Nelle foto due momenti dell'inaugurazione di sabato 23 ottobre 2021

Sabato 23 ottobre 2021 alle 11 si terrà la cerimonia di intitolazione a Luciano Bratti (1928-2021) "partigiano, educatore e dirigente sportivo" ferrarese, dell'area verde all'angolo tra via Bologna e via Goretti, a Ferrara.

All'incontro saranno presenti, tra gli altri, il ministro della Cultura Dario Franceschini, il prefetto di Ferrara Michele Campanaro, il sindaco di Ferrara Alan Fabbri, l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara e presidente della Commissione Toponomastica cittadina Marco Gulinelli e il presidente di Fipav (Federazione Italiana Pallavolo) Ferrara Alessandro Fortini, assieme ai familiari di Luciano Bratti, tra cui la moglie Fosca Cervellati, i figli Alessandro e Claudio e i nipoti Massimiliano ed Elena Bratti, oltre ad Ansalda Siroli e Luciana Pareschi.

La targa di intitolazione dell'area verde, che sarà scoperta nel corso della cerimonia, contiene il seguente testo approvato dalla Commissione Toponomastica cittadina:

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                                                            PARCHETTO
                                                        LUCIANO BRATTI
                                                   10.12.1928  -  13.04.2021

                                                          PARTIGIANO
                                     EDUCATORE E DIRIGENTE SPORTIVO 

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Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati

 

SCHEDA BIOGRAFICA di Luciano Bratti (a cura degli organizzatori)

Nato a Ferrara il 10 dicembre 1928, è deceduto, nella stessa città, il 13 aprile 2021.

Con il nome di battaglia 'William', ha militato giovanissimo nella 35a Brigata Bruno Rizzieri. E' stato Consigliere comunale di Ferrara, con il sindaco Luisa Balboni, dal 1952-1956 ed è stato dirigente del Partito Comunista Italiano.

Nel 1948 è stato uno dei fondatori dell'Uisp di Ferrara di cui è divenuto Segretario provinciale. Nel 1954 è stato nominato Fiduciario provinciale dell'UVI (Unione Velocipedistica Italiana). Sempre nell'ambito del ciclismo, nel 1956 ha assunto il ruolo di Direttore sportivo del Gruppo sportivo "Gardenghi". Finita questa esperienza, nel 1959 ha assunto il ruolo sempre di Direttore sportivo del Gruppo Robrik di Ferrara.

Nel 1977 si è avvicinato al mondo della pallavolo, divenendo Direttore sportivo dell'Associazione Sportiva 4Torri Pallavolo di Ferrara. Nel 1979 ne è divenuto  Vicepresidente, conseguendo la prima promozione della Società in serie A. Nel 1982 è ritornato nella carica di Direttore sportivo e dal 1984 al 1986 ha continuato nel ruolo di Consigliere con delega all'amministrazione.

Nel 1986 è divenuto Presidente del Comitato Provinciale di Ferrara, incarico che ha mantenuto fino al 2017, per poi rimanere come Presidente onorario. Nel 1994 è stato eletto Vicepresidente del Coni Provinciale.

Numerosi gli attestati e i premi conseguiti, tra cui i più prestigiosi sono: la Stella di Bronzo al merito sportivo del CONI Nazionale nel 2005, la Stella d'Argento al merito sportivo del CONI Nazionale nel 2009, la Stella d'Oro al merito sportivo CONI Nazionale nel 2013 e il Premio Diamante per lo Sport CONI Nazionale nel 2013.

Ha inoltre partecipato con la Delegazione del CONI Nazionale alle Olimpiadi di Sidney in Australia nel 2000.

Recentemente è stato pubblicato un libro biografico: "Gli occhi della storia" a cura di Cinzia Berveglieri, che traccia le caratteristiche più significative della vita di Luciano Bratti.

Nel 2020 è stato intervistato dalla BBC sulla nascita dell'antifascismo.

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