REPORT FINALE - CULTURA - Sulla piattaforma online a cura di Imago Mundi e Ferrara Off. Sabato 12 e domenica 13 dicembre nuovo appuntamento video. Coinvolti 500 studenti e 50 docenti del nostro territorio
'Monumenti Aperti 2020' al via, in streaming la quarta edizione dell'iniziativa di Ferrara
02-12-2020 / Giorno per giorno

>> AGGIORNAMENTO 17 DICEMBRE - Report finale allegato a fondo pagina
>> AGGIORNAMENTO dell'11 dicembre 2020 - MONUMENTI APERTI FERRARA - La quarta edizione dell'iniziativa, in streaming
Pronti per la quarta edizione della manifestazione Monumenti Aperti Ferrara il 2020, patrocinata dal Comune di Ferrara, coordinata dalla ONLUS cagliaritana Imago Mundi e organizzata dall'Associazione Culturale Ferrara Off in collaborazione con Fondazione Ferrara Arte - che sarà divulgata online in forma integrale nei giorni 12 e 13 dicembre dalle ore 16 alle 19, live sulla piattaforma YouTube di Ferrara Monumenti Aperti e in diretta anche dalla pagina Facebook di @MonumentiApertiFerrara.
Il 2020 vedrà coinvolte 21 classi di 11 scuole differenti, appartenenti a 6 istituti comprensivi, per un totale di 500 studenti e 50 tra insegnanti e collaboratori, sull'intero territorio ferrarese, selezionate per narrare la storia della città di Ferrara attraverso gli strumenti digitali e multimediali, secondo due percorsi: il primo relativo alle tappe storiche più significative della città ed il secondo legato alla sua evoluzione artistica.
Gli studenti hanno seguito anche quest'anno un percorso didattico a partire da suggerimenti declinati in ambito teatrale da Ferrara Off, architettonico da Martina Bonora e spunti narrativi dallo scrittore Luigi Dal Cin.
Il video-racconto di sabato 12 sarà introdotto da un saluto istituzionale di teatro Ferrara Off, Marco Sgarbi, Martina Bonora e Giulio Costa. Il primo focus della manifestazione sarà a proposito della "La Storia di Ferrara". La scansione dei video avrà il seguente ordine: dalla Preistoria a Spina (e a seguire il relativo percorso artistico); da Spina a Voghenza, da Voghenza alla città lineare; dalle lotte tra i nobili ai primi Estensi; il percorso artistico che riguarderà il Medioevo per poi tornare a parlare degli Estensi fino a Leonello; da Borso d'Este all'inizio del Rinascimento (con specifico focus artistico) e così poi concludere la prima giornata con il video racconto "Ercole I e il pieno Rinascimento".
La seconda giornata di manifestazione partirà con il saluto istituzionale dell'Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli e la testimonianza dello scrittore ferrarese Luigi Dal Cin.
La seconda parte del video-racconto inizierà con "La Storia di Ferrara": da Alfonso I d'Este alla Devoluzione (a seguire il focus sull'arte "Tardo Rinascimento-Barocco"); dalla fine del Ducato, la Devoluzione e lo Stato della Chiesa fino al Settecento; il dominio napoleonico e l'Ottocento (con relativo focus artistico "dal Tardo Ottocento ai primi del Novecento"; e poi dall'inizio del Novecento alla Prima Guerra Mondiale; il primo dopoguerra e il Fascismo; La Seconda Guerra Mondiale e la Liberazione; e poi dal secondo dopoguerra fino agli anni ‘70, a seguire l'approfondimento sull'arte a Ferrara "dal secondo Novecento a oggi"; e per concludere poi l'ultimo video-racconto "Ferrara come centro culturale fino ai giorni nostri".
Per informazioni: Ferraraoff.it, info@ferraraoff.it
(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Sabato 5 e domenica 6 dicembre si terrà la ventiquattresima edizione di Monumenti Aperti, in forma digitale. Durante le due giornate nazionali, saranno diffuse in anteprima anche immagini della manifestazione ferrarese, patrocinata dal Comune di Ferrara, coordinata dalla ONLUS cagliaritana Imago Mundi e organizzata dall'Associazione Culturale Ferrara Off in collaborazione con Fondazione Ferrara Arte - che sarà divulgata online in forma integrale nei giorni 12 e 13 dicembre dalle ore 16.
Quarta edizione della manifestazione, a Ferrara il 2020 vedrà coinvolte 21 classi di 11 scuole differenti, appartenenti a 6 istituti comprensivi, per un totale di 500 studenti e 50 tra insegnanti e collaboratori, sull'intero territorio ferrarese, selezionate per narrare la storia della città di Ferrara attraverso gli strumenti digitali e multimediali.
Dalla promozione del patrimonio materiale ad una nuova riflessione sull'immateriale: la manifestazione, tradizionalmente basata sulla relazione con il luogo fisico, patrimonio cittadino, ha dovuto assumere nuove caratteristiche per adeguarsi alle norme sanitarie vigenti. Dopo un primo rinvio, Ferrara Off ha voluto riflettere sulla Storia come patrimonio fondamentale e immateriale; la Storia come trasformazione della città, dei cittadini, della condizione umana e del potere.
La narrazione della storia della città di Ferrara avverrà dunque secondo due percorsi ben definiti. Il primo nel quale alunni e insegnanti delle classi selezionate hanno ricevendo strumenti conoscitivi e didattici e sono stati supportati dal punto di vista formativo e tecnico. Il secondo nel quale alunni e insegnanti hanno avuto a disposizione gli strumenti didattici dedicati e cui è stato assegnato un focus che riguarda l'Arte a Ferrara e la sua evoluzione - dalla Preistoria alla contemporaneità - nelle tante discipline che l'hanno caratterizzata (pittura, scultura, architettura, letteratura, poesia, musica, teatro, fotografia, cinema ecc.). I lavori di entrambi i percorsi sono stati supervisionati dagli organizzatori fino alla loro restituzione finale, che avverrà in forma digitale, e rimarranno poi ospitati su canali web e social della manifestazione nazionale.
Gli studenti hanno seguito anche quest'anno un percorso didattico a partire da suggerimenti declinati in ambito teatrale da Ferrara Off, architettonico da Martina Bonora e spunti narrativi di Luigi Dal Cin.
In conferenza stampa, tenutasi oggi, 2 dicembre, online alle ore 11, è intervenuto Massimiliano Messina, presidente della Associazione Imago Mundi Onlus, per sottolineare modalità straordinaria con la quale si svolgerà la manifestazione quest'anno. A sottolineare la necessità di realizzare un evento come Monumenti Aperti, in un anno come questo, anche l'Assessore alla Cultura Marco Gulinelli: ‘Una manifestazione di grande valore. Ferrara è una città ricca di passato, di grandi edifici, di straordinaria bellezza architettonica e artistica; un connubio felice tra storia e architettura. Bellissimo l'entusiasmo delle giovanissime guide che accompagnano il pubblico nel passato'.
‘La Fondazione Ferrara Arte continuerà a sostenere Monumenti Aperti nella convinzione che l'avvicinamento delle giovani generazioni al patrimonio della città sia fondamentale in quanto debbano essere protagonisti attivi della vita culturale della città stessa' il commento di Anna Rosa Fava, responsabile delle relazioni istituzionali della Fondazione Ferrara Arte.
Riprese e montaggio hanno dato vita a 21 videoracconti, che avranno una durata di 15 minuti ciascuno. La restituzione finale completa dell'edizione ferrarese verrà messa in onda per il pubblico nelle giornate del 12 e 13 dicembre, live sulla piattaforma nazionale YouTube di Monumenti Aperti e in diretta anche dalla pagina Facebook di Ferrara Monumenti Aperti, dalle 16.
Verrà rilasciata un'anticipazione del documentario della manifestazione ferrarese nelle giornate dedicate all'edizione nazionale il 5 e 6 dicembre 2020.
Per informazioni: ferraraoff.it - info@ferraraoff.it; Ufficio stampa: comunicazione@ferraraoff.it
Links:
Immagini scaricabili:


Allegati scaricabili: