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INCONTRO IN COMUNE - Sabato 25 febbraio 2023 alle 10, nella Sala dell'Arengo del Palazzo Municipale

"Disturbi Alimentari e Incongruenza di Genere", un incontro a cura della startup "DiCiAlice"

24-02-2023 / Giorno per giorno

DICIALICE, Startup innovativa che si occupa della cura dei pazienti con Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), ha organizzato l'incontro: "Disturbi Alimentari e Incongruenza di Genere"; cosa li accomuna?

Sabato 25 febbraio 2023 alle 10, nella Sala dell'Arengo del Palazzo Municipale, la Startup DiCiAlice approfondirà il tema dei Disturbi Alimentari e gli aspetti comuni con l'Incongruenza di Genere attraverso un incontro dal titolo "Disturbi Alimentari e Incongruenza di Genere"; cosa li accomuna?.

DiCiAlice è un progetto che nasce dall'esperienza diretta di Camilla Mondini, Founder del progetto, con la malattia. I Disturbi Alimentari sono disturbi psichiatrici invalidanti che compromettono notevolmente il funzionamento personale e sociale dell'individuo ed impattano anche il suo sistema familiare. In Italia il 5% della popolazione, circa tre milioni e mezzo di persone, sono affette da queste patologie che ogni anno provocano la morte di 4000 giovani collocandosi come seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali. "Si tratta di un dramma sociale che non si può sottovalutare o ignorare - esordisce l'assessore comunale Alessandro Balboni - è una condizione sensibile e allarmante che colpisce circa 3 milioni di italiani e l'età media dell'insorgenza è sempre più bassa."

"I Disturbi Alimentari uccidono - spiega la Founder del progetto Camilla Mondini - è importante sensibilizzare affinché si possa finalmente eliminare lo stigma sociale che costella queste malattie, troppo spesso sottovalutate. Nonostante siano malattie psichiatriche i criteri diagnostici sono ancora arretrati e si basano esclusivamente sul peso, negando così l'accesso alle cure a chi ne ha bisogno; racconto la mia esperienza e il modo in cui ho sconfitto la malattia con la speranza che possa aiutare chi, in questo momento, si trova a lottare per la vita."

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

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