TRASPORTO PUBBLICO - Il CdA di ATC approva il progetto di fusione
ATC e FER unite in un'unica azienda di trasporti
27-10-2011 / Giorno per giorno
(Nota stampa congiunta di ATC - Comune e Provincia di Bologna - Comune e Provincia di Ferrara)
Il percorso verso la creazione di una grande azienda regionale segna un'importante tappa con l'approvazione all'unanimità, da parte del CdA di ATC, del progetto di fusione per unione con FER.
Tale progetto di fusione, approvato anche dal CdA di FER, sarà sottoposto alle rispettive Assemblee dei Soci delle due società, che si terranno a fine novembre e che completeranno l'iter avviato da tempo per la creazione del più rilevante soggetto industriale nel settore dei trasporti pubblici della nostra Regione.
ATC, infatti, è oggi la maggiore azienda di trasporti pubblici su gomma dell'Emilia-Romagna, dopo l'incorporazione della ferrarese ACFT avvenuta nel 2009, e FER è la terza impresa ferroviaria italiana per volume di traffico e seconda per estensione di rete.
"Con la fusione tra ATC e FER - commenta il Sindaco di Bologna, Virginio Merola - si darà vita a un'azienda di dimensioni, presenza e copertura territoriale tali da consentire di ottimizzare le risorse, di creare valore da reinvestire per il miglioramento dell'offerta di servizio e di perseguire lo sviluppo dei servizi con un'intermodalità articolata e diversificata. Esprimo apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni da dipendenti, tecnici e manager delle aziende che, con la loro professionalità, hanno permesso ad ATC e FER di affermarsi nel settore dei trasporti".
Le aree di attività della società risultante dalla fusione tra ATC e FER coprono, infatti, diversi segmenti del settore del trasporto, da quello automobilistico (urbano, suburbano ed extraurbano), a quello filoviario, a quello ferroviario di passeggeri e merci, fino alla gestione dell'attività di terra presso impianti ferroviari.
Saranno, quindi, integrati in una nuova azienda unica i servizi ferroviari e su gomma di ATC e FER. Per consentire questa possibilità, il progetto di fusione prevede due contestuali scissioni societarie delle attuali ATC e FER in modo da conservare, per l'una, una società di gestione delle attività previste dal Piano Sosta - che a breve saranno oggetto di procedura ad evidenza pubblica da parte del Comune di Bologna - e per l'altra, una società di gestione delle infrastrutture, di proprietà dell'attuale compagine azionaria di FER.
Il valore della produzione atteso della nuova società per azioni che nascerà dalla fusione di ATC e FER - in cui opereranno oltre 2.600 dipendenti - si aggirerà intorno ai 245 Milioni di Euro. Con i suoi 1.350 bus, per la nuova società si stima una percorrenza iniziale annua di circa 49 milioni di chilometri; 4,9 milioni di chilometri, invece, quelli effettuati per il trasporto passeggeri in ambito ferroviario. I chilometri annui per il trasporto merci saranno inizialmente circa 600.000, con previsioni di crescita nel prossimo triennio.
"La fusione ATC-FER accompagna il processo virtuoso di aggregazione dei gestori di trasporti pubblici di cui la nostra regione è protagonista assoluta nel panorama nazionale, a dimostrazione di una visione strategica che in altri Paesi europei è ormai da anni un modello di sviluppo consolidato e promosso dai risultati economici e di servizio offerto" ha detto il Presidente di ATC, Francesco Sutti.
Commentando la fusione in atto, il vicepresidente della Provincia di Bologna, Giacomo Venturi, ha dichiarato: "Il superamento dei ristretti limiti della dimensione locale attraverso la creazione di soggetti di significativa importanza industriale garantisce economie di scala, specie in un momento molto delicato per la netta contrazione delle risorse pubbliche a disposizione, e consente di mantenere, al tempo stesso, il necessario radicamento territoriale e la salvaguardia della qualità dei servizi erogati ai cittadini".
"Cogliamo con soddisfazione l'approvazione del progetto di fusione delle due maggiori realtà di trasporti della Regione - dichiarano congiuntamente la Presidente della Provincia, Marcella Zappaterra, e il Sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani - che permetterà la realizzazione della prima azienda multimodale tra ferro, gomma, merci e altri servizi. Un'azienda che potrà operare economie significative offrendo un servizio di trasporto articolato e diversificato, nel rispetto delle esigenze dei cittadini".