La lettera di auguri con la firma del sindaco Alan Fabbri, l'omaggio della targa che l'Amministrazione dedica ai concittadini centenari e il saluto dell'assessore alle Politiche sociali del Comune di Ferrara Cristina Coletti. In questo modo l'Amministrazione comunale, ha omaggiato Olga Cupellini, alla casa di riposo di Barco, nella mattinata di oggi, giorno speciale in cui la cittadina spegne 100 candeline.

"Stima e gratitudine - ha detto l'assessore Cristina Coletti - sono sentimenti che ci accompagnano sempre nell'unirci ai festeggiamenti dei cittadini che diventano centenari. Custodi di tradizioni e saperi con i quali sono grandi insegnanti per le generazioni venute dopo di loro, gli anziani sono una risorsa importante per le comunità di appartenenza. Ad Olga rivolgiamo i più sinceri auguri di poter beneficiare ancora di momenti sereni".

Nata a Voghiera, Olga Cupellini inizia a frequentare la città in concomitanza con la frequentazione del collegio delle Orsoline. Iscritta alla facoltà di Farmacia dell'Università, Olga è una delle prime in Italia ad ottenere la specializzazione in omeopatia. Dopo la laurea, il matrimonio e la nascita del figlio Andrea - che continua ad emozionarla quando la chiama 'mamma' -, che donerà alla madre le due nipoti Silvia e Anna Cirelli. In ambito professionale, Olga si trasferisce a Roma dove, oltre a lavorare in una farmacia, insegna chimica al liceo classico di Frascati. Una delle sue passioni più grandi è la lettura, in particolare Simenon e la sua più celebre invenzione: il commissario Maigret. Ospite della struttura di Barco da 8 anni, Olga ha festeggiato insieme ai parenti, agli amici stretti e agli altri ospiti. Ad allietare il momento un'esibizione di una decina di orchestrali della Gino Neri con repertorio classico.

Nella foto assieme alla neo centenaria Olga Cupellini, la Madre Superiora Mercedes, la nipote Silvia e l'assessore Cristina Coletti

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