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BIBLIOTECA ARIOSTEA - Mercoledì 18 gennaio alle 17 in sala Agnelli

'Debtocracy': in un film tutti i risvolti dei salvataggi dei paesi indebitati

16-01-2012 / Giorno per giorno

Si intitola 'Debtocracy' il film con cui mercoledì 18 gennaio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea prenderà il via il ciclo di incontri "Quattro passi nella Transizione". La serie di appuntamenti, tra proiezioni e dibattiti, che si protrarrà fino ad aprile, è organizzata dal gruppo "Ferrara in Transizione" insieme al Centro Idea e al Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara e in collaborazione con il Centro di Mediazione nell'ambito del progetto "Ferrara Città Solidale e Sicura". Filo rosso del ciclo sarà la riflessione sui cambiamenti che interessano il contesto globale in cui viviamo, con particolare riguardo per l'economia, il clima, l'energia e la società. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Il tema trattato dal film 'Debtocracy' sarà poi approfondito da Pierluigi Paoletti, nel corso dell'incontro in programma sabato 28 gennaio ore 16 alla biblioteca Bassani (via G.Grosoli, 42).

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
DEBTOCRACY (Grecia 2011 - Durata 72' - sottotitoli in italiano)
Proiezione del documentario di Aris Hatzistefanou e Katerina Kitidi
Ricerca scientifica Leonidas Vatikiotis
"Debtocracy" tratta un tema tristemente contemporaneo, alla luce di un'analisi critica ben precisa: i cosiddetti 'salvataggi' dei paesi non sono destinati, come ci si potrebbe aspettare, per soddisfare le esigenze di una popolazione in difficoltà, ma perché il Paese 'salvato' affronti il pagamento d'interessi su un debito contratto con istituzioni finanziarie senza scrupoli. Questi 'aiuti' sono condizionati da misure di adeguamento che soffocano ancora di più la popolazione, e anche, nel caso della Grecia, a compromessi, come l'acquisizione di armi, che non fanno altro che aumentare il deficit. Il denaro dei nuovi prestiti finisce così nelle mani di chi ha causato la crisi e dei fabbricanti di armi. Non salvataggi dunque ma truffe in piena regola.

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