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AMBIENTE - Venerdì 30 aprile 2021 alle 15 aperta a tutti sul canale YouTube del Comune di Ferrara - DOCUMENTAZIONE E LINK

Assemblea pubblica sul nuovo contratto di servizio di gestione del verde pubblico

26-04-2021 / Giorno per giorno

Il nuovo contratto di servizio di gestione del verde pubblico verrà illustrato venerdì 30 aprile 2021 alle 15 nel corso dell'assemblea pubblica del "Tavolo Verde", formato da associazioni ambientaliste cirttadine, Assessorato all'Ambiente e società partecipate comunali, che si terrà in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Ferrara, al link www.youtube.com/user/comuneferrara.

LINK DIRETTO >> https://youtu.be/jvj8Uip_4NU

All'incontro interverranno l'assessore comunale all'Ambiente Alessandro Balboni e i rappresentanti della Rete Giustizia climatica di Ferrara.

Nel corso dell'incontro si potranno effettuare domande e interventi in forma scritta utilizzando la pagina FB della Rete Giustizia Climatica di Ferrara.

Giornalisti e tutta la cittadinanza sono invitati a partecipare.

- - - - - - - - -  AGGIORNAMENTO DEL 30 APRILE 2021 ORE 16.30 - - - - - - - - 

TAVOLO VERDE, IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA IL CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA CURA DEL VERDE PUBBLICO

Nell'Assemblea pubblica del Tavolo Verde comunale che si è svolta online sul canale Youtube del Comune di Ferrara nel pomeriggio di venerdì 30 aprile 2021, l'assessore comunale all'Ambiente Alessandro Balboni e la RGC hanno illustrato i contenuti del contratto di servizio approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 26 aprile scorso. L'approvazione all'unanimità è un riconoscimento importante alle energie messe in campo dalle centinaia di ore di volontariato impegnate dagli ambientalisti riuniti nella Rete per la Giustizia Climatica e dai tecnici del Comune, fuori dagli orari d'ufficio, in otto incontri, che hanno dato vita ad un documento per la tutela delle peculiarità del Verde cittadino, che conta 50.000 alberi.

Il percorso innovativo di democrazia partecipata, il Tavolo Verde, è stato avviato dall'Assessore all'Ambiente Alessandro Balboni nell'autunno del 2020 con l'obiettivo di rispondere alla prima petizione presentata dalla Rete per la Giustizia Climatica lo scorso 8 luglio e ha avuto come obiettivo la riformulazione del contratto di servizio per la concessione del servizio pubblico di manutenzione del Verde del Comune di Ferrara alla società Ferrara Tua Srl. Il testo cogente è il risultato di una forma innovativa di partecipazione, la coprogettazione, in cui i cittadini rivestono un ruolo attivo nelle scelte prese dagli amministratori riguardanti la città. La Rete per la Giustizia Climatica ha partecipato al Tavolo con la convinzione che la tutela e l'implementazione del Verde pubblico abbia un valore superiore ad ogni vincolo amministrativo: migliorare e curare il verde pubblico ha ricadute importanti sulla salute e sul benessere attuali e futuri dei cittadini.

Il Contratto di servizio, che rappresenta il cuore della cura del verde pubblico, contiene un corpus dedicato all'applicazione delle normative nazionali sul Verde pubblico, insieme alla formazione e alle responsabilità in capo ai diversi soggetti operativi ed è corredato da schede tecniche per la gestione operativa del verde pubblico. Il Tavolo Verde è intervenuto su alcune criticità croniche nella gestione del Verde pubblico, che le associazioni ambientaliste denunciavano da anni. Il documento contiene l'impegno di realizzare il Portale verde, come strumento efficace di informazione su tutti gli atti di programmazione e gestione del Patrimonio Verde, nonché di trasparenza e di controllo che i cittadini e il Comune possono esercitare sulle tempistiche degli interventi, come sfalci, abbattimenti e potature. Particolare attenzione è rivolta al tema degli sfalci, sono previsti la protezione del colletto della pianta e la corretta gestione e smaltimento dei rifiuti prodotti dalle potature soprattutto le ramaglie e i residui delle potature. Per le potature, che saranno limitate soltanto alla tutela della salute della pianta e dell'incolumità pubblica, sono previste sanzioni sia per quelle non eseguite sia per quelle eseguite in difformità, mentre per il diserbo, che dovrà essere prevalentemente meccanico o manuale, vi sarà un progressivo passaggio a prodotti ecosostenibili. Il risultato ottenuto sottolinea l'interesse dell'Amministrazione comunale alla tutela ambientale, per la quale ha impegnato nuove cospicue risorse per un miglioramento non solo quantitativo ma anche qualitativo degli interventi mirati alle responsabilità, ai controlli, alla formazione e all'aggiornamento continuo del personale oltre al sostegno nei confronti di progetti di educazione ambientale e di ricerca sul territorio.

Il Consiglio Comunale ha infine deliberato di avviare un percorso partecipativo tra l'amministrazione comunale e le associazioni ambientaliste al fine di studiare le modalità di istituzione del Garante del Verde e le relative competenze, come già anticipato e annunciato dall'Assessore Balboni nel corso della Commissione Consiliare di Controllo del 14 aprile 2021 e già tema di confronto all'interno del Tavolo Verde; Non resta che passare all'esecuzione di quanto previsto nel documento, che richiederà una continuazione del percorso partecipato attraverso un attento monitoraggio.

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