Fermo e denuncia di un uomo che girava armato di un grosso cutter, sanzioni per guida senza patente e per la mancanza di titoli di viaggio sui mezzi del trasporto pubblico locale. È questo il bilancio delle ultime uscite dei motociclisti e del Nucleo Anti Degrado, coadiuvato da una unità cinofila, del corpo di Polizia Locale Terre Estensi.
Nella mattinata di mercoledì, gli agenti del NAD - nell'occasione impegnati in supporto al personale Tper al fine di verificare sui mezzi pubblici il regolare possesso dei titoli da parte dell'utenza - in piazzale della Stazione effettuavano un controllo antidroga. Alla vista del cane, A.I., un cittadino marocchino richiedente asilo in Slovenia, si allontanava frettolosamente destando sospetti. Fermato, veniva trovato in possesso di un grosso cutter il cui porto fuori dall'abitazione senza giustificato motivo costituisce reato, motivo per cui veniva denunciato a piede libero. Lo stesso, controllato presso la questura, risultava essere stato recentemente denunciato per violenza sessuale. Il cutter veniva quindi sequestrato. Sono state 10 invece le sanzioni elevate alle persone colte sprovviste di biglietto sugli autobus.

I motociclisti della Polizia Locale Terre Estensi effettuavano in centro storico un servizio volto al contrasto delle infrazioni commessi dai conducenti di veicoli a due ruote come biciclette, monopattini e scooter. Durante uno di questi controlli, veniva fermato un portapizze in piazza Trento Trieste con blusa di una nota ditta che effettua consegna a domicilio. Il conducente dello scooter, un giovane pakistano residente in città, forniva i documenti rubati al fratello cercando di spacciarsi per quest'ultimo sostituendosi quindi alla sua persona. Lo stesso intendeva inoltre guidare il motociclo del fratello con la patente di guida di quest'ultimo, in quanto il giovane fermato non aveva mai conseguito la licenza. Dopo un controllo scrupoloso, il giovane del 1992 veniva denunciato per falsa attestazione a Pubblico Ufficiale e sostituzione di persona. Nella circostanza veniva elevata una sanzione di 5mila euro per guida senza patente e il motociclo veniva posto sotto fermo amministrativo. "Un sentito grazie a tutte le donne e gli uomini del corpo, che dal centro alla periferia continuano incessantemente a sgominare situazioni pericolose e a contrastare l'illegalità a 360 gradi" ha affermato il vicesindaco con delega alla Sicurezza Nicola Lodi.

(Comunicazione a cura dell'Ufficio Vicesindaco)

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