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mercoledì, 04 giugno 2025.

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ARCHIVIO STORICO COMUNALE - Giovedì 20 ottobre alle 16. Relatore lo storico Giovanni Raminelli

Terza conferenza del ciclo "Storia della scuola. Percorsi di alfabetizzazione tra il Polesine e Ferrara"

18-10-2011 / Giorno per giorno

Prosegue l'attività culturale dell'Archivio Storico Comunale nell'ambito del ciclo "Storia della scuola. Percorsi di alfabetizzazione tra il Polesine e Ferrara dall'Ottocento ad oggi. Ricerche d'archivio ed esperienze formative" (a cura di Chiara Beatrice Vicentini, David Vicentini, Mirna Bonazza, Corinna Mezzetti, Beatrice Morsiani). Nella terza conferenza in programma - che si svolgerà giovedì 20 ottobre alle 16 nella sede dell'Archivio in via Giuoco del Pallone, 8 - lo storico Giovanni Raminelli tratterà il tema 'Un esempio di lotta all'analfabetismo nel secondo dopoguerra: scuola popolare e serale a Lagosanto' e presenterà i risultati di una sua indagine pubblicata nel libro "Lagosanto nell'età contemporanea - 1789/1960", Ferrara, 2010.
LA SCHEDA - In particolare verrà descritta la situazione che caratterizzò Lagosanto, Comune nel Delta ferrarese, la scuola popolare e quella serale, emblematici esempi di una lotta all'analfabetismo nel secondo dopoguerra, che non mancò di segnare profondamente il lento ma progressivo processo di riscatto sociale e culturale della popolazione delle campagne. Lotta, peraltro, già ingaggiata all'indomani dell'unità nazionale dai vari governi del Regno, consapevoli che possedere gli strumenti della comunicazione rappresentava un potente volano di crescita individuale e collettiva. E dopo il secondo conflitto mondiale, ormai alle porte di quella Riforma Agraria che determinò lo sviluppo di vaste plaghe del Polesine e della Grande Bonifica Ferrarese, anche a Lagosanto schiere di maestri e maestre lavorarono con adulti di tutti i ceti e condizioni sociali, spesso in aule di fortuna, ma con l'entusiasmo di contribuire a debellare la piaga dell'analfabetismo. Alunni, dunque, alle prese con quaderni e matite dopo giornate di duro lavoro nei campi, veri simboli di generazioni rese - col possesso dell'alfabeto - sempre più consapevoli e responsabili.