Il progetto "1 km di Mura all'anno" per Ferrara è stato presentato oggi (lunedì 28 settembre 2020) nella residenza municipale.
"Il recupero delle Mura cittadine - ha spiegato il sindaco Alan Fabbri - è promessa elettorale che da oggi inizia a concretizzarsi. L'obiettivo è quello di un recupero che verrà fatto attraverso una manutenzione straordinaria, in modo da ridare decoro e dignità a uno dei simboli più importanti della città di Ferrara. Un patrimonio che vogliamo valorizzare non solo dal punto di vista architettonico e monumentale, ma anche da un punto di vista storico e con lo scopo di riuscire a far vivere al meglio ai ferraresi e ai turisti questo patrimonio. Un progetto che porteremo avanti con ulteriori iniziative parallele, perché si tratta di un programma che ha una finalità turistica, ma anche educativa, perché ci consentirà di scoprire da un punto di vista storico questi spazi che appartengono alla nostra quotidianità. Il recupero di un chilometro di Mura parte quest'anno e proseguirà per i prossimi quattro anni e, se va bene, per i prossimi nove. Finanzieremo infatti un chilometro di Mura all'anno. Vogliamo garantire il recupero nella sua interezza dei nove chilometri complessivi, se avremo la fiducia di potere operare per due mandati. Ho avuto anche un'interlocuzione con il ministro Franceschini e cercheremo con il suo Ministero la possibilità di collaborare da questo punto di vista. Tra l'altro ci siamo sentiti anche nei giorni scorsi, perché il 15 maggio prossimo, nel centenario della nascita di suo padre, andremo a intitolare una piazzetta cittadina a Giorgio Franceschini. In questi mesi quindi ci sentiremo, Dario ha recepito la questione legata al recupero delle Mura e vedremo come portarla avanti anche dal punto di vista della promozione nazionale".

L'assessore ai Lavori pubblici Andrea Maggi ha sottolineato: "Parafrasando un aforisma di Leo Longanesi, noi alle inaugurazioni preferiamo le manutenzioni. Come diceva il sindaco, in campagna elettorale avevamo promesso un piano straordinario di manutenzione ordinaria che ora si va a realizzare. È quello di cui Ferrara ha bisogno. Un progetto che prevede un finanziamento importante da parte del Comune: 900mila euro per riqualificare tutto il tratto murario. Un patrimonio turistico, storico e, perché no, per il benessere dei cittadini. Sono migliaia le persone che vanno a camminare e a correre sulle Mura e nel sottomura, si tratta di una vera e proprio oasi verde. L'intento è anche quello di dare stessa nobiltà a tutto il tratto murario, che oggi vede tratti molto frequentati e altri poco o mal frequentati. Prossimo all'apertura, infine, l'edificio di Porta Paola, che diventerà anche punto di partenza turistico strategico per chi arriva a Ferrara".

"Per riqualificare tutto il tratto delle Mura cittadine - è intervenuta quindi la dirigente del Servizio beni Monumentali Natascia Frasson - ci sono 900mila euro a disposizione per una manutenzione programmata e finalizzata a mantenere il recupero complessivo, realizzato una trentina di anni fa. La cinta muraria necessita di interventi per evitare un graduale degrado e per garantire l'integrità di tutta la parte monumentale-architettonico che è composta da paramento murario, terrapieno e percorso nel vallo. Il progetto partirà con i lavori di restauro conservativo sulla parte nord, dalla fine di viale Belvedere e poi dal Torrione fino a Porta degli Angeli. Il ribasso d'asta dovrebbe poi consentirci  di procedere anche alla manutenzione della pista ciclabile, nel tratto da piazzale San Giovanni fino a piazzale Medaglie d'oro. Di fatto potremo recuperare così un chilometro e mezzo".
Ormai arrivato in conclusione - ha proseguito la Frasson - l'intervento di messa in sicurezza dei fornici, che sono gli archi interni delle due costruzioni di raccordo delle Mura estensi e che costituiscono i sottopassi automobilistici e pedonali di viale Tumiati e via Azzo Novello a Ferrara e che sono fondamentali dal punto di vista strutturale delle Mura. "Dopo l'intervento importante fatto sul Baluardo di San Lorenzo e quello sul Baluardo dell'Amore (che Sgarbi ha voluto vedere e molto apprezzato) - ha concluso la dirigente comunale - è in corso un monitoraggio sulle mura sud, nei baluardi di San Pietro e Sant'Antonio, per fermare il cedimento dei fondali che comporta un movimento registrato di un millimetro all'anno e in alcuni tratti fino a un centimetro all'anno".

All'incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco Alan Fabbri, l'assessore a Lavori pubblici, Urbanistica, Edilizia, Rigenerazione urbana Andrea Maggi e per il Servizio Beni Monumentali la dirigente Natascia Frasson insieme con l'arch. Rina Scicchitano e il geom. Davide Naldi. 

LA SCHEDA a cura del Servizio Beni monumentali -Mura - Interventi realizzati FONDI POR FESR 2014-2020
Mura Sud
Asse 5
- Porta Paola
- Baluardo di San Lorenzo
- Baluardo dell'Amore
- Piazza Verdi
Asse 6
- Teatro Verdi

Monitoraggio Mura per realizzazione interventi di consolidamento ai Baluardi di San Pietro e Sant'Antonio.Il recupero, il restauro e il consolidamento dei Baluardi di San Pietro e Sant'Antonio, si rende assolutamente necessario per l'attuale precarietà raggiunta dalle strutture e pertanto l'intervento si prefigge la salvaguardia e la conservazione dei beni monumentali, al fine di consentire ancora la fruizione delle aree con finalità turistico-ricreative da parte della cittadinanza tutta.

PROGETTO MURA 1 KM ALL'ANNO. Manutenzione straordinaria di tratti della cortina muraria e percorsi ciclabili delle Mura.
Il restauro conservativo e la riqualificazione di tratti delle antiche mura estensi è stata occasione per misurarsi con un manufatto di grande interesse storico ed altissimo livello documentale che attualmente presenta forme di degrado puntuali.
L'intervento è finalizzato, al restauro e al consolidamento del paramento murario compiendo, ove necessario, l'integrazione delle murature degradate, al minimo consumo dell'eredità materiale depositata in sito ed alla massima permanenza del monumento/documento.
1° LOTTO - 2020
- PARAMENTO MURARIO
MURA OVEST ▪ Da via Belvedere al Fornice Tumiati
MURA NORD ▪ Dal Torrione del Barco alla Porta degli Angeli
- Piste Ciclabili
TRATTO OVEST ▪ Riqualificazione Ciclopedonale da via Belvedere al Fornice Tumiati
TRATTO EST ▪ Riqualificazione Ciclopedonale dal piazzale San Giovanni al Doccile di San Rocco.

PROGETTO MURA 1 KM ALL'ANNO. Manutenzione straordinaria di tratti della cortina muraria e percorsi ciclabili delle Mura.
La scelta è quella di consolidare alcuni tratti delle antiche mura, attraverso diverse tipologie di intervento, quali:
- eliminazione di vegetazione;
- applicazioni di biocidi;
- pulitura;
- risarcitura di lesioni con tecnica di scuci-cuci;
consolidamento delle malte e dei mattoni non disgregati;
smontaggio e successivo rimontaggio dei mattoni in distacco nella stessa posizione;
stuccatura dei giunti in cattivo stato con malta dalle stesse caratteristiche di quella già esistente;
ripristino percorsi pedonali esistenti in cattivo stato di conservazione.
Tutti gli interventi sono conformi a quanto esplicitato nel Manuale del restauro realizzato in occasione del progetto generale finalizzato al restauro, recupero e valorizzazione delle mura - anno 1986.
Trattasi di un inventario tecnico-progettuale in cui sono state catalogate le differenti situazioni di degrado nonché le corrispondenti azioni di intervento rispondenti a ciascuna diversa situazione.

Nelle foto (scaricabili in fondo alla pagina):
- la presentazione del progetto "1 km di Mura all'anno" nel Municipio di Ferrara: da sinistra l'assessore Andrea Maggi, la dirigente Natascia Frasson e il sindaco di Ferrara Alan Fabbri;
- la mappa dei primi interventi programmati sulla parte nord delle Mura;
- immagine della presentazione del progetto "1 km di Mura all'anno".

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• Presentazione progetto "1 km Mura" - Ferrara, 28 settembre 2020