TRASPORTO PUBBLICO - Assemblea in Castello dell'Agenzia di Mobilità
Adeguamento tariffe del territorio provinciale
14-02-2012 / Giorno per giorno
Nella giornata del 14 febbraio 2012 si è svolta l'Assemblea dell'Agenzia della Mobilità per completare l'adeguamento alle tariffe obiettivo che la Regione Emilia Romagna ha definito per tutti i bacini provinciali affinché vi sia omogeneità di valore a livello regionale e per singolo gestore.
Le tariffe approvate sono dettagliate nell'allegato dove si nota il confronto con le tariffe precedenti.
Nel merito gli aumenti riguardano in particolare gli abbonamenti le cui tariffe nella nostra provincia erano rimaste inferiori a quelle indicate dalla Regione. Complessivamente si può stimare un aumento medio dell'ordine del 5,90% sull'urbano e del 5,40% sull'extraurbano. Non sono aumentati i biglietti urbani ed extraurbani né il titolo multicorse "city-pass".
Le nuove tariffe avranno decorrenza dal 1° marzo prossimo.
Viene confermata la scontistica da applicarsi nel caso in cui nello stesso nucleo familiare si sottoscrivano almeno due abbonamenti annuali con lo sconto del 20% sul secondo, del 30% sul terzo e del 40% sul quarto. Nell'anno 2011 i soggetti che hanno potuto avvalersi di tale agevolazione sono stati oltre 800.
E' stato anche approvato il bilancio preventivo 2012 di AMI. Al proposito si è illustrata la situazione delle risorse nazionali, regionali e locali disponibili per il sistema del TPL in generale, esprimendo soddisfazione perché - con il c.d. "decreto Salva-Italia" - sono stati ripristinati dal Governo i trasferimenti in precedenza pesantemente tagliati evitando di fatto il collasso del sistema di trasporto pubblico su gomma e su ferro.
A livello regionale le risorse a disposizione per i servizi minimi sono quelle previste dal "Patto regionale per la Mobilità" per gli anni 2012 e 2013 e a livello locale è apprezzabile lo sforzo effettuato dal Comune di Ferrara per mantenere i contributi nella stessa misura garantita negli anni precedenti nonostante i forti tagli subiti dagli enti locali. AMI inoltre interverrà con risorse proprie per compensare una certa riduzione dei trasferimenti regionali avvenuta per l'anno 2012, limitatamente al bacino di Ferrara.
Infine i soci di AMI, sottolineando la situazione di forte crisi economica generale ed occupazionale, si sono resi disponibili a prevedere iniziative straordinarie a tutela dei cittadini che hanno perso il lavoro o sono rimasti con il solo sostegno degli ammortizzatori sociali o che sono comunque considerati dai propri comuni di residenza in situazione di difficoltà economica importante.
Tale opportunità di sostegno andrebbe rivolta agli abbonamenti annuali ordinari o per giovani, le cui tariffe risultano incrementate dalla presente manovra tariffaria.
>> proposte_tariffarie_accettate_tab_2.xls
A cura dell'Ufficio Stampa di AMI Ferrara