferrara le creazioni di alcuni dei giovani protagonisti dell'arte italiana. L'inaugurazione delle esposizioni, in programma alle 18, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Tiziano Tagliani e del vice sindaco Massimo Maisto, sarà accompagnata da una performance musicale.
LE SCHEDE a cura dell'Ufficio stampa di Art Fall
Le Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, in collaborazione con Xing, presentano ART FALL 09 Ferrara contemporanea. mostre, eventi performativi, live visivi e sonori (dal 3 ottobre 2009 al 10 gennaio 2010). Alla sua seconda edizione, Art Fall presenterà a Ferrara il lavoro di alcuni dei protagonisti della giovane generazione di artisti italiani che operano nel campo delle arti visive e performative. Una decina di artisti che si avvicenderanno al Padiglione d'Arte Contemporanea e al Museo Giovanni Boldini e che hanno raccolto l'invito a mettere in gioco le proprie modalità espressive, i propri immaginari ed esperienze per realizzare progetti ad hoc nell'ambito di una dimensione istituzionale, nuova per molti di loro.
Artisti Art Fall 09: Simone Tosca, Riccardo Benassi, Muna Mussie, Orthographe, BAROKTHEGREAT, ZAPRUDERfilmmakersgroup, Flavio de Marco, Pietro Babina, Moira Ricci, Cristian Chironi
Con la programmazione di quest'anno il PAC di Ferrara si propone ancora una volta come un luogo di sperimentazione e confronto - un crocevia in cui si intrecciano i percorsi di artisti alle soglie della maturità, a cui viene offerta l'occasione di lavorare in un dialogo aperto e serrato con gli altri artisti e con i curatori del programma.
Art Fall 09 è a cura di Maria Luisa Pacelli, curatrice delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, e di Silvia Fanti, Daniele Gasparinetti e Andrea Lissoni di Xing.
Art Fall è realizzato nell'ambito dell'iniziativa L'arte contemporanea va in città che rientra nel progetto Italia Creativa - sostegno e promozione della giovane creatività italiana della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù in collaborazione con l'ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani e il GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, organizzato dalle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea e dall'Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara e da Xing, con il contributo dell'Assessorato Cultura, Sport e Progetto Giovani della Regione Emilia-Romagna e il sostegno di AMACI - Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani e Fondazione Teatro Comunale di Ferrara (vedi allegato).
Simone Tosca: E, F, G, e H
e
Riccardo Benassi: Autostrada Verticale
4 - 31 ottobre 2009 Ferrara, Padiglione d'Arte Contemporanea
Opening: 3 ottobre ore 18, con concerto/performance degli artisti
in occasione della quinta Giornata del Contemporaneo promossa da AMACi (Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani)
Inaugura sabato 3 ottobre una doppia mostra personale, curata da Andrea Lissoni/Xing in cui gli spazi del PAC vengono messi a disposizione di Simone Tosca e Riccardo Benassi, due giovani artisti emergenti italiani, che avranno così la possibilità di misurarsi ciascuno con un ambiente espositivo importante e carico di valore simbolico. Inoltre - assecondando la filosofia di sperimentazione delle pratiche, dei linguaggi e dei formati che contraddistingue l'intero progetto Art Fall 09 - il giorno dell'opening entrambi gli artisti presenteranno una performance musicale fortemente connessa alla propria mostra.
L'installazione di Simone Tosca, E, F, G e H, al piano terra del Pac, è un grande intervento ambientale in cui entrano in gioco la luce, il colore e l'astrazione. Lo spazio centrale sarà tagliato in obliquo da due assi di luce colorata pulsante, attorno a cui vibreranno opere disseminate fra l'ingresso e le due stanze sul fondo dell'edificio, a disegnare un unico ambiente cromatico in risonanza visiva. La personale di Simone Tosca è da immaginare come una sorta di mostra sulla pittura di paesaggio basata sui codici ancora carichi di idealismo dell'astrazione. Come dichiara l'artista: "Il tentativo è non tanto perseguire un ideale estetico, ma, al contrario, provare a demolire il significato delle cose attraverso strutture derivate dalle cose stesse. La mostra è dunque un esperimento a rappresentare il soggetto ed il suo contrario, la forma ed il suo contrario, il senso ed il suo contrario". La performance musicale prende a sua volta le mosse dalla pittura di paesaggio - ad evidenziare ancor più l'idea di un unico mondo organico ritmato - e, calata nello splendido giardino del Pac, vedrà alternarsi registrazioni di suoni ed eventi meteorologici manipolati dal vivo affondati in strutture ritmiche e non-ritmiche.
Autostrada Verticale di Riccardo Benassi invece, occuperà l'intero piano superiore del PAC. La mostra consiste in un progetto espositivo di natura collaborativa, realizzato dall'artista insieme a Piero Frassinelli (antropologo e architetto, co-fondatore di Superstudio), a Cristiano Toraldo di Francia (architetto e fondatore di Superstudio) e a Ingo Niermann (scrittore, saggista, artista tedesco e autore dell'opera The Great Pyramid). Lo spazio sarà abitato da una serie di oggetti (sculture, lampade, proiezioni video e 16mm), che disegneranno un mondo articolato in suoni, immagini in movimento, grandi campiture di colore verticale in feltro e reperti della modernità più utopista e visionaria. Insieme, comporranno l'Autostrada Verticale di un possibile percorso ascensionale che, transitando attraverso le vie e le discipline dell'architettura e del suono, utilizza come veicolo possibile una chiesa plebana del IX sec. a.C situata nei luoghi d'origine dell'artista stesso. "L'installazione - suggerisce Benassi - presenta gli elementi di un viaggio possibile in cui abbandonarsi liberamente in previsione di una nuova condizione in cui l'orologio e la bussola siano lo stesso strumento". Il live Autostrada Verticale Diviso Due, avrà luogo sotto il porticato di Palazzo Massari accanto al PAC e fungerà da espansione visiva e soprattutto sonora, della mostra stessa. Basato su un diario di bordo scritto a quattro mani con Piero Frassinelli, consisterà nel racconto di un attraversamento spazio-temporale sotto forma di colonna sonora eseguita dal vivo da Riccardo Benassi.
Simone Tosca è artista visivo. È nato a Cortemaggiore nel 1974 e vive attualmente ad Oslo. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, da anni sperimenta un linguaggio artistico non-narrativo di derivazione pittorica dove la luce in particolare, ma anche il suono, trovano uno spazio molto importante. Simone Tosca ha esposto in diversi centri d'arte e gallerie private e partecipato a mostre collettive tra cui presso Viafarini, Galleria Civica di Monfalcone, Galleria Civica di Trento, Lambretto Art Project, Fondazione Bevilacqua La Masa, Villa delle Rose, Galleria Civica di Modena, Galleria Klerkx, Gelerie Mehdi Chouakri, Museo d'Arte di Hanoi, AKI di Enschede. Ha inoltre preso parte all'anteprima della XIV Esposizione Quadriennale d'Arte di Roma, Biennale di Praga 2, XII Biennale des Jeunes Créateurs de l'Europe et de le Méditerranée, Premio Iceberg 05. Nel 2006 ha realizzato l'immagine coordinata del festival internazionale Netmage.
Riccardo Benassi è artista visivo. Nasce a Cremona nel 1982 e vive attualmente a Berlino. Muovendosi tra ricerca sonora e visuale Benassi dà vita a video, ambienti, installazioni e performance che celebrano e indagano la disfunzione tecnologica e il corto-circuito semantico e associativo. Fa dell'architettura uno strumento immaginativo che la rende un metronomo sociale, volto alla definizione dell'impercettibile erosione sugli avvenimenti provocata della storia. Fra gli agitatori della scena sperimentale underground nazionale, dal 2004 è ideatore e promotore insieme a Valerio Tricoli del progetto Phonorama, live electronics collaborativo. Nel 2006 fonda a Berlino con Claudio Rocchetti il duo audiovisivo OLYVETTY, partecipando a numerosi festival internazionali tra cui Netmage e Sonambiente.Tra le mostre recenti Focus on Contemporary Italian Art (MAMbo, Bologna, 2008), Madre Coraggio (Ravello Festival, Ravello, 2009), Soft Cell: dinamiche nello spazio in Italia (GC.AC, Monfalcone, 2008).
SEDE
Padiglione d'Arte Contemporanea
Palazzo Massari, Corso Porta Mare 5, 44100 Ferrara
Orari d'apertura: da martedì a domenica 9.00-13.00 e 15.00-18.00
Ingresso: Intero 3.00, ridotto 2.00, scuole ingresso gratuito
Gruppi (almeno 10 persone): 2.00 (gratuito un accompagnatore)
IL PROGRAMMA DI ART FALL 09:
Art Fall 09 apre sabato 3 ottobre, in occasione della quinta Giornata del Contemporaneo promossa dall'AMACI, con l'inaugurazione delle mostre di Riccardo Benassi e Simone Tosca (fino al 31 ottobre 2009) al Padiglione d'Arte Contemporanea. Riccardo Benassi presenta Autostrada Verticale, progetto espositivo che, combinando fra loro video, suono e scultura, delinea un percorso ascensionale architettonico e sonoro, realizzato in collaborazione con importanti esponenti dell'architettura utopico-funzionalista, come Piero Frassinelli e Cristiano Toraldo di Francia di Superstudio, e teorici come Ingo Niermann di The Great Pyramid. Simone Tosca propone invece E, F, G, e H, una mostra in cui l'artista prosegue per così dire la propria riflessione sulla pittura di paesaggio. In sostanza Tosca, utilizzando i codici carichi di idealismo della ricerca astratta - colore, volumi geometrici e componenti luminose - inventa un dispositivo luminoso in forma di installazione, che mette in gioco tutte le tradizionali convenzioni rappresentative e percettive della pittura di paesaggio.
L'appuntamento di sabato 7 novembre, Living Room - performance da camera, ospita tre eventi performativi negli spazi del PAC e del Museo Boldini, realizzati in collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara. Inizia con Ti ho sognato, ma non eri il protagonista, creazione site-specific della performer Muna Mussie in collaborazione con il video-maker Luca Mattei, dove una parete materica delinea il netto confine tra pubblico e azione in scena. Prosegue con Gorgone II, ambiente performativo di Orthographe, per la regia di Alessandro Panzavolta e con l'intervento sonoro live di Lorenzo Senni. Concepito appositamente per gli spazi del PAC, si ispira alla Gorgone, mitica creatura di cui nessuno sosteneva la vista, pena la morte. Chiude la serata la performance, in prima visione italiana, Barok (the origin), ideata per Sujets à Vif 2008/Festival d'Avignon: si tratta della prima forma dello spettacolo Barok, progetto artistico di collaborazione tra autori e interpreti ideato dalla danzatrice e performer Sonia Brunelli e dalla musicista Leila Gharib, che insieme formano il duo BAROKTHEGREAT, in dialogo col regista Simon Vincenzi.
Sabato 14 novembre inaugura la mostra Fault di ZAPRUDERfilmmakersgroup (fino al 6 dicembre). Per l'occasione Zapruder ha creato un progetto di "cinema su due piani" con una doppia installazione stereoscopica, tecnica che conferisce alle immagini la qualità del bassorilievo. Aldilà di piccoli pertugi, lo spettatore scruterà l'abisso che si cela nella quotidianità, assistendo al crollo di ogni certezza, in un lento ma inesorabile smottamento dell'immagine e del senso.
Venerdì 4 dicembre seguirà la presentazione di Manifesto di Flavio de Marco e Pietro Babina. Si tratta di un lavoro aperto, che consiste nella realizzazione di un'immagine che viene modificata nel tempo da una serie di interventi autonomi fatti da ciascun artista. L'immagine, collocata in un luogo accessibile unicamente agli artisti, diventa visibile al pubblico soltanto come copia, sotto forma di un installazione e di un libro (fino al 13 dicembre 2009).
L'ultimo appuntamento di Art Fall 09 è per sabato 18 dicembre con le mostre di Moira Ricci e Cristian Chironi (fino al 10 gennaio 2010). Da buio a buio di Moira Ricci è la ricostruzione delle storie inquietanti che hanno popolato l'infanzia dell'artista attraverso fotografie, video, tracce, ritagli di giornale e altro che ne costituiscono la documentazione immaginifica. Infine, Cristian Chironi presenta DK (sigla catalografica delle serie a fumetti di Diabolik), codice che contraddistingue il percorso di ricerca dell'artista sul furto dell'aura dell'Opera d'Arte e del luogo della sua conservazione, il Museo, facendoli collidere con l'immaginario fumettistico del Ladro.
SEDI
Padiglione d'Arte Contemporanea
Palazzo Massari, Corso Porta Mare 5, 44100 Ferrara
Orari d'apertura: da martedì a domenica 9.00-13.00 e 15.00-18.00
Ingresso: Intero 3.00, ridotto 2.00, scuole ingresso gratuito
Gruppi (almeno 10 persone): 2.00 (gratuito un accompagnatore)
Ingresso gratuito alle performance Ti ho sognato, ma non eri il protagonista e Gorgone II
Museo Giovanni Boldini - Salone d'Onore
Palazzo Massari, Corso Porta Mare 9, 44100 Ferrara
Orari d'apertura: da martedì a domenica 9.00-13.00 e 15.00-18.00
Ingresso gratuito alla performance Barok (the origin) e alla mostra Manifesto
ITALIA CREATIVA è un progetto per il sostegno e la promozione della giovane creatività italiana a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù in collaborazione con l'ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani e il GAI Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani.
Scopo del progetto è proporre nuove attività in una prospettiva di sviluppo per il sostegno della creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, documentazione, promozione e ricerca.
INFO E PRENOTAZIONI
Call Center Ferrara Mostre e Musei Tel. 0532 244949 Fax 0532 203064 diamanti@comune.fe.it
UFFICIO STAMPA
Irene Guzman
Tel. 349 1250956 artfallpress@gmail.com