ASSOCIAZIONE MUSICISTI DI FERRARA - Mercoledì 11 agosto alle 21 nello spazio di fronte a palazzo Savonuzzi in via Darsena 57. Iniziativa inserita in 'Un Fiume di Musica 2021'
Appuntamento con i cantautori Icio Caravita e John Strada alla manifestazione di musica indipendente 'Wah Wah Music Fest'
09-08-2021 / Giorno per giorno

(Comunicazione a cura degli organizzatori )
Continua la programmazione di Un Fiume di Musica 2021, manifestazione curata dall'Associazione Musicisti di Ferrara APS - Scuola di Musica Moderna che ogni giovedì sera vede l'avvicendarsi di formazioni composte dagli insegnanti della Scuola di Musica Moderna sul palco galleggiante attraccato di fronte al piazzale di Palazzo Savonuzzi, in via Darsena 57, Ferrara.
Evento speciale all'interno della manifestazione, il festival di musica indipendente curato dalla redazione di Wah Wah Magazine www.wahwahmagazine.it che si svolgerà mercoledì 11 agosto dalle ore 21,00.
Protagonisti della serata saranno i cantautori Icio Caravita e John Strada, il primo si presenterà da solo accompagnato dalla sua chitarra acustica mentre il secondo sarà accompagnato dalla band al completo.
Icio Caravita è originario di un paesino della bassa in provincia di Ferrara, dove si forma al conservatorio e mentre scrive canzoni, comincia e finisce molti mestieri e molte storie, per tornare sempre alla sua musica, senza mai perderla di vista. Dagli inizi con le band adolescenziali alle avventure dei demo tapes, dai primi guadagni come speaker in una radio libera ai consigli entusiastici come commesso in un negozio di dischi vecchio stile, dalle estati da animatore con i "Casadei", paladini del folk della sua terra alle notti nei locali come DJ. E poi i Musical, volando anche oltreoceano con una compagnia di Teatro-Danza del suo paese e poi gli allievi, ai quali trasmettere la sua passione e insegnare a mettere le dita su una chitarra. I palchi dei clubs, quelli dei premi e dei concerti da spalla ad artisti affermati, e poi le strade, la libertà del Busker. Di questo girare sempre, a volte su se stesso, a volte affacciato a una finestra, parlano le sue canzoni. In modo semplice e diretto. Così, per dare concretezza al suo lavoro e alle sue storie, alla fine degli anni ‘90, con in spalla un sacco pieno di speranze, Caravita si trasferisce a Milano, dove sono tanti gli incontri e gli incroci con gli addetti ai lavori. Dopo 3 EP autoprodotti, nel 2015 riesce a pubblicare con un' etichetta indipendente il suo primo album ufficiale: "è così che va", che dà l'abbrivio a nuove canzoni finite in un disco uscito nell'autunno 2018 su etichetta "Musicraiser", prodotto e arrangiato con Massimo Germini e Lele Battista. Il titolo è "Come sempre"... che è poi quello che si dice ogni mattina guardandosi allo specchio: "Come sempre hai costantemente la testa, gli occhi e il tempo nella musica!".
John Strada è nato in una singolare borgata al crocicchio fra le province di Bologna, Ferrara e Modena.
Negli anni '90 escono i primi suoi due LP: "Senza Tregua" e "Cavalli Selvaggi". In seguito si trasferisce per qualche mese a New York dove frequenta la scena musicale del Greenwich Village e si esibisce da solo unplugged al mitico Rock'n'roll cafe di Bleeker Street. Successivamente si trasferisce per tre anni a Londra e comincia a suonare in vari club della città. Continua a scrivere musica e a registrare canzoni con diversi musicisti.
Torna in Italia e fa uscire il terzo cd "Pezzi Di Vita" che contiene tredici canzoni inedite, ovviamente scritte da lui.
La vera forza di John Strada però scaturisce nei concerti dal vivo. Le sue canzoni vengono caricate di un'energia nuova e pulsante. La band riesce a mantenere lo spirito del rock più viscerale e il calore del Soul più intenso. I concerti vengono spesso arricchiti anche con varie cover che variano a seconda dell'atmosfera della serata. Questi ragazzi si sono esibiti su vari palchi italiani fra i quali, il Gilgamesh di Torino, il Naima Club di Forlì dove hanno aperto il concerto della mitica band irlandese The Commitments e successivamente, dei Jefferson Airplane e di Southside Johnny and the Asbury Jukes. In seguito, John e la sua band vengono invitati a suonare a Londra per un concerto al O'Neals Pub di Kings Cross. Il concerto è stato recensito anche su Italians, rubrica curata da Beppe Severgnini sul Corriere della Sera.
Nell'estate del 2004 è uscito "Ho voglia di..." un EP con quattro canzoni presentato alla finale del Bologna Music Festival ripreso da MTV.
In John convivono un'anima rock e un'anima acustica e comincia a suonare anche in trio (chitarra, fisarmonica e mandolino) e comincia un tour per i teatri e piccoli locali. L'esperienza del trio influenza molto la composizione dei nuovi brani, tanto che John maturerà un album di canzoni nuove completamente acustiche.
Nel 2008 esce "Dalla Periferia dell'Anima", cd realizzato in studio con l'Acoustic Sound Machine, una band a 8 elementi fra i quali il chitarrista brasiliano Nelson Machado. Le canzoni trattano temi molto intensi, come il forte disagio giovanile, la meschinità dell'uomo, la tragedia di immigrati trattati come schiavi, le difficoltà di una società che sta cambiando ma non riesce ad accettarlo.
In realtà non si tratta solo di un cd musicale, ma di un progetto più ambizioso: un tentativo di unire musica, letteratura e pittura. Il libretto interno contiene 10 racconti scritti dallo scrittore bolognese Gianluca Morozzi che riprendono i testi di John e 10 foto dipinte del fotografo/pittore Andrea Samaritani (Espresso, Qui touring, ecc.) che arricchiscono l'espressività dalle canzoni.
Nel Novembre 2010 è uscito su il dvd che ritrae una di quelle magiche serate: "Live dalla periferia dell'Anima" e continua il tour nei teatri, locali, e in versione ridotta (trio), scuole e biblioteche. Nel 2011 John imbraccia ancora una volta la chitarra elettrica e registra "Live in Rock'a" ed in seguito il gruppo è stato invitato a suonare all'Hard Rock Cafè di Firenze per il concerto finale di una settimana che il popolare ristorante americano ha dedicato a Bruce Springsteen. John inoltre è tornato ad esibirsi a New York nel 2013, ospite del grande James Maddock. Le registrazioni di "Meticcio" sono durate quasi un anno ed ora John è pronto per tornare ad esibirsi in elettrico ed acustico.
Nel 2020 esce il suo nuovo lavoro discografico che si chiama Fra Rovi e Rose e mercoledì 11 agosto in Darsena sarà l'occasione per presentarlo.
La band è formata da:
John Strada chitarra e voce
Fabio Cremonini violino
Gianmarco Banzi fisarmonica e piano
Enrico Lazzarini contrabbasso
Davide Balboni batteria
Wah Wah Magazine è una rivista online a tema musicale nata nel Giugno del 2017 ad opera di un gruppo di giovani studenti della Scuola di Musica Moderna di Ferrara all'interno del progetto "Giardino Creativo", con il principale scopo di divulgare ed incentivare l'interesse e la passione dei giovani dell'ambiente ferrarese e limitrofo. Si occupa di scrivere interviste a musicisti ferraresi di calibro nazionale e internazionale, band locali, recensire album, rassegne, concerti, eventi, seminari, masterclass, incontri, serate e manifestazioni culturali e musicali.
Direttore: Raffaele Cirillo, Caporedattore: Vittorio Formignani
Grafico e Web Designer: Badi Assaf
Redattori: Raffaele Cirillo, Paolo Concato, Vittorio Formignani, Simone Guidi, Maristella Magnani, Enrico Polesinanti.
Collaboratori: Giacomo Scaglianti.
Un Fiume di Musica (sesta edizione) è una manifestazione patrocinata dal Comune di Ferrara cofinanziata dall'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) attraverso il progetto Giardini Comuni e dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il progetto Smart Dock in collaborazione con le associazioni Fiumana e Basso Profilo, facenti parte insieme all'Associazione Musicisti di Ferrara APS del Consorzio Wunderkammer.
L'ingresso è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria su Eventbrite al seguente link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-un-fiume-di-musica-2021-wah-wah-music-fest-164950913623?aff=ebdssbdestsearch
oppure inviando una e-mail a unfiumedimusica@gmail.com
la consumazione non è obbligatoria ma è possibile bere qualcosa di fresco comodamente serviti al tavolo dallo staff di un fiume di musica, è possibile anche degustare i menù casalinghi di Maria Pasta Fresca di via Ripagrande.
Associazione Musicisti di Ferrara APS - Scuola di Musica Moderna via Darsena 57, 44122 Ferrara Tel. 0532 464661 Fax 0532 1861671 www.scuoladimusicamoderna.it amfscuoladimusica@fastewbnet.it
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