Prima una web radio, poi il canale YouTube e ora Facebook. Continua a strutturarsi sempre più il progetto tutto ferrarese "Street Radio Ferrara", ideato e gestito da un gruppo di 12 ragazzi con disabilità lievi animati da una grande passione che li ha portati ad aprire alcuni profili social, su cui mostrare la vita cittadina con i loro occhi attraverso foto, video ed interviste. L'iniziativa è nata nel 2015 al fienile di Baura, ed originariamente consisteva in una radio (Radio Barn) che nel tempo ha prodotto oltre 100 podcast per una media ascolti di oltre 600 utenti. Nel bel mezzo della pandemia si è quindi sviluppata l'idea di aprire un canale YouTube a cui di recente si è aggiunto un ulteriore tassello: il gruppo Facebook. Con la supervisione dell'educatore Gianluca Cuscini, la progettazione è portata avanti in autonomia dagli stessi ragazzi che hanno voluto presentarla all'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ferrara, Cristina Coletti.

"Questa - sottolinea Coletti - è un'idea che fuoriesce dall'ordinario in quanto si tratta di un'attività che risalta il pieno inserimento di persone con disabilità nel contesto sociale cittadino, ma non solo. Questo gruppo di ragazzi testimonia a tutti come tenacia e determinazione siano una solida base per superare le difficoltà, anche le persone con disabilità hanno infatti molto da dare nella vita di tutti i giorni, ognuna con le proprie attitudini. Un grazie va alle associazioni e agli operatori che sul territorio promuovono attività che incoraggiano questi ragazzi speciali ad esprimersi. Una società inclusiva è infatti una società più forte e Street Radio Ferrara è certamente un esempio virtuoso, soprattutto per la fratellanza che si è creata fra i protagonisti del progetto che aggiunge valore al lavoro svolto. Un lavoro che va nella direzione della conquista della piena autonomia, tramite il potenziamento delle capacità e lo sviluppo della personalità di chi viene coinvolto, e che suscita ammirazione nei cittadini".

Con il trascorrere dei mesi i social sono diventati il pane quotidiano dei ragazzi, che danno sfogo alla creatività e offrono il loro punto di vista su Ferrara realizzando video e foto per mostrare la città e le persone che la abitano. Grande spazio viene dato a mostre, musei e opere di street art. Come spiega l'educatore Cuscini, per sviluppare le attività il gruppo "si raduna fuori e puntualmente organizziamo ritrovi serali e alcune gite fuori città". L'affiatamento fra i vari membri della squadra è molto alto e l'entusiasmo fa nascere sempre nuove proposte. "Non intendiamo fermarci: dopo le puntate podcast in radio, YouTube e Facebook puntiamo ad aprire un profilo su Instagram" conclude Cuscini facendosi portavoce dei giovani, i veri sviluppatori dell'iniziativa. 

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