CULTURA - Visite guidate sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022, coinvolte numerosi studenti del territorio. La presentazione in Castello
A Ferrara ritorna Monumenti Aperti grazie a giovani "guide speciali" - DOCUMENTAZIONE
20-10-2022 / Giorno per giorno

La VI edizione ha per tema "IL NOSTRO BELLO, Insieme ci prendiamo cura del tempo"
20 ottobre 2022 - Si è svolta questa mattina (20 ottobre 2022), nella sala dell'ex caffetteria del Castello, che affaccia su Corso Ercole I d'Este, la conferenza stampa della VI edizione di Ferrara Monumenti Aperti, organizzata dall'associazione teatrale Ferrara Off con il coordinamento di Imago Mundi - promotrice della manifestazione a livello nazionale - in collaborazione con il Comune di Ferrara, sostenuta dalla Fondazione Ferrara Arte, dalla Regione Emilia-Romagna (in quanto parte del progetto triennale Offline) e con il patrocinio della Provincia di Ferrara.
Presenti in conferenza stampa la Viceprefetto Vicaria Francesca Montesi, Marco Gulinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Sgarbi, direttore organizzativo di Ferrara Off, Giulio Costa, direttore artistico di Ferrara Off, Francesca Spissu, referente di Imago Mundi, Marcella Zappaterra, consigliera della Regione Emilia - Romagna e Anna Chiappini, consigliera della Provincia di Ferrara.
Oltre a loro, hanno portato il saluto alcuni tra i tanti partener dell'iniziativa: Ursula Thun Hohenstein, Delegata alla Terza Missione per il Sistema museale di Ateneo di UNIFE, Anna Rosa Fava per Teatro Comunale e Ferrara Arte, Andrea Vicentini per Coop Alleanza 3.0, Marco Linguerri, Presidente Rotary Club - Ferrara Est, Piero Lodi per Tper, Cristina Passarini, vicedirettrice della Filiale di Ferrara Cassa Padana, Banca di Credito Cooperativo, Alice Marzola referente di AroundProject. Era presente anche Don Vasyl Verbitskyy, capo della chiesa greco-cattolica della città.
La Viceprefetto Vicaria Francesca Montesi ha aperto la conferenza portando il saluto del Prefetto Rinaldo Argentieri e sottolineando "il valore della consapevolezza della propria cultura che la manifestazione Monumenti Aperti riesce a diffondere, ricoprendo un ruolo importante nella crescita sociale e culturale della comunità e nella veicolazione del senso civico attraverso i giovani".
"Il luogo scelto per la presentazione di questa sesta edizione di Monumenti Aperti non è casuale - ha spiegato l'Assessore alla Cultura Marco Gulinelli - da qui si può ammirare l'asse di Corso Ercole I d'Este, considerata la via più bella del mondo, intorno alla quale si trovano i 15 luoghi d'arte, storia e architettura che sarà possibile visitare quest'anno. Finalmente dopo due anni difficili di pandemia l'evento ritorna in presenza sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022 e, quest'anno, vanta anche il riconoscimento dell'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. Sono certo che l'evento avrà un grande successo e la presenza delle studentesse e degli studenti, nei luoghi della Cultura, sarà un valore aggiunto nel raccontare la storia di Ferrara e del nostro unico e insostituibile patrimonio storico - artistico".
"Monumenti Aperti è un'iniziativa ideata in Sardegna da Imago Mundi e con l'associazione teatrale Ferrara Off sei anni fa abbiamo voluto portarla a Ferrara, cogliendo l'opportunità di unire l'avvicinamento alle arti performative delle giovani generazioni con la valorizzazione dei beni monumentali del territorio" ha spiegato Sgarbi di Ferrara Off.
"Sono oltre mille le studentesse e gli studenti di 45 classi di scuole ferraresi, primarie e secondarie di primo grado, che abbiamo coinvolto in un percorso formativo svolto insieme ai loro insegnanti e durato due mesi, ed ora sono pronti a condurci alla scoperta delle bellezze della nostra città".
"Le attività come Monumenti Aperti che ruotano attorno al mondo dello spettacolo - ha aggiunto Costa di Ferrara Off - sono un aspetto fondamentale dell'identità territoriale, fattore di sviluppo economico e sociale, mezzo di espressione artistica, di formazione, di promozione culturale. A tutti gli effetti Monumenti Aperti è da anni strumento di formazione teatrale, tramite cui è possibile avvicinare centinaia di studenti e studentesse, e allo stesso tempo abituarli a guardare con sguardo differente, scoprendo, consapevolmente, l'enorme ricchezza del patrimonio architettonico, artistico e culturale che li circonda".
"In questi anni difficili, nonostante tutto, abbiamo avuto la capacità di guardare costantemente avanti. Non ci siamo mai fermati, le estreme criticità affrontate, causate dalla pandemia, non ci hanno impedito di continuare a muoverci e di proiettarci verso il futuro. Oggi non si può dunque nascondere la soddisfazione di permettere ai bambini e ai ragazzi,
i veri protagonisti delle due giornate, di poter tornare a narrare in presenza i 'diamanti' della città estense", ha commentato Francesca Spissu, riportando anche il pensiero di Massimiliano Messina, presidente dell'organizzazione Imago Mundi.
Monumenti Aperti, nata a Cagliari nel 1997, è una manifestazione culturale, che si sviluppa in un originale percorso didattico rivolto a studentesse e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, con l'obiettivo di far loro scoprire, conoscere e divulgare a famiglie, cittadini e turisti, il patrimonio artistico della città. Grazie alla forte vocazione didattica e narrativa che coinvolge i giovani in prima persona, l'iniziativa assume i tratti di un'esperienza di educazione civica che ha i connotati di una grande festa popolare.
Nei due giorni della manifestazione le alunne e gli alunni delle scuole di Ferrara faranno le veci di giovani guide e accompagneranno i visitatori su 15 monumenti importanti della città.
Il tema di questo sesto appuntamento cittadino riprende il leitmotiv della manifestazione nazionale "Il nostro bello - insieme ci prendiamo cura del tempo" un motto che unisce il racconto storico-artistico del patrimonio culturale, materiale e immateriale alla comunicazione del valore sociale, economico e multiculturale, della comunità che esso rappresenta. Per rimanere in linea con il tema nazionale, Ferrara Off Teatro, che cura l'organizzazione ferrarese, ha individuato in Corso Ercole I d'Este, definita una delle vie più belle del mondo, il viale centrale del percorso di Monumenti Aperti.
Marcella Zappaterra, consigliera della Regione Emilia - Romagna, ha voluto sottolineare come Monumenti Aperti stia proiettando Ferrara sul panorama regionale, mostrando un livello di eccellenza nelle arti perfomative e dello spettacolo. "Monumenti Aperti - ci ha tenuto a evidenziare Zappaterra - è la sintesi di tuti gli obiettivi che un'amministrazione pubblica vorrebbe vedere raggiunti: costruzione della rete tra pubblico e privato, coinvolgimento di scuole, studenti, famiglie e partner tecnici. È un modo innovativo per insegnare ai giovani a prendersi cura dei luoghi della città e del territorio, maturando consapevolezza dell'importanza del nostro bello e della ricchezza collettiva, ed è anche una festa popolare che coinvolge cittadini e turisti. L'augurio è che continui a crescere."
Anna Chiappini, consigliera della Provincia di Ferrara, ha portato i saluti del Presidente Gianni Michele Padovani: "Siamo felici che i monumenti si aprano alla città e la città si apra ai monumenti, per apprezzarne il patrimonio materiale e immateriale. Con Monumenti Aperti bambini e ragazzi sono davvero protagonisti e questo ci restituisce speranza e futuro".
I 15 monumenti protagonisti di questa VI edizione sono: Palazzo Aventi, Chiesa del Gesù, Palazzo Trotti Mosti, Palazzo Giordani, Palazzo Naselli Crispi, Palazzo Roverella, Palazzo Muzzarelli Crema, Teatro Comunale di Ferrara con il Ridotto, Palazzo Gulinelli, Palazzo Bevilacqua Costabili, Palazzo Turchi di Bagno, Palazzo Giulio d'Este, Chiesa di S. Maria dei Servi, Imbarcaderi del Castello Estense, PAC - Padiglione di arte contemporanea.
Anche in questa edizione, gli istituti scolastici partecipanti sono stati coinvolti in due percorsi, ideati dallo scrittore per ragazzi Luigi Dal Cin.
Per il percorso didattico "Le parole della bellezza" dedicato alle classi 4° e 5° della scuola primaria e 2° e 3° della secondaria di primo grado hanno aderito circa 650 alunni che sono stati supportati da professionisti del patrimonio culturale e da formatori teatrali nella creazione dei percorsi e nella narrazione.
Per le classi 2° e 3° della scuola primaria hanno aderito circa 350 alunni che seguiranno invece il percorso didattico "Lo sguardo che crea" che stimola lo sguardo e la creatività a partire dall'osservazione di dettagli architettonici che possono, con l'immaginazione, diventare protagonisti di storie e opere d'arte.
I lavori prodotti da questo percorso formeranno una mostra temporanea visitabile nei giorni della manifestazione presso la via Coperta del Castello Estense.
Tra i partner di questa VI edizione l'organizzazione ringrazia: Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Fondazione Ferrara Musica, Fondazione Ferrara Arte, Università degli Studi di Ferrara, Rotary Club Ferrara Est, AroundProject, Coop Alleanza 3.0 e Librerie Coop, Tper e Cassa Padana.
Anna Rosa Fava per le Fondazioni Teatro Comunale e Ferrara Arte ha affermato: "Abbiamo lavorato e partecipato in maniera convinta a Monumenti Aperti perché siamo affezionati a quella che non è più solo una manifestazione, ma un modo di lavorare e deve diventare uno stile da tenere sempre presente, perché cultura è bellezza e anche benessere, umano economico e sociale".
"L'Università di Ferrara partecipa con grande entusiasmo a questa nuova edizione di Monumenti Aperti Ferrara aprendo le porte alla città ad alcuni dei luoghi di studio e di ricerca del nostro Ateneo - commenta la professoressa Ursula Thun Hohenstein, delegata alla Terza Missione per il Sistema Museale di Ateneo - Si tratta di un'occasione imperdibile per visitare palazzi e monumenti della nostra Ferrara al di fuori dei tradizionali percorsi turistici, conoscere le storie del suo patrimonio monumentale, attraverso i racconti delle giovani guide che trasporteranno visitatrici e visitatori nel passato attraverso i loro racconti. Per l'occasione sarà possibile visitare Palazzo Trotti Mosti e Palazzo Giordani, sedi del Dipartimento di Giurisprudenza, che si trovano uno di fronte all'altro sull'asse della rinascimentale Ercole I d'Este. Palazzo Bevilacqua Costabili in via Voltapaletto 11, sede del Dipartimento di Economia e Management, la cui costruzione risale al quindicesimo secolo quando la casata dei Bevilacqua si trasferì a Ferrara da Verona. Palazzo Turchi di Bagno, sede delle attività didattiche e di ricerca di diversi Dipartimenti, oltre che del Sistema Museale di Ateneo, di IUSS Ferrara 1391 e confinante con l'Orto Botanico. Inoltre in via eccezionale è prevista l'apertura straordinaria del Museo di Paleontologia e Preistoria P. Leonardi".
Andrea Vicentini per Coop Alleanza 3.0, che fornisce i pasti a volontari e studenti coinvolti durante la manifestazione, ha spiegato che: "questa è una di quelle iniziative che ci fanno sentire realmente parte del progetto, che il nostro contributo è un supporto concreto alla buona riuscita e questo ci rende molto soddisfatti".
Anche Piero Lodi ha riportato la "gratitudine di TPER per il coinvolgimento nell'iniziativa con coi l'azienda dei trasporti condivide gli obiettivi di miglioramento della qualità della vita e del contesto in cui si vive".
"Per il Rotary Club - Ferrara Est - ha affermato il presidente Marco Linguerri - è motivo di orgoglio sostenere manifestazioni di valorizzazione della città come questa, di cui riconosciamo l'alto contenuto e anche gli sforzi organizzativi".
Cristina Passarini, vicedirettrice della Filiale di Ferrara Cassa Padana, Banca di Credito Cooperativo si è detta "felice di poter contribuire a questo evento che permette di avvicinare i giovani alla cultura e alla città, e ci consente di dare un valore aggiunto al nostro lavoro".
Alice Marzola di AroundProject ha confermato di sostenere Monumenti Aperti, condividendone a pieno la missione.
Monumenti Aperti è anche valorizzazione del patrimonio gastronomico.
Per la prima volta quest'anno la manifestazione propone l'iniziativa "Gusta la città" a cui hanno aderito numerosi esercizi commerciali cittadini tra cui pasticcerie, panifici, bar, ristoranti, pizzerie, enoteche e gelaterie. I visitatori di Ferrara Monumenti Aperti potranno scoprire, oltre al patrimonio artistico, anche i sapori tipici della città estense, vivendo così un'esperienza che unisce cultura e gastronomia.
Monumenti Aperti è possibile grazie all'insieme di azioni diffuse e condivise, dei volontari e dei visitatori della manifestazione, di chi la fa, di chi la sostiene e di chi la vuole con forza perché sa che la cultura è bellezza e benessere sociale, umano, economico e di crescita del territorio e delle comunità che lo abitano.
Per approfondire è possibile:
- consultare il sito https://monumentiaperti.com/it/comuni-della-xxvi-edizione/ferrara/
https://www.ferraraoff.it/rassegna/ferrara-monumenti-aperti-2022/
- seguire la pagina Facebook https://www.facebook.com/MonumentiApertiFerrara
CONTATTI - Ufficio Stampa Monumenti Aperti - Giuseppe Murru (responsabile) e Stefania Cotza
Centro Comunale d'Arte EXMA via San Lucifero, 71 09127 Cagliari, tel. 070 6402115, cell. 346 6675296
Ufficio Comunicazione Ferrara Off - Matilde Buzzoni e Stefania Andreotti, 333 6282360, comunicazione@ferraraoff.it
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