Fino al 5 aprile al museo di Storia naturale una nuova serie di disegni
Le fragili vite degli insetti ritratte dalla biro di Marcello Carrà
04-03-2010 / Giorno per giorno
Una nuova serie di insetti di Marcello Carrà, disegnati esclusivamente con la penna biro, sarà esposta, fino al 5 aprile prossimo, al Museo civico di Storia naturale di Ferrara, con inaugurazione sabato 6 marzo alle 17. Si tratta di sei opere inedite su carta di grande formato, che raggiungono anche i quattro metri di lunghezza: api, coleotteri, cervi volanti e curculionidi giganti, grandi anche due volte un essere umano. Ferrarese, classe '76, Marcello Carrà con questa esposizione conclude un fortunato ciclo di mostre, incentrate sullo stesso tema, che lo vede protagonista contemporaneamente anche in altri due spazi cittadini: la Casa di Ludovico Ariosto in via Ariosto 67 (fino al 14 marzo) e la MLB home gallery di corso Ercole d'Este 3 (fino al 25 aprile).
Un'opportunità davvero unica per vedere esposto questo ciclo di opere a cui l'artista ha dedicato un anno di lavoro, consumando in tutto una quarantina di Bic (esposte anch'esse a Casa Ariosto). Terza tappa espositiva del ciclo di mostre, curate da Maria Livia Brunelli, non poteva che essere il museo di Storia naturale, dove accanto alle opere si potranno osservare, all'interno di una serie di vetrinette, gli esemplari reali, tratti dalle collezioni, degli stessi insetti disegnati.
Ogni disegno è realizzato a mano libera, a partire da una fotografia di piccole dimensioni, divisa in quadretti e poi riportata in scala sul foglio da disegno. Non avendo a disposizione un tavolo sufficientemente grande per contenere gli enormi fogli che utilizza, Carrà si limita a disegnare su un tavolo di un metro, arrotolando il foglio man mano che il disegno procede.
La mostra vuole essere un modo per riflettere sulla fragilità di queste creature, che ingrandite rivelano un'estetica estremamente complessa ed affascinante. "Ciascuno accompagnato dai dati anagrafici e dalle cause della morte", scrive nella presentazione il direttore del museo Fausto Pesarini, "riconosciamo questi insetti per una volta nella loro unicità, nella non intercambiabilità della loro esistenza con quella di tanti altri esemplari di quelle schiere per noi solitamente insignificanti".
(tratto da un comunicato a cura di Maria Livia Brunelli)
LA SCHEDA sull'artista
Marcello Carrà è nato a Bondeno (FE) nel 1976. Dopo un percorso di studi scientifici, si è laureato nel 2003 in Ingegneria Civile. Parallelamente, ha coltivato la sua passione per l'arte, esordendo nel 1998 con opere di stile surrealista/metafisico. Nel 2005 è stato fra i finalisti del premio arte Giorgio Mondadori.
Nel 2008, ha approfondito la sua antica attrazione per gli insetti, dedicando loro le opere esposte in questa mostra, realizzate interamente con la penna biro. Carrà disegna gli insetti su fogli di grandissime dimensioni, riproducendoli da piccole fotografie. Per realizzare le opere esposte ha consumato una quarantina di penne Bic, rigorosamente conservate e numerate in quanto indispensabili compagne del percorso artistico.
Insetti - vite fragili sulla punta di una biro, dedicata ad alcuni poveri insetti morti prematuramente per cause "accidentali", è il risultato di una ricerca creativa che ci porta a riflettere sull'irriducibilità della vita alla scala dei valori relativi del nostro "senso comune".
Museo Civico di Storia Naturale
MARCELLO CARRÀ
INSETTI. VITE FRAGILI SULLA PUNTA DI UNA BIRO
mostra a cura di Maria Livia Brunelli
Ingresso gratuito
inaugurazione 6 marzo ore 17
Museo civico di Storia naturale, via De Pisis, 24 - orari: da martedì a domenica (compresa): 9-18 ; lunedì chiuso
Casa di Ludovico Ariosto, via Ariosto, 67 - orari: feriali e festivi: 10-13 15-18 domenica: 10-13; lunedì chiuso
MLB Home Gallery, corso Ercole I d'Este, 3 - orari: tutti i giorni su appuntamento dalle 16 alle 20 (346 7953753)
Per informazioni: Call Center Ferrara Mostre e Musei tel. 0532.244949 fax 0532.203064 e-mail: diamanti@comune.fe.it