ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI - Approvate le nuove misure per nidi e scuole d'infanzia
Riorganizzazione nel segno della stabilità per i servizi educativi comunali
14-02-2012 / Giorno per giorno
Puntano a rispondere alle esigenze di stabilità attese per i prossimi anni, in funzione delle dinamiche relative al personale, le scelte di riorganizzazione dei nidi, delle scuole d'infanzia e dei servizi integrativi comunali adottate stamani dalla Giunta con una delibera di orientamento.
In programma, in particolare, l'affidamento a soggetti esterni, con procedura a evidenza pubblica, della gestione, da settembre 2012, dei plessi di Pontelagoscuro (nido: 3 sezioni e 48 bambini; materna: 2 sezioni e 52 bambini) e Le Margherite di Boara (nido: 1 sezione e 33 bambini; materna: 1 sezione e 26 bambini). Prevista, inoltre, l'estensione dell'esternalizzazione, sempre dal prossimo anno scolastico, delle cucine dei nidi comunali Girasoli, Girandole, Leopardi, Cavallari, Il Ciliegio e Il Trenino, e della scuola Pacinotti (nido e materna).
Grazie a uno specifico percorso formativo si procederà poi alla riqualificazione professionale del personale aiuto-cuoco (23 unità) con funzioni di esecutore scolastico nei nidi (sezioni Divezzi) e di supporto ai servizi e alle cucine per sostituzioni.
Tramite due selezioni pubbliche saranno inoltre stilate nuove graduatorie (nido/servizi integrativi e scuola dell'infanzia), per l'assunzione di personale a tempo determinato da settembre 2012 per le sostituzioni del personale docente di ruolo assente nei servizi a gestione diretta.
Sempre dal prossimo settembre è previsto anche l'ampliamento dell'esternalizzazione dell'attività di Integrazione Scolastica per i bambini con bisogni educativi speciali, nuovi iscritti nei servizi educativi (così come già avviene dall'anno scolastico in corso) e si proseguirà con l'esperienza di esternalizzazione dello Spazio Bambini "Piccole Gru", già sperimentata quest'anno nell'edificio di via Galilei 13.
I nuovi provvedimenti seguono quelli già adottati nei mesi scorsi dall'Istituzione scolastica del Comune, come conseguenza sia delle disposizioni finanziarie per gli Enti Locali entrate in vigore nel 2010 e 2011, sia delle variazioni del personale docente e non docente a disposizione dei servizi. Le nuove scelte mirano in particolare alla costruzione di un sistema a gestione 'mista' dei servizi educativi, stabile nel tempo e nelle proporzioni, che consenta, negli anni futuri, di qualificare sul piano organizzativo la parte a gestione diretta, offrendo maggiori garanzie di continuità ai bambini e alle famiglie, sia nei servizi a gestione diretta, che in quelli a gestione indiretta.