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SCUOLA E FAMIGLIA - Ass. Kusiak: 'esperienza fondamentale per sviluppare le competenze linguistiche dei ragazzi e favorire il loro percorso di inclusione'

Conclusa l'edizione 2021 della scuola estiva di lingua italiana per bambini e mamme

25-08-2021 / Giorno per giorno

Consegna dei diplomi, oggi, 25 agosto 2021, per la conclusione della Scuola estiva di italiano promossa dal Comune di Ferrara e rivolta ad alunni con background migratorio e ad un gruppo di mamme straniere. All'appuntamento, nella sede della scuola primaria 'Leopardi', ha partecipato, in mattinata, anche l'assessore comunale alla Pubblica istruzione e Politiche familiari Dorota Kusiak.  "La finalità della Scuola estiva - ha ricordato l'assessore - è quella di offrire l'opportunità ai bambini e ragazzi recentemente giunti in Italia di apprendere o di integrare, rafforzare  e approfondire le competenze dell'italiano come seconda lingua, necessaria per poter vivere in Italia, per comunicare all'interno del nuovo contesto di vita e di relazioni, per apprendere le regole della scuola e soprattutto per acquisire lo strumento fondamentale che permetta loro di accrescere le conoscenze e sostenere con maggiori certezze e ampiezza lessicale la propria crescita personale e i propri studi. Senz'altro ogni anno la Scuola estiva raggiunge questi obiettivi, come confermano anche molti insegnanti delle scuole ferraresi e crea le basi per un migliore inserimento a scuola all'inizio dell'anno scolastico".

Le attività della scuola, alla sua 13a edizione, si sono protratte per circa due mesi e in tutte le sedi sono stati naturalmente applicati, anche quest'anno, i protocolli sanitari per prevenire l'infezione da Covid-19.

Sono stati attivati 5 corsi di italiano L2 per alunni della scuola primaria, nella sede della Scuola primaria 'Leopardi', frequentati da un totale di 70 studenti3 corsi per la scuola secondaria di primo grado, nella sede dell'associazione Viale K in via Mura di Porta Po, frequentati da un totale di 29 alunni; e, per la prima volta, anche una classe sperimentale per 15 alunni delle primarie dell'Istituto comprensivo 'A. Manzi' di San Bartolomeo in Bosco, per rispondere alle esigenze dei territori più periferici rispetto alla città. "Abbiamo voluto estendere le attività della scuola estiva - ha confermato l'assessore Kusiak - anche al territorio delle frazioni, per sostenere ulteriormente le tante famiglie che abitano lontano dal centro città, garantendo anche a loro le medesime opportunità formative".

Sempre in via sperimentale, ad inizio agosto, è stato avviato, nella sede della Scuola Leopardi, un corso mirato a potenziare le competenze relative all'italiano di bambini di circa 6 anni che a settembre inizieranno la scuola primaria. La classe era composta da 10 alunni, tra cui una bambina arrivata in Italia a luglio e altri 9 bambini nati in Italia, ma provenienti da contesti con limitata esposizione alla lingua italiana.

In questa edizione inoltre, come già nel 2019, in collaborazione con il CPIA si è tenuto un corso di italiano per quindici mamme di alunni della Scuola estiva, che hanno avuto la possibilità di portare con loro anche i bimbi più piccoli, accolti in un servizio di baby sitting all'interno della stessa sede. Obiettivo dell'iniziativa è quello di sostenere l'apprendimento e il rafforzamento della lingua italiana delle madri immigrate, spesso resi difficili dai compiti di cura della famiglia e della casa, di frequente a loro delegati per intero, favorendo quindi l'autonomia delle donne nel nuovo contesto di vita e avvicinandole al mondo della scuola dei propri figli.

I corsi si sono svolti nel mese di luglio e nella prima settimana del mese di agosto, dal lunedì al venerdì. I primi tre giorni della settimana sono stati dedicati all'insegnamento della L2 nel contesto della classe, mentre il giovedì e il venerdì ogni classe ha avuto l'opportunità di seguire un laboratorio ludico ricreativo nel quale utilizzare e arricchire la conoscenza della lingua "facendo". In particolare, per i più piccoli sono stati realizzati due laboratori di attività motoria, un laboratorio di teatro, uno di falegnameria, uno di biodanza, uno di musica e uno cucina; mentre per i ragazzi delle medie sono stati attivati un laboratorio di handball e tchoukball, uno di teatro e uno di podcast.

Molte e diverse le nazionalità presenti nei diversi corsi, con prevalenza di quelle cinese, nigeriana, marocchina, tunisina, albanese, moldava, pakistana, ucraina e camerunese.

"Quest'anno inoltre, - ha sottolineato ancora l'assessore Kusiak - abbiamo voluto arricchire le attività di insegnamento della lingua italiana e di potenziamento delle competenze linguistiche con un percorso sulla legalità e sulla cittadinanza attiva realizzato grazie alla preziosa collaborazione con il corpo della Polizia di Stato. La scuola estiva - ha concluso l'assessore - rappresenta un'esperienza fondamentale che, attraverso la sinergia promossa dal Comune con diversi attori territoriali, punta a sviluppare le competenze linguistiche dei ragazzi in vista del rientro a scuola, offrendo loro un contesto protetto di incontro e di socializzazione e favorendo in questo modo il loro percorso di inclusione".

La Scuola estiva, promossa e finanziata fin dalla prima edizione dal Comune di Ferrara
(Ufficio integrazione alunni stranieri ed Ufficio Sicurezza Urbana - tramite finanziamenti dell'Area Sicurezza Urbana e Legalità Regione Emilia-Romagna), per il secondo anno consecutivo è stata realizzata attraverso una co-progettazione (bandita dal Comune) tra la Cooperativa il Germoglio e l'Associazione Viale K  OdV, che si sono aggiudicate la gestione del servizio e che insieme agli uffici comunali hanno organizzato e coordinato le attività. Fondamentale è stata negli ultimi anni la collaborazione dell'Istituto Comprensivo "C. Govoni" a cui quest'anno si è aggiunta quella dell'Istituto Comprensivo "A. Manzi" di San Bartolomeo.

L'allargamento delle attività, per l'edizione 2021, è stato possibile anche grazie ad un contributo di Cidas Cooperativa sociale a r.l. attraverso ore di insegnamento di italiano L2 (tramite il progetto FAMI PROG-2530 PICS-ER: Parole per l'Inclusione dei Cittadini Stranieri in Emilia Romagna - WP2 Corsi di microlingua e italbase per MSNA e giovani a rischio drop-out) e, come negli anni passati, alla realizzazione del progetto hanno concorso con un importante impegno Anolf Ferrara e Rotary Club Ferrara est.

 

Immagini scaricabili: foto di alcuni momenti della consegna dei diplomi dell'edizione 2021 della scuola estiva di italiano, nella sede della scuola 'Leopardi' a Ferrara

 

Immagini scaricabili:

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