Presentata questa mattina nella Sala dell'Arengo della residenza municipale la 4.a edizione della manifestazione "Sport Is Live/Life, Giornata di Sport e inclusione sociale ricordando Fabio Falchetti", in programma sabato 29 aprile 2023 in piazza Ariostea a Ferrara.

All'incontro con i giornalisti sono intervenuti:
Andrea Maggi, assessore allo Sport del Comune di Ferrara;
Francesco Giuseppe Alberti, delegato CIP di Ferrara;
Mauro Borghi, presidente CASP Ferrara
Davide Conti, in rappresentanza del Panathlon Club Ferrara;
Vanni Falchetti, promotore della manifestazione "Ricordando Fabio Falchetti"; rappresentanti degli enti patrocinatori, Mirko Rimessi, coordinatore organizzativo PGF Asd.

Sabato 29 aprile, dalle 10 alle 12.30 -principalmente per le scolaresche- e il pomeriggio dalle 15 alle 19, nella cornice di Piazza Ariostea, arriva la quarta edizione di Sport Is Live/Life - Ricordando "Fabio Falchetti", giornata di sport paralimpico ed Inclusione sociale realizzata dal CASP Centro Avviamento allo Sport Paralimpico con il supporto organizzativo del Comitato Italiano Paralimpico delegazione di Ferrara e della Palestra Ginnastica Ferrara A.s.d..

L'iniziativa ha l'obiettivo di creare un'occasione di incontro ludico-sportivo e favorire l'inclusione. Aperta a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione alle scuole, consentirà di scoprire il mondo paralimpico e le opportunità che Ferrara offre a questi ragazzi per vivere al meglio la loro socialità assieme ai coetanei, grazie al lavoro delle associazioni e società sportive che sul territorio si occupano di disabilità.

Qui il filmato di presentazione della manifestazione https://www.youtube.com/watch?v=EIAj-ChaSlo

 Andrea Maggi, assessore allo Sport del Comune di Ferrara, nel porgere il saluto dell'amministrazione comunale, ringraziando l'organizzazione per il risultato raggiunto con una manifestazione che apre il trittico di iniziative per sport e disabilità ha evidenziato i principali plus della manifestazione.

"Oggi, presentando  la quarta edizione di Sport Is Live/Life - Ricordando "Fabio Falchetti voglio ricordare i diversi livelli d'importanza in campo: lo sport in quanto tale; sport e disabilità; l'atmosfera di serena allegria, il tutto, amalgamato da quello che è il suo spirito di fondo: il ricordo del giovane Fabio Falchetti, in un modo bello e che non ha eguali".

"Come padre -prima che assessore- voglio ringraziare in particolare Vanni Falchetti, padre di Fabio, qui con noi, oggi, perchè il suo impegno da anni a tener vivo il ricordo del figlio consente a tanti giovani e coetanei di poter vivere una giornata diversa e sperimentare adeguate attività sportive".

"Questo è quello che è capace di offrire la città di Ferrara -forse unica a livello nazionale- con il lavoro del CASP Centro Avviamento allo Sport Paralimpico e l'impegno delle quindici società sportive che animano il Centro e son capaci di saper accogliere e prendersi cura di giovani disabili. Tutti elementi che renderanno sicuramente unica, ineguagliabile e significativa la giornata di sabato 29 aprile. Grazie per il lavoro che fate per i nostri giovani".

Scheda Informativa a cura dell'organizzazione

Sabato 29 aprile vuole essere una giornata di festa all'insegna dello sport, della solidarietà e dell'allegria, che vedrà ancora una volta al centro il tema dell'attività motoria come strumento per la crescita personale e la realizzazione della persona con disabilità, organizzata con la collaborazione di Panathlon Club Ferrara e AVIS Provinciale e Comunale di Ferrara e i patrocini di Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, CONI, UNASCI, CIP Emilia-Romagna, ANAOAI Sez. di Ferrara e Punto ACLI Famiglia Ferrara.

L'evento si svolgerà al mattino dalle 10 alle 12:30 (rivolto principalmente alle scolaresche) e il pomeriggio dalle 15 alle 19.

Come testimonial saranno presenti importanti atleti paralimpici: Federico Mancarella (Bronzo Paralimpico di Paracanoa a Tokyo 2020, Argento Mondiale e Campione d'Europa), Eleonora Sarti (Nazionale Paralimpica nel tiro con l'arco a Rio 2016 e campionessa mondiale nella stessa disciplina), Karim Gouda (Campione Europeo giovanile di nuoto paralimpico).

Le società sportive presenti, che allestiranno i loro spazi su tutta la Piazza, saranno:
Canoa Club Ferrara A.s.d., Centro Universitario Sportivo di Ferrara (sezioni canottaggio, golf e para powerlifting- sollevamento pesi su panca paralimpica), IN.DA.CO integrazione danza comunicazione A.s.d. (danza in carrozzina), A.s.d. Compagnia arcieri e balestrieri Filippo Degli Ariosti (tiro con l'arco), A.s.d. Arcieri Balestrieri Cento (tiro con l'arco), Format Ferrara A.s.d. (judo, atletica e calcio a 5), Casa e Lavoro A.p.s. (calcio a 5), Ass. Club Integriamoci (calcio a 5), Bocciofila La Ferrarese Circolo A.s.d. (boccia paralimpica), A.s.d. 4 Torri 1947 (pallavolo),
U.s.d. ACLI San Luca e San Giorgio (pallavolo), A.s.d. Ariosto Pallamano Ferrara, A.s.d. C.S.R. Ju Jitsu Italia Sez. di Ferrara, Deva Wall A.s.d. e P.s. (arrampicata), A.s.d. Scuola Basket Ferrara (baskin), Palestra Ginnastica Ferrara A.s.d. (ginnastica), S.s.d. Acqua Time S.r.l. (nuoto), Oltre Mare S.s.d. a r.l. (vela).

In questo modo ai partecipanti è offerta la possibilità di conoscere e provare gratuitamente le discipline paralimpiche sotto la guida di tecnici ed istruttori e degli stessi atleti paralimpici.

La manifestazione per le scuole  "Sport Is Live/Life -Ricordando Fabio Falchetti" è già iniziata nelle scorse settimane quando gli organizzatori -con la collaborazione dell'assessore alla scuola e famiglia Dorota Kusiak- hanno coinvolto 7 Istituti dalle primarie alle superiori ed oltre 500 alunni che hanno svolto lezioni sulla nascita e l'evoluzione del mondo paralimpico e una breve preparazione a quando saranno  in Piazza Ariostea la mattina di sabato 29 aprile.

Un modo per scoprire la storia di alcuni atleti molto rappresentativi del paralimpismo, come quella del chirurgo-nuotatore Marco Dolfin, racconta da BRADIPO LIBRI in "Iron Mark", un volume, pubblicato grazie ad un progetto UNASCI - SPORT E SALUTE, donato alle classi partecipanti al percorso per raccontare ai più piccoli come la disabilità non impedisca la pratica di attività fisica motoria anche ad alti livelli e nemmeno una professione di grande responsabilità

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