"Microcosmi. Agenda 2030 Obiettivo Biodiversità: Bee hotel in città" è l'iniziativa che si è svolta nella mattinata di lunedì 4 aprile 2022 nel sottomura di Porta d'Amore, in fondo a via Porta d'Amore all'intersezione con via Baluardi, a Ferrara. Nel corso dell'appuntamento, che ha visto la partecipazione dell'assessore comunale all'Ambiente Alessandro Balboni, sono stati installati quattro "bee hotel", veri e propri rifugi artificiali costruiti appositamente simulando i luoghi di nidificazione e di svernamento delle api e degli altri piccoli impollinatori per garantire loro un luogo di protezione. Le casette sono state messe a disposizione di questi insetti, che sono essenziali per il mantenimento dell'equilibrio eco-ambientale e che non sempre riescono a trovare rifugi adeguati nei contesti urbani.

"Questo progetto - spiega l'assessore Alessandro Balboni - ha accolto le istanze di tanti cittadini sensibili all'ambiente che hanno chiesto all'amministrazione di tutelare la biodiversità della nostra città. Difendere le orchidee selvatiche del sottomura, gli insetti impollinatori e tutte le piccole Oasi di biodiversità, è la dimostrazione di una inedità sensibilità da parte dell'amministrazione comunale, che si concretizza nell'uso degli sfalci in maniera oculata, concentrandoli dove necessario".

Per info sul progetto: pagina servizi.comune.fe.it/10027/index.php?id=9843 e servizi.comune.fe.it/10027/attach/idea/docs/orientamento_di_giunta_elenco_8_aree.pdf.

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LA SCHEDA a cura degli organizzatori - A completamento del percorso fatto nell'ambito del progetto "Microcosmi: Agenda 2030, Obiettivo Biodiversità," promosso dal Centro Idea del Comune di Ferrara, lunedì 4 aprile verranno installati 4 Bee Hotel in alcune aree verdi della città. Appuntamento alle ore 9.30 nel sottomura di Porta d'Amore dove Un bel dì Design, che ha realizzato i Bee Hotel, procederà all'installazione con la partecipazione di alcuni volontari del progetto "Sinergicamente".
I Bee Hotel sono rifugi artificiali costruiti dall'uomo che simulano i luoghi di nidificazione e di svernamento delle api e degli altri piccoli impollinatori; sono delle casette che vengono messe a disposizione di questi insetti che purtroppo non sempre riescono a trovare un posto dove costruirli da soli in città.
I Bee Hotel realizzati da Un bel Dì design sono costituiti da 4 esagoni di legno, ognuno fornito al suo interno con materiali di diverso tipo, così da offrire diverse opportunità di nidificazione per varie specie. Sono inoltre dotate di una targhetta informativa che con un semplice QR Code rimanda a tutte le informazioni sul progetto.
I "Microcosmi" di cui tratta il progetto sono tutte quelle "piccole realtà" che ruotano attorno ad un obiettivo comune: prendersi cura dell'ambiente e della biodiversità presenti nel contesto urbano. Questi mondi sono "micro" perché rappresentano realtà numerose, ma isolate, all'interno delle quali si intrecciano e vengono valorizzate le piccole cose: piante, animali, gesti di cura, tutela e attenzione, storie ed esperienze condivise. I quattro piccoli bee hotel sono solo una piccola azione per creare le condizioni perfette affinché gli indispensabili insetti impollinatori possano portare a compimento il loro fondamentale ciclo riproduttivo, che inizia tra la fine dell'inverno e i primi giorni di primavera, per poi concludersi nella primavera successiva, quando i nuovi adulti emergeranno dai nidi.
L'installazione di bee hotel è una delle attività previste dal progetto Microcosmi: Agenda 2030, Obiettivo Biodiversità - ideato dal Centro IDEA nell'ambito dell'iniziativa regionale "Educare all'agenda 2030" e dal Museo Civico di Storia Naturale con la collaborazione dell'Ufficio Verde Pubblico, del CSV Terre Estensi e la manifestazione d'interesse da parte del Dipartimento di Salute Mentale dell' Azienda USL di Ferrara - che ha visto la realizzazione di due incontri pubblici per la scoperta di uno degli obiettivi più importanti dell'Agenda 2030, ovvero il Goal 15 - La Vita sulla Terra.
Questo progetto ha ideato un percorso info-formativo rivolto ai cittadini, agli studenti e alle organizzazioni locali composto da due eventi: il 30 settembre 2021 un incontro pubblico e il 22 ottobre 2021 un'esplorazione urbana dalle quali sono scaturite una serie di azioni per la tutela e promozione della biodiversità in alcune aree verdi della città che vorrebbero attuare:
- una più accurata e flessibile programmazione degli sfalci, che tenga conto della presenza di entità di flora protetta dalla L.R. 2/77 e dalle direttive europee e della necessità di supportare le specie impollinatrici garantendo loro risorse alimentari;
- una gestione di queste zone verdi adeguata alla tipologia di specie arboree e arbustive presenti, rispettose dei cicli vita delle diverse piante, nonché l'utilizzo di attrezzature a basso impatto ambientale;
- una gestione che prediliga la funzione ecologica e i servizi ecosistemici che queste aree garantiscono alla città (miglioramento della qualità dell'aria, maggiore biodiversità...), rispetto ad altri usi civici, al fine di prevenire la frammentazione degli habitat (specialmente nel sottomura) e la diminuzione delle specie nel territorio urbano.

Nella foto - scaricabile in fondo alla pagina - la localizzazione delle casette per la salvaguardia degli impollinatori denominate Bee Hotel (foto Centro Idea - Comune di Ferrara)

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