LAVORI PUBBLICI E ATTIVITA' PRODUTTIVE - Doppio taglio del nastro sabato 12 novembre dalle 16
Via Ragno e via Voltapaletto in festa dopo gli interventi di riqualificazione
10-11-2011 / Giorno per giorno
Pomeriggio di festa sabato 12 novembre in via Ragno e in via Voltapaletto per l'inaugurazione ufficiale delle due strade a conclusione dei recenti interventi di riqualificazione che ne hanno rinnovato il volto. Assieme all'assessore comunale ai Lavori pubblici Aldo Modonesi e all'assessore alle Attività Produttive Deanna Marescotti, il sindaco Tiziano Tagliani taglierà il nastro di via Voltapaletto alle 16 e quello di via Ragno alle 17, dando l'avvio in entrambe le strade a un ricco programma di iniziative di intrattenimento, tra giochi, sfilate, brindisi e esibizioni di danza, organizzate dagli operatori economici delle due vie in collaborazione con l'Amministrazione comunale e le associazioni del territorio.
IL PROGRAMMA delle iniziative inaugurali:
Sabato 12 novembre:
Via Voltapaletto:
- ore 16,00: (1° tratto) Taglio del Nastro
- a seguire : Giochi di strada per tutti i bambini e gli adulti con l'Associazione di volontariato Vola nel cuore
- ore 16,15: Brindisi inaugurale offerto dal Ristorante Centrale, via Voltapaletto 5
- ore 16,30: Break Dance Open Air - a cura della scuola di danza Jazz Studio Dance con Vladislav Kniazev
Via Ragno:
- ore 17,00: Taglio del Nastro
- a seguire: Sfilata di moda vintage proposta da Retrò, via Ragno 19
- ore 17,15: Brindisi inaugurale offerto dall'Osteria degli Ulivi, via Ragno 15
- ore 17,15: Street Tango - a cura della scuola di danza Jazz Studio Dance. Tango improvvisato con Daria Stabellini e Alessandro Arbizzani
LE SCHEDE a cura dell'assessorato ai Lavori pubblici:
- L'intervento di riqualificazione di via Ragno
Il progetto di riqualificazione di via Ragno si inserisce nell'ambito degli interventi del Programma speciale d'area - azioni per lo sviluppo urbanistico delle aree di eccellenza della città di Ferrara (L.R. 20/2000) che si propone di favorire un processo di rivitalizzazione del centro storico della città attraverso il recupero del patrimonio esistente.
In particolare attraverso questo intervento, incentrato principalmente sul rifacimento delle pavimentazioni stradali, riferite ancora per tipologia e per materiali al solo uso viabilistico, si è inteso accentuare il carattere prevalentemente pedonale di via Ragno consentendo agli utenti una migliore fruizione delle attività di tipo espositivo e commerciale.
L'intervento è consistito principalmente nella sostituzione dell'attuale manto stradale con pavimentazioni in pietre naturali. Nel tratto di via Ragno interessato dai lavori, ossia quello tra via San Romano e corso Porta Reno, l'asfalto è stato infatti sostituito con una pavimentazione in ciottoli di fiume e i marciapiedi realizzati in lastre di trachite di Montemerlo, secondo il disegno recentemente utilizzato anche per la sistemazione dell'altro tratto della strada, tra via San Romano e via del Carbone, e già impiegato per la riqualificazione di altre strade adiacenti all'area della Cattedrale.
Sono stati inoltre effettuati interventi di adeguamento e sostituzione dei sottoservizi delle utenze private e opere edili per la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica interrato.
L'opera è stata ultimata il 10 agosto scorso con 35 giorni di anticipo rispetto alla data prevista.
La riapertura al traffico è avvenuta l'8 settembre scorso, con 63 giorni di anticipo sul previsto e una conseguente significativa riduzione dei disagi per i residenti.
Tutte le opere sono state realizzate garantendo sempre l'accessibilità della via ai pedoni e, parzialmente, alle auto: i lavori all'interno del cantiere sono stati infatti sviluppati per fasi, interessando un tratto stradale per volta.
E' inoltre prevista, a partire da marzo prossimo, la realizzazione di ripristini stradali in corrispondenza delle intersezioni con via San Romano e il secondo tratto di via Ragno, oltre al posizionamento di nuova segnaletica stradale e di alcuni elementi di arredo urbano in via Ragno.
La spesa di 250mila euro sostenuta per i lavori è stata finanziata in parte con risorse comunali e in parte con contributo della Regione Emilia Romagna per il Programma speciale d'area.
- L'intervento di riqualificazione di via Voltapaletto
Anche il progetto di riqualificazione di via Voltapaletto rientra tra gli interventi previsti e in parte finanziati dal Programma speciale d'area per il centro storico di Ferrara.
L'intervento ha perseguito una duplice finalità. Da un lato la sistemazione radicale della sede stradale ormai compromessa e oggetto, tra l'altro, di recenti lavori alla rete gas. E dall'altro il rifacimento degli impianti e dei servizi tecnologici (luce, acqua) non più rispondenti alle diverse esigenze della strada, che si configura come snodo turistico nel cuore del centro storico, situata in ztl ma accessibile al traffico carrabile, oltre che sede della Facoltà di Economia e di numerose attività commerciali.
Nell'ambito dell'intervento si è provveduto sia al rifacimento dei marciapiedi, con l'impiego di diverse tipologie di materiali (lastre di trachite nel tratto da via Canonica a via delle Suore, e tappeto d'asfalto nel tratto restante) sia alla riasfaltatura della sede stradale, con preventiva fresatura del vecchio manto e bonifica del sottofondo.
E' stata inoltre eseguita la sostituzione della rete idrica, dal nodo di via Canonica al nodo di via Suore, e quella delle caditoie per la raccolta dell'acqua piovana, con il ripristino di alcuni allacciamenti d'utenza. E' stato infine ripristinato anche l'impianto di pubblica illuminazione, con il mantenimento del sistema a tesate già esistente, per il quale si è provveduto a sostituire le funi d'acciaio e i corpi illuminanti e a interrare le linee elettriche. I nuovi corpi illuminanti, rispondenti alla Legge Regionale in materia di inquinamento luminoso, sono i medesimi già utilizzati nelle vicine vie Contrari e Cairoli.
I lavori sono stati ultimati l'11 ottobre scorso.
La spesa di 340mila euro complessivamente sostenuta per l'opera è stata finanziata per la quota di 276.862 euro con contributo regionale per il Programma speciale d'area e per la quota restante con risorse comunali.