Mercoledì 3 maggio 2023, alle 16,30, nella sala dell'Arengo della residenza municipale di Ferrara Cecilia Sorpilli presenterà il suo libro "Essere madri di figli con disabilità".
Introdurrà l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Ferrara Cristina Coletti.
Modererà la giornalista Camilla Ghedini.

La maternità è spesso più dura di quanto si pensi, permeata da un immaginario di felicità che cozza con le esigenze della realtà. Ancora più difficile è essere genitrice di un figlio affetto da patologia, perché scattano sentimenti poco governabili, come l'impotenza, la colpa, il desiderio di sostituire con le proprie cure le sofferenze. Di questo e non solo tratta Essere madri di figli con disabilità (Erickson), di Cecilia Sorpilli, che sarà presentato mercoledì 3 maggio, alle 16.30, nella residenza municipale, in un evento promosso dall'Assessorato alle Politiche Sociali guidato dall'assessore Cristina Coletti, che Sorpilli ringrazia «per sensibilità e attenzione». 

«Conosco l'impegno per i diritti dei più fragili di Sorpilli - sintetizza l'assessore - e ritengo il tema di grande interesse, perché chiama in causa la genitorialità, la maternità, l'assistenza, tutto ciò che rientra nel welfare. Si tratta poi di un argomento poco sondato, su cui sentimenti come il pudore pesano molto. E' invece fondamentale affrontarlo, per fare sentire chi ci convive meno solo e per promuovere al contempo una informazione che va a beneficio della sensibilizzazione». 

Sorpilli, classe 1985, ferrarese, è affetta da distrofia muscolare rara. Dal 2017 è Presidente dell'Associazione Collagene VI Italia APS. E' conuselor motivazionale. Lavora nell'ambito della genitorialità fragile e della disabilità.

Il testo, che sarà presentato dalla giornalista Camilla Ghedini, è frutto di interviste a madri che raccontano la fatica di convivere con la sofferenza, la stanchezza - la gioia, nonostante tutto - e il rimpianto di avere perduto o dimenticato una parte profonda della propria identità.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

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