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PREMIO CITTA' DI FERRARA - Cerimonia di consegna dell'Ippogrifo giovedì 16 febbraio alle 15 a Palazzo Schifanoia

Riconoscimento a Ezio Raimondi, importante riferimento per lo studio e la diffusione della cultura ferrarese

15-02-2012 / Giorno per giorno

Il sindaco Tiziano Tagliani, a nome della Giunta comunale, consegnerà ufficialmente giovedì 16 febbraio alle 15, nella sede di Palazzo Schifanoia (via Scandiana) il Premio Città di Ferrara, prestigioso riconoscimento ai cittadini ferraresi e a coloro che si sono particolarmente distinti nel mondo per motivi professionali, sociali, umanitari, dando lustro alla nostra città. L'ippogrifo sarà assegnato quest'anno al professore emerito dell'Università di Bologna Ezio Raimondi, nato a Lizzano in Belvedere (Bo) nel 1924, titolare della cattedra di Letteratura Italiana dal 1955 presso la Facoltà di Magistero e dal 1975 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Ferrara, oltre ad aver ricoperto innumerevoli incarichi prestigiosi. Raimondi è stato presidente dal 1992 dell'Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna e Direttore responsabile di IBC; in particolare dal 1996 al 2010 è stato presidente dell'Istituto Studi Rinascimentali di Ferrara consolidandone il prestigio scientifico in campo nazionale e internazionale.
Alla cerimonia di consegna del premio interverranno la figlia di Ezio Raimondi, Natalia, accompagnata da Angelo Varni, attuale presidente dell'Istituto per i beni culturali dell'Emilia Romagna.

LA SCHEDA - Ezio Raimondi è nato a Lizzano in Belvedere (BO) nel 1924 e risiede a Bologna. E' professore emerito nell'Università di Bologna: già titolare di Letteratura Italiana dal 1955 presso la Facoltà di Magistero e dal 1975 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. E' stato condirettore della rivista "Convivium", e di "Lingua e Stile", direttore dell'Archivio Umanistico Rinascimentale di Bologna e, oggi, di "Intersezioni". E' socio ordinario dell'Accademia Nazionale dei Lincei di Roma e dell'Accademia delle Scienze di Bologna, membro della Akademie der Wissenschaften di Gottinga. Dal 1968 è stato più volte "visiting professor" alla Johns Hopkins University di Baltimora, al Graduate Center della City University di New York, alla University of Califomia (Berkeley) e alla University of Califomia (Los Angeles). Ha tenuto conferenze in Spagna, Svizzera, Germania e Stati Uniti ottenendo anche vari premi della critica letteraria tra cui quello Feltrinelli, Cortina Ulisse, Bellonci, Vallombrosa, Prezzolini, Sapegno, Angelini e Presidente del Consiglio. E' stato insignito nel 1979 della Medaglia d'oro "Benemeriti della Scuola cultura e dell'Arte." Nel
1990 ha ricevuto l'Archiginnasio d'oro. Attivo nel gruppo del Mulino dagli inizi, è stato presidente dell'Associazione e ha presieduto a lungo il consiglio editoriale della Società editrice. Dal 1992 è presidente dell'Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna e direttore responsabile di IBC, Rivista Bimestrale dell'Istituto. E' membro della Commissione Nazionale per la diffusione della cultura italiana all'estero istituita dal Ministero degli Esteri.
E' stato membro, negli anni 1992 e 1993, della Commissione delle Comunità Europee per il programma "Caleidoscope". Nella sua vasta opera critica ha unito la ricerca filologica e documentaria con la sperimentazione delle più moderne metodiche interpretative. Fra i titoli più noti: Codro e l'Umanesimo a Bologna (Zuffi, Bologna 1987), T.Tasso, Dialoghi, ed. antica (Sansoni, Firenze 1958, Firenze 1961), Anatomie Secentesch (Nistri-Lischi, Pisa 1966), II lettore di Provincia. Renato Serra (Le Monnier, Firenze 1964), Tecniche della critica letteraria (Einaudi, Torino 1967), Metafora e storia. Studi su Dante e Petrarca (ibid. 1970), Politica e Commedia. Dal Beroaldo al Machiavelli (Edizioni II Mulino, Bologna 1972), II romanzo senza idillio. Saggio sui "Promessi Sposi"(Einaudi, Torino 1974), Scienza e natura (ibid. 1978), D silenzio della gorgone (Zanichelli, Bologna 1980), Le pietre del sogno. Il moderno dopo il sublime (Edizioni II Mulino, Bologna 1985), II volto nelle parole (ibid. 1988), I lumi dell'erudizione. Saggi sul settecento italiano / Vita e Pensiero, Milano 1989), Ermeneutica e commento. Teoria e pratica dell'interpretazione del testo letterario (Sansoni, Firenze 1990), Le figure della retorica (ibid. 1990), nella "Piccola Biblioteca Einaudi"; Un Europeo di provincia. Renato Serra (Edizioni II Mulino, Bologna 1993), I sentieri del lettore (Edizioni II Mulino, Bologna 1994), II colore eloquente (Edizioni II Mulino, Bologna 1995), Politica e commedia. Il Centauro disarmato (Edizioni II Mulino, Bologna 1998), Romanticismo italiano e Romanticismo europeo (Bruno Mondadori, Milano 1997), Conversazioni. Una speranza contesa (Guaraldi, Forlì 1998), Letteratura e identità nazionale (Bruno Mondadori, Milano 1998), Dialogo sulla cittadinanza (Marsilio, Venezia), La retorica d'oggi (Edizioni II Mulino, Bologna 2001), Barocco moderno. Roberto Longhi e Carlo Emilio Gadda (Bruno Mondadori, Milano 2003), Novecento e dopo. Considerazioni su un secolo di letteratura (Carocci, Roma 2003), Prime lezioni. Scipio Slataper - Giovanni Boine (Pendragon, Bologna 2004). La metamorfosi della parola (Bruno Mondadori, Milano 2004), Camminare nel tempo (intervista di Alberto Bertoni e Giorgio Zanetti (Aliberti Reggio-Emilia 2006), Un'etica del lettore (lezione magistrale. II Mulino, Bologna 2007), II senso della letteratura - Saggi e riflessioni (II Mulino, Bologna 2008).