Dal presidente dell'assemblea l'invito ad una riflessione sulla morte di Sahid
Il Consiglio comunale fa il punto sul rapporto fra Comune ed Hera
22-02-2010 / Giorno per giorno

Il presidente del Consiglio comunale ha aperto i lavori dell'Assemblea cittadina (seduta del 22 febbraio) invitando tutti i presenti a compiere una riflessione sulla morte di Sahid, avvenuta in circostanze tragiche la scorsa settimana. La prima parte della seduta è stata poi dedicata alla verifica dei 'Rapporti, contratti e strategie che legano il Comune ad Hera' a seguito di una richiesta di approfondimento presentata dai gruppi PdL e Lega Nord.
La morte di Sahid
"La morte di Sahid della scorsa settimana, - ha esordito il presidente del Consiglio comunale - in particolare le circostanze tragiche in cui è avvenuta, rappresentano una ferita per la nostra città e motivo di profonda riflessione. Al cordoglio e alla solidarietà verso i famigliari di Sahid, voglio aggiungere che il comportamento omissivo di chi, quella tragica notte, non ha fatto quanto la coscienza umana avrebbe imposto, non rende giustizia al senso civico e solidaristico che da sempre contraddistinguono la nostra città.
L'attività sociale e il volontariato svolti da decine di associazioni e da migliaia di volontari, rappresentano l'ossatura della coesione sociale della nostra comunità e una delle ragioni della buona qualità della vita che si può condurre nei nostri quartieri e frazioni. Non credo - ha aggiunto - condividendo quanto scritto da una nostra collega che nella morte di Sahid ci entri il fattore razzismo, ma piuttosto una serie di paure che si possono riassumere nell'egoismo e nell'indifferenza, due virus letali che possono minare alla radice le ragioni di essere e la vita stessa delle nostre comunità. Voglio credere che con Sahid siano morte le tante pochezze che contaminano la nostra vita e possa essere generatrice delle virtù umane che rendono tanto fecondi i rapporti tra le persone, voglio auspicare un sussulto di orgoglio e una reazione culturale che debellino paure e indifferenza e rinsaldino in ciascun ferrarese il senso di appartenenza alla comunità e l'assunzione di responsabilità nei confronti del prossimo. Auspico una città amica dove ciascuno di noi possa sentire la sicurezza della solidarietà e l'attenzione dei propri concittadini, una città in cui confidare se un nostro figlio/a dovessero avere bisogno per un malore, incidente o eccesso di qualsiasi tipo, possa trovare sempre qualcuno che si prenda cura di lui/lei."
Rapporti, contratti e strategie che legano il Comune ad Hera
La prima parte della seduta è stata poi dedicata alla verifica di 'Rapporti, contratti e strategie che legano il Comune ad Hera' a seguito di una richiesta di approfondimento dei gruppi PdL e Lega Nord ai sensi dell'articolo 39 2° comma, del Dlgs 267/2000 Testo Unico delle leggi sull'ordinamento locale. A sostegno della tematica i consiglieri richiedenti hanno presentato in apertura un ordine del giorno letto dal presidente del gruppo PdL Enrico Brandani (approvato con i voti a favore dei proponenti, astenuti i gruppi PD, IdV, SA, LR, RCI, Ppf, IoamoFE). Sono poi intervenuti il presidente del gruppo PD Simone Merli (per illustrare un documento a firma dei gruppi PD, IdV, SA, LR, RCI - approvato con i voti a favore dei proponenti, contrari IoamoFe, astenuti PdL, PpF, Lega nord) il presidente di Io Amo Ferrara Alex De Anna (che ha presentato una risoluzione a nome del proprio gruppo - respinta), il presidente di Progetto per Ferrara Valentino Tavolazzi (che ha presentato un emendamento al documento del PD - respinto; e successivamente una Risoluzione - respinta), Enrico Balestra (PD), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Francesco Levato (PdL), il presidente IdV Giorgio Sasso Scalabrino, Cristina Corazzari (PD), Giulia Resca (PD), Francesco Portaluppi (PD), Luca Cimarelli (PdL), il presidente Lega nord Giovanni Cavicchi, Tommaso Cristofori (PD), Luca Vaccari (PD), il sindaco Tiziano Tagliani. Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi (PpF), Simone Merli (PD).
Queste le delibere esaminate
Sindaco Tiziano Tagliani
- Modifica degli articoli 2 e 9 del Regolamento delle missioni e del rimborso delle spese sostenute dagli amministratori del Comune.
La delibera, illustrata dal sindaco Tiziano Tagliani, è stata approvata all'unanimità.
- LA SCHEDA - Il Consiglio comunale ha votato la modifica degli articoli 2 e 9 del Regolamento delle missioni e del rimborso delle spese sostenute dagli amministratori del Comune. Il provvedimento deriva dalla necessità di adeguarsi a quanto previsto dal decreto del Ministero dell'Interno del febbraio 2009, che fissa per viaggi fuori dal capoluogo del comune rimborsi forfetari lasciando poi all'autonomia normativa degli enti la facoltà di rideterminare in riduzione le misure dei rimborsi. Alla luce quindi dei contenimento dei cosiddetti 'costi della politica', cui sono improntati i recenti interventi del legislatore, con la modifica al Regolamento viene pertanto stabilito oltre il rimborso forfetario, la possibilità di un rimborso delle spese effettivamente sostenute se queste sono inferiori all'importo forfetario.
- Concessione del patrocinio comunale, modifica e integrazione del 'Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari e attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati'.
La delibera, illustrata dal sindaco Tiziano Tagliani, è stata approvata all'unanimità.
LA SCHEDA - Sarà concesso solo dal sindaco e solo ad iniziative che si svolgano in aree e strutture prive di barriere architettoniche. Le nuove regole per l'assegnazione del patrocinio comunale sono ora inserite nel 'Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari e attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati'. In base alle nuove indicazioni il patrocinio potrà essere richiesto per iniziative di carattere socio-assistenziale, culturale o scientifico, economico, sportivo, turistico, con un rilievo per la città e senza scopo di lucro; con l'eccezione, per le "iniziative che, anche se a scopo di lucro, rientrano nei fini dell'Amministrazione comunale promuovendone l'immagine e il prestigio, nonché quando sia prevista una finalità di beneficenza e solidarietà". Possono richiedere il patrocinio persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, con o senza personalità giuridica, associazioni, comitati e fondazioni operanti nel territorio o che comunque svolgano l'iniziativa patrocinata nell'ambito del territorio comunale. Sono esclusi i partiti e le associazioni politiche.
Per gli enti, le associazioni e i privati che intendano richiederlo è già disponibile sul sito internet www.comune.fe.it, nella sezione 'Modulistica' alla voce 'Patrocinio', il nuovo modulo per la presentazione della domanda, da far pervenire, al protocollo generale del Comune (piazza del Municipio 2), in carta semplice indirizzata al sindaco, almeno venti giorni prima della realizzazione dell'iniziativa. La domanda di patrocinio deve essere motivata e corredata della relazione illustrativa dell'iniziativa da patrocinare. Oltre al modulo è presente sul web anche la scheda con le istruzioni per l'inoltro della richiesta, stabilite dalla Giunta con l'intento di semplificare l'iter di concessione del patrocinio comunale alle iniziative ritenute meritevoli. Il Comune può, in ogni caso, ritirare il proprio patrocinio qualora lo svolgimento dell'iniziativa abbia modalità diverse rispetto a quanto contenuto nella domanda. Dalla concessione del patrocinio non consegue l'assunzione, in via diretta o indiretta, di alcun ulteriore impegno da parte del Comune, né di natura tecnica o organizzativa, economica e finanziaria.