La Polizia Municipale ha presentato la relazione dell'attività del periodo estivo
Presenza visibile sul territorio come efficace strumento di prevenzione
12-10-2009 / Giorno per giorno

Postazioni di controllo sul territorio con pattuglie, il sistema operativo dei vigili di quartiere, l'infortunistica stradale, l'attività sanzionatoria e quella della centrale radio operativa. Questi gli ingredienti della conferenza stampa di oggi tenuta nella residenza municipale dal comandante del Corpo di Polizia Municipale Carlo Di Palma e dal commissario capo Graziano Maragno - conferenza alla quale si è aggiunto in conclusione il sindaco Tiziano Tagliani - relativa all'attività svolta nel periodo estivo. Nella relazione dettagliata Di Palma ha sottolineato i diversi aspetti di una attività estremamente delicata e articolata svolta principalmente sulle strade a contatto con cittadini utenti che hanno il dovere di rispettare il codice della strada. "Cerchiamo di svolgere la nostra attività nel miglior modo possibile nell'interesse di tutti anche se spesso, quando fermiamo qualcuno per contestargli un'infrazione, la gente si dichiara incolpevole" ha detto Di Palma elencando le maggiori infrazioni accertate nel periodo giugno - agosto 2009 con dati altalenanti rispetto all'anno precedente che vedono alcuni cali consistente (velocità, segnalazioni semaforiche, casco, cinture di sicurezza, telefonini) e qualche sensibile aumento (guida in stato di ebbrezza e sostanze stupefacenti, omissione di soccorso, precedenza ai pedoni su strisce). "Certamente il fenomeno dell'abuso del consumo di alcol da parte dei giovani ci impone una grande attenzione. Useremo tutti gli strumenti in nostro possesso - ha detto il comandante - sia di prevenzione sia di repressione per evitare che si diffondano comportamenti a rischio".
Questa in dettaglio la relazione curata dal comando di Polizia Municipale:
RELAZIONE SULL'ATTIVITA' OPERATIVA ESTIVA DEL CORPO DI P.M. (GIUGNO/LUGLIO/AGOSTO 2009)
Il Corpo di Polizia Municipale di Ferrara programma annualmente diversi servizi di controllo sul territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione delle norme di comportamento del Codice della strada, con particolare attenzione al superamento dei limiti di velocità che, come è ben noto, costituisce una delle cause principali dei sinistri stradali.
Tale attività di controllo è stata particolarmente intensificata nel periodo estivo, Giugno/Luglio/Agosto 2009, con l'impiego quotidiano di pattuglie sulle principali arterie del Comune e nei punti più pericolosi del centro cittadino.
I servizi di polizia stradale sul territorio, pari a 280 postazioni di controllo, hanno ancora una volta evidenziato la necessità di incentivare al massimo la visibilità esterna per poter modificare davvero, attraverso un'intensa attività di prevenzione e repressione, quei comportamenti scorretti che sono le cause principali dei sinistri.
Va precisato che il Sistema Operativo Vigile di Quartiere (che nel solo trimestre evidenziato ha garantito una mole di lavoro pari a 1143 segnalazioni, sopralluoghi e contatti provenienti da tutte le 4 circoscrizioni) comporta il costante impiego operativo di 31 agenti di P.M. (organico ulteriormente potenziato di 1 unità rispetto al 2008), che svolgono mansioni dove l'attività di polizia stradale è solo un aspetto secondario; per questo il restante personale viabilistico è stato formato ed utilizzato in modo da garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, secondo le finalità e gli obiettivi della Sicurezza Stradale, costante priorità dell'Amministrazione da quasi 10 anni.
Va segnalato peraltro che l'attività di controllo, svolta da diversi anni nei tre Reparti Territoriali con l'utilizzo quotidiano dei due misuratori di velocità TELELASER sulle strade più pericolose del Comune e la sistematica presenza e continuità in materia di controllo e repressione, può contribuire in modo significativo alla più vasta tematica della sicurezza stradale. Evidenziamo che i recenti interventi del Ministero dell'Interno che impongono criteri tassativi nell'uso dell'autovelox per limitarne l'utilizzo irrazionale, confortano chi, come noi, ha sempre autonomamente applicato tali criteri, anche privilegiando strumenti come il telelaser, contestando cioè nell'immediatezza le violazioni. Siamo fermamente convinti che la presenza visibile e programmata di pattuglie sulle strade, costituisca fattore di prevenzione che incide profondamente nel perseguimento degli obiettivi di limitazione dell'incidentalità stradale.
I posti di controllo inseriti nel progetto sicurezza stradale hanno prioritariamente interessato le seguenti vie:
via Bologna, via Padova, via Ravenna, via Cento, via Eridano, via Comacchio, via Pomposa, via Copparo, via Modena
I servizi diurni sono stati effettuati con l'impiego di singole pattuglie che hanno operato nei territori dei tre Comandi di Zona territoriali del Corpo, utilizzando il misuratore di velocità telelaser (strumento che consente appunto la contestazione immediata delle violazioni), mentre i servizi serali e notturni programmati direttamente dal Comando hanno interessato tutto il personale operativo viabilistico (servizi con 2 pattuglie e 2 Ispettori) e sono stati organizzati disponendo orari e vie da presidiare, con controlli mirati anche in ore notturne (stragi del sabato sera).
E' utile rammentare che l'intensificazione dell'attività operativa è avvenuta in un periodo in cui l'organico del Corpo risente inevitabilmente delle assenze di personale, dovute al necessario periodo di ferie estive.
INFORTUNISTICA STRADALE
Nel periodo GIUGNO/LUGLIO/AGOSTO 2009 sono stati rilevati 232 (245 nel 2008) incidenti stradali, dei quali 127 (150) con lesioni, 1 (4) con Prognosi Riservata e 4 (1) con esito mortale.
I veicoli coinvolti sono stati 418 (337) ed i pedoni 12 (13).
Sono dati che confermano, se mai ve ne fosse ancora bisogno, quanto sia necessario associare all'opera di sensibilizzazione preventiva ai temi della sicurezza stradale, un serio dispositivo repressivo sulla strada, che sia posto in condizioni di agire con costanza e senza sconti, per quanto nel breve periodo questo possa cagionare qualche irresponsabile reazione polemica.
Vogliamo dire forte e chiaro che non si può perseguire la strada ipocrita e priva di etica che prevede una ridicola alternanza tra urlati "allarmi sicurezza" all'indomani di un incidente dall'esito particolarmente tragico, e continui attacchi all'operato della nostra polizia municipale in attività stradale, spesso proprio a penosa giustificazione di comportamenti ad elevatissimo rischio (velocità, uso dei telefonini, mancato rispetto dei pedoni, soste e fermate in aree di crocevia, attraversamento pedonale, ecc.)
ATTIVITA' SANZIONATORIA .
Vengono di seguito elencate le violazioni al Codice della Strada, accertate nel trimestre considerato da tutto il personale operativo (tra parentesi i dati del 2008), relative al mancato rispetto delle
segnalazioni semaforiche (art: 41), alla velocità generica/pericolosa (art 141), al superamento dei limiti di velocità (art.li142/8 e 142/9), all'inosservanza dell'uso del casco (art. 171), al mancato uso delle cinture di sicurezza (art. 172), all'uso improprio del telefonino (art. 173), alla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti (art.li 186 e 187), all'omissione di soccorso (art.189) ed alla precedenza ai pedoni (art.191) violazioni che hanno, tra l'altro, particolare incidenza sulle cause dei sinistri:
2009 - 2008
art 41 n. 159 - 176 segnalazioni semaforiche
art. 141 n. 389 - 439 velocità generica/pericolosa
art. 142/8 n. 179 - 358 limiti di velocità entro 40 Km/h dal limite
art. 142/9 n. 4 - 26 limiti di velocità oltre 40 Km/h dal limite di cui 3 al c.9 e 1 al c.9bis
art. 171 n. 12 - 5 casco
art. 172 n. 473 - 714 cinture di sicurezza
art 173 n. 234 - 322 telefonini
art. 186 n. 18 - 15 guida in stato di ebbrezza
art. 187 n. 2 - 1 guida sotto effetto sostanze stupefacenti
art.189 n. 12 - 7 omissione di soccorso (8 amministrativi e 4 giuduziari)
art. 191 n. 12 - 9 precedenza ai pedoni sulle strisce
Sono stati effettuati 19 (22) fermi amministrativi e 30 (18) sequestri amministrativi di veicoli per le violazioni al CdS accertate che prevedono tali sanzioni accessorie.
Di queste violazioni, n.5 art 41, n. 9 art 141, n. 2 art 142 sono state elevate dopo le ore 22 con sanzioni aumentate di un terzo secondo le recenti normative (disposizioni in materia di sicurezza stradale, L. n.94/09)
La riduzione sostanziale delle violazioni accertate in materia di velocità, cinture di sicurezza e uso di telefonini induce, seppure con tutta la nostra tradizionale cautela, a ritenere che l'intensa attività mirata protrattasi negli ultimi 5 anni stia producendo alcunui effetti positivi, inducendo ad un maggior rispetto delle norme.
ATTIVITA' SVOLTA DALLA CENTRALE RADIO OPERATIVA
Nell'ambito della strategica attività svolta dalla C.R.O. del Corpo Polizia Municipale, attività che comprende tra l'altro il costante monitoraggio in video dei punti nevralgici della viabilità e la gestione delle pattuglie esterne per interventi di infortunistica e di ripristino della scorrevolezza del traffico, segnaliamo l'imponente traffico telefonico smistato:
contatti telefonici gestiti
2009 - 2008
Giugno: 5797 - 5279
Luglio: 5685 - 4406
Agosto: 5507 - 4902
Documentazione (file pdf): polizia_municipale_attività_estate_2009.pdf