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INTERNAZIONALE A FERRARA - Edizione speciale per festeggiare i 30 anni del settimanale

Dal 29 settembre al 1° ottobre torna a Ferrara il festival di giornalismo di Internazionale

27-09-2023 / Giorno per giorno

 

Edizione speciale di Internazionale a Ferrara - Al festival si festeggiano i 30 anni del settimanale. Dal 29 settembre al 1° ottobre torna a Ferrara il festival di giornalismo di Internazionale.

Trenta parole per 30 anni di notizie da tutto il mondo, questo il nuovo format della diciasettesima edizione di Internazionale a Ferrara pensato per celebrare il compleanno del magazine, che dal 1993 ogni settimana porta in Italia il meglio della stampa straniera, con 170 ospiti da 25 paesi, per 180 ore di programmazione, con 115 incontri, 12 workshop e 6 documentari. Appuntamento nella città estense dal 29 settembre al 1° ottobre con il festival organizzato da Internazionale e dal Comune di Ferrara per festeggiare i 30 anni del settimanale diretto da Giovanni De Mauro.

"Saranno le parole che hanno attraversato questi ultimi 30 anni a fare da filo conduttore alla nuova edizione di Internazionale a Ferrara - racconta Chiara Nielsen, vicedirettrice di Internazionale e direttrice del festival - colonialismo, megalopoli, razzismo, Ucraina, intelligenza artificiale, democrazia, attivismo: sono solo alcuni dei grandi temi che come giornale abbiamo raccontato in questi anni e che durante il festival proveremo ad approfondire insieme a giornalisti, artiste, economisti e intellettuali che arriveranno come sempre da ogni parte del mondo. L'obiettivo è ancora una volta quello di raccontare il mondo come è davvero, fuori dai percorsi abituali". Dalla Palestina occupata all'Ucraina invasa, dal boom demografico africano al cambiamento climatico, dalla crisi generata dall'abuso degli oppioidi negli Usa al nuovo mondo creato dall'IA: il meglio del giornalismo internazionale si dà nuovamente appuntamento a Ferrara per raccontare, attraverso talk, dialoghi e panel, i cambiamenti e le contraddizioni del mondo che viviamo.

Il programma dell'evento è stato presentato questa mattina presso la Sala dell'Arengo del Palazzo Municipale di Ferrara. "Internazionale torna a Ferrara e si ripropone come nuova occasione di riflessione attorno ai temi globali, con decine di appuntamenti - ha commentato l'assessore Marco Gulinelli - Quest'anno, in particolare, ritroveremo alcune location storiche, in particolare gli spazi dell'ex refettorio di San Paolo, oggetto di recenti lavori di valorizzazione, di Casa Romei e del Museo Archeologico. Inoltre, è prevista una convenzione specifica che abbiamo sviluppato, d'intesa con gli organizzatori, per le visite a palazzo dei Diamanti che, ancora per questa settimana, ospiterà le mostre del fotografo Guido Harari e dell'artista Agostino Arrivabene. Dalle collaborazioni, anche questa volta, nascono così nuove opportunità per estendere l'offerta turistica e culturale e promuovere la città. Grazie a tutti".

Qui il PROGRAMMA
Qui la CARTELLA STAMPA

Gli ospiti - Tanti gli ospiti in arrivo a Ferrara da ogni parte del mondo. Tra gli altri, la giornalista israeliana Amira Hass, che parlerà del colonialismo israeliano in Palestina, e Elaíze Farias giornalista brasiliana, direttrice del media digitale Amazônia Real, che racconterà la sua idea di giornalismo "postcoloniale" per mettere al primo posto le voci delle persone emarginate in Amazzonia. E poi, lo scrittore salvadoregno caporedattore del giornale online El Faro, Óscar Martínez, che alla vigilia delle elezioni in El Salvador parlerà di violenza e corruzione; lo statunitense Howard French, autore di L'Africa e la nascita del mondo moderno (Rizzoli), che porterà al festival una riflessione sugli effetti delle trasformazioni urbane in corso nel continente africano. A Internazionale a Ferrara torna anche Gary Younge, scrittore e editorialista di The Guardian, dopo essere stato per oltre un decennio inviato di punta della testata negli Stati Uniti. E ancora: Ben Smith, una delle firme più influenti degli Stati Uniti, già direttore di BuzzFeed News e media columnist del New York Times, oggi fondatore del nuovo progetto giornalistico Semafor, dialogherà sul futuro dell'informazione con il direttore di Internazionale Giovanni De Mauro. Al festival anche Anant Nath, fondatore della rivista indiana di giornalismo narrativo Caravan, e il giornalista statunitense Keegan Hamilton, autore del podcast Painkiller: America's Fentanyl Crisis, sui crescenti casi di dipendenza da oppioidi sintetici negli Stati Uniti. Evgeny Morozov, giornalista, scrittore e sociologo bielorusso esperto di tecnologia e di internet, sarà a Ferrara per analizzare le sfide poste dall'intelligenza artificiale e avvertire sui possibili rischi anti-democratici connessi all'uso crescente della nuova tecnologia.

Si parlerà di attualità e società con Sarah Jaffe, giornalista statunitense che tratta di giustizia economica, movimenti sociali, genere, cultura pop, che, insieme alla sociologa Francesca Coin, dialogherà sui cambiamenti del mondo del lavoro; con la stand up comedian femminista Luisa Merloni; con il filosofo sociale Roman Krznaric, che nei suoi libri parla del potere di cambiamento delle idee. A Ferrara anche il saggista Timothy Garton Ash e la sua "storia del presente", l'epidemiologo Giuseppe Ippolito, l'esperta di IA Ivana Bartoletti, con il suo sguardo femminista sugli sviluppi dell'Intelligenza Artificiale, Philip Lymbery, CEO dell'organizzazione internazionale Compassion in World Farming e autore di Restano solo sessanta raccolti. Come raggiungere un futuro in armonia con la natura (Nutrimenti), il nuotatore artistico Giorgio Minisini, autore de Il maschio. Come inseguire i sogni senza perdere se stessi: la mia vita nel nuoto artistico (Sperling & Kupfer).

Non mancherà nemmeno lo sguardo di scrittrici e scrittori di tutto il mondo. A Internazionale a Ferrara la zimbabwese Petina Gappah, l'ucraina Kateryna Mishchenko, il siriano Yassin al Haj Saleh, l'olandese Frank Westerman, l'iracheno Sinan Antoon.

 Laboratori e rassegne - Con il festival di Internazionale a Ferrara 2023 tornano anche i workshop, quest'anno ancora più numerosi. Presso l'Università di Ferrara, infatti, si terranno 12 workshop su giornalismo, traduzione, scrittura, grafica, fumetto, ma anche intelligenza artificiale, podcast, serie tv e altro ancora. Per consultare la lista completa dei workshop, per maggiori informazioni e prezzi, consultare la pagina del sito dedicata o contattare workshop@internazionale.it

Tornano anche le rassegne di Internazionale Mondovisioni - con tanti documentari su attualità, diritti umani e informazione, a cura di CineAgenzia in collaborazione con Internazionale - e Mondoascolti - la rassegna di audiodocumentari a cura di Jonathan Zenti. Confermati per questa nuova edizione anche gli incontri con la redazione di Internazionale.

Gianni Michele Padovani, Presidente della Provincia di Ferrara "Pur nella ristrettezza di compiti, disponibilità e risorse, la Provincia rinnova il proprio impegno a dare il contributo istituzionale che può per il miglior successo di Internazionale a Ferrara. In particolare, il fatto che alcuni appuntamenti, temi e dibattiti possano avvenire nella cornice del Castello Estense è il segno concreto del nostro coinvolgimento e sostegno a un evento che fa della nostra città e provincia, come si è detto in modo efficace in questi anni, una finestra sul mondo. E la straordinaria partecipazione di pubblico è il segno dell'importanza di un appuntamento ormai atteso per discutere e approfondire temi che solo apparentemente sembrano lontani, ma che in realtà toccano da vicino la quotidianità di tutti, in un mondo sempre più interconnesso e reso fragile in tanti aspetti dei suoi equilibri. Complimenti, dunque, agli organizzatori e a quanti sono partecipi di questo avvenimento che Ferrara si onora di ospitare e celebrare".

Professor Marco Luca Pedroni, Prorettore ai rapporti con gli studenti dell'Università di Ferrara "È con sincera gioia e orgoglio che, anche quest'anno, collaboriamo con il Festival di Internazionale. Questa partnership è diventata una solida e duratura realtà, di inestimabile valore per la nostra istituzione. Partecipare al più grande evento dedicato al giornalismo internazionale rappresenta per noi un'opportunità preziosa per contribuire alla diffusione della cultura, uno degli obiettivi fondamentali di ogni Università.

Siamo lieti di aprire le porte, ancora una volta, di uno dei nostri prestigiosi edifici nel cuore del centro storico della città, per ospitare gli incontri e gli eventi del programma ufficiale. Palazzo Bevilacqua Costabili diventerà il luogo in cui si svolgeranno momenti di approfondimento su tematiche legate all'attualità, all'informazione e all'intrattenimento. Questi momenti permetteranno a coloro che parteciperanno, comprese le nostre studentesse e i nostri studenti, di esplorare le sfide e le prospettive del mondo attuale e futuro, in particolare nei campi della politica, della società e della cultura.

Il nostro Ateneo è attivamente coinvolto nel programma del Festival con una serie di iniziative. I docenti dei Dipartimenti di Scienze Chimiche, Farmaceutiche ed Agrarie, oltre che di Economia e Management, terranno seminari su temi di grande rilevanza, come l'economia circolare, le tecnologie verdi, le politiche climatiche e la produzione di carne in laboratorio. Inoltre, animeremo il workshop 'Un'agenda per il mondo' con l'obiettivo di fornire una guida per la comprensione e la divulgazione delle tematiche centrali dell'Agenda Onu 2030.

Infine, non possiamo dimenticare di menzionare i progetti didattici degli studenti di Studi Umanistici in collaborazione con Internazionale, presentati pochi giorni fa nell'evento 'Aspettando Internazionale'".

Marcello Corvino, direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara "Il Teatro Comunale 'Claudio Abbado' anche quest'anno rinnova il benvenuto a Internazionale a Ferrara. Siamo felici di ospitare i dibattiti che si terranno nel teatro della città, uniti nella volontà di creare momenti di discussione e di condivisione collettivi, attraverso la cultura e l'informazione".

Paolo Govoni, vice presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna "La professione di giornalista dà uno sguardo sul mondo e ne offre agli altri la lettura. L'informazione è un veicolo di libertà e sono convinto che il Festival saprà, ancora una volta, assolvere un ruolo cruciale per promuovere il confronto pubblico sui problemi aperti e sulle prospettive da perseguire".

Chiara Magni, responsabile del public engagement di MSF "Medici Senza Frontiere (MSF) è per il quindicesimo anno al Festival Internazionale a Ferrara come charity partner. Quest'anno diamo spazio alle parole, per MSF importanti quanto i fatti, e per questo abbiamo deciso di dedicare due incontri alle parole Cura e Accesso. La prima si concentra sul diritto alla salute che dovrebbe essere garantito a tutti, in ogni angolo del mondo, mentre con la seconda affronteremo le difficoltà che le organizzazioni umanitarie incontrano per raggiungere luoghi di crisi. Luoghi da cui spesso le persone fuggono per trovare un futuro migliore. Daremo voce proprio a coloro che intraprendono percorsi di migrazione attraverso un'installazione immersiva 'Voci dal mare' che raccoglie le testimonianze di chi è riuscito ad attraversare il Mar Meditarraneo. Sarà questa un'edizione molto attenta alla testimonianza, attraverso operatori MSF e ospiti internazionali, l'intenzione è quella di far conoscere attraverso gli occhi di MSF i bisogni delle persone che incontriamo nelle nostre missioni".

Marisa Parmigiani, Responsabile Sustainability del Gruppo Unipol e Direttrice della Fondazione Unipolis "Da molti anni sosteniamo il Festival di Internazionale sposandone le logiche e i contenuti. È inoltre sempre prezioso per noi poter portare all'attenzione di un pubblico giovane e interessato i contenuti su cui sta riflettendo Unipolis, la Fondazione del Gruppo, per arricchirli di ulteriori elementi".

Federico Vecchioni, Amministratore Delegato di BF Spa "BF spa ormai da alcuni anni ricopre ruoli sempre più importanti in grandi progetti, sia nazionali sia mondiali. I fattori principali alla base del nostro successo sono certamente la nostra capacità di gestione della terra, la grande professionalità e competenza dei nostri tecnici e dei partner ma anche il nostro legame con i territori in cui siamo presenti e i progetti ad essi legati. Siamo sempre felici di affiancare Internazionale in quello che ormai è diventato un appuntamento tra i più importanti a livello nazionale per quanto riguarda l'analisi, la riflessione e il racconto di quanto accade nel mondo oggi. Siamo certi che il know how italiano nel settore agroindustriale può contribuire a migliorare un contesto internazionale certamente ricco di sfide affascinanti, ma anche di situazioni che necessitano una conoscenza sempre più precisa e approfondita dei fatti per poter contribuire nel migliore dei modi al loro miglioramento".

Francesca Molesini, Vicesindaca e Assessora a Cultura, Biblioteca, Scuola, Politiche per l'infanzia del Comune di Portomaggiore "Dal 2016 il Comune di Portomaggiore aderisce al programma del Festival di Internazionale a Ferrara, ospitandone una tappa 'fuori sede'. Quest'anno, riconfermiamo l'appuntamento con Internazionale Kids con l'intento di dare risalto a questa iniziativa che già nel 2021, pur con tutti i limiti posti dall'emergenza sanitaria, era stata accolta con grande entusiasmo. Venerdì 29 Settembre, alcune classi della Scuola Primaria 'Maria Montessori', parteciperanno a un workshop con Alberto Emiletti e Martina Recchiuti, per scoprire i segreti delle immagini e delle fotografie dei giornali, che catturano l'attenzione e aiutano a comprendere le notizie. Sarà un'importante occasione per bambine e bambini per capire come si lavora in redazione, oltre a un momento di confronto e approfondimento su tematiche rilevanti a livello mondiale".

Silvia Bidoli, Assessore a Cultura, Turismo, Teatro, Progettazione Europea, Pari Opportunità e Promozione del Territorio del Comune di Cento "Prosegue per il secondo anno la collaborazione tra il Comune di Cento e il Festival di Internazionale a Ferrara. Quest'anno con la proiezione del documentario Seven winters in Tehran di Steffi Niederzoll affrontiamo la vicenda di Reyhaneh Jabbari: la sua è la storia di tante donne che hanno alzato la testa contro l'assurda misoginia del sistema iraniano, aggravato da un patriarcato secolare e un estremismo religioso irrazionale. Un documentario fortissimo, realizzato con interviste alla famiglia, ai testimoni, registrazioni uscite clandestinamente dall'Iran e immagini di un repertorio di oltre una decade fa, ma che ancora brucia".

Roberto Viola, Direttore Generale DG Connect della Commissione europea "L'Europa ha davanti a sé una sfida decisiva: portare a termine la transizione digitale, liberando le sue infinite opportunità di innovare la nostra società e di espandere il nostro mondo al di là dei nostri limiti fisici, senza però sacrificare i diritti democratici dei propri cittadini. Nella carta dei diritti digitali, l'Unione Europea stabilisce esattamente questo: che tutti hanno diritto a un mondo online che garantisca la dignità, la libertà di scelta, l'inclusività sociale ed economica, affinché la tecnologia diventi un collante della nostra società, e non una fonte di diseguaglianze".

Daniele Rosa, Direttore editoriale Luiss University Press "Luiss ha scelto anche quest'anno di partecipare al Festival con alcune tra le voci più significative, vicine e lontane, per confermare ancora una volta il suo interesse per la riflessione e il confronto sulle questioni più urgenti del nostro tempo. Con l'intenzione di descrivere, indagare e rappresentare il presente - e i grandi movimenti di trasformazione che lo definiscono - attraverso conoscenze e linguaggi diversi, la casa editrice Luiss University Press torna a Ferrara con i suoi studi, saggi e ricerche, offrendo al pubblico di Internazionale - a cominciare dai giovani - punti di vista, visioni e prospettive sul futuro".

Valentina Preti, PR e Social Media Manager Alce Nero S.p.A "Intervenire al Festival di Internazionale è per noi sempre molto importante. Quest'anno ancora di più perché veniamo dalla presentazione di un progetto a cui teniamo particolarmente, che ha impegnato il tempo di tre raccolti e che ci è servito a raccontare il nostro biologico con parole nuove: si chiama 'Se dici Bio'. Una di queste parole è proprio Fertilità, tema che approfondiremo in esclusiva durante l'evento del 1° ottobre prossimo insieme a Fiorella Belpoggi e Philip Lymbery moderati da Federico Taddia".

Patrizia Luciani, presidente di Area Sociale Vasta di Ferrara "Coop Alleanza 3.0 anche quest'anno è al fianco del festival della rivista Internazionale perché gli eventi globali a cui stiamo assistendo meritano riflessioni profonde, dibattiti significativi, perché forti degli stimoli provenienti da quanti, tra cui giornalisti, video maker, documentaristi, sono testimoni di questi avvenimenti. Ed è coerente con il ruolo della cooperazione essere al fianco di iniziative che promuovono la crescita culturale e che, come nel caso di questo festival, sono occasione per acquisire nuove consapevolezze e superare le barriere". 

Daniele Bertarelli, presidente CIDAS "Le tematiche trattate nei due panel in cui interverremo come Cooperativa CIDAS ci stanno molto a cuore. Infatti anche se esplorano questioni molto diverse - la valorizzazione del lavoro di cura e il ruolo della donna in quest'ambito professionale e l'accoglienza e integrazione dei migranti che stanno seguendo un percorso di cambiamento di genere - riportano comunque ai fondamenti della nostra mission di cooperativa di produzione lavoro dedicata al sociale.

Confrontarci su questi temi, con professionisti specializzati e competenti, potrà certamente ampliare la nostra visione e fornire, a tutti, spunti proficui per ragionare sul ruolo sociale della cooperazione nel prossimo futuro. Ci proponiamo di cogliere nuovi elementi per promuovere l'innovazione e migliorare l'impatto del nostro operato su territori e comunità, impatto che proprio da quest'anno, attraverso il nostro primo bilancio di sostenibilità iniziamo a valutare e rendicontare in maniera completa nei suoi 3 aspetti: sociale, economico ed ambientale".

Daniele Palombo, Presidente di ACER "Anche per il 2023, in continuità con gli anni precedenti, ACER Ferrara ha garantito il supporto a Internazionale, riconoscendone l'importanza e il prestigio, sia per il territorio ferrarese che per l'intero Paese. Quando si parla di sostenibilità ambientale ed economica, ACER è direttamente interessata, poiché è con queste sfide che occorre confrontarsi per cercare di soddisfare il bisogno abitativo della popolazione più fragile. Ogni giorno portiamo avanti una mission sociale che sappiamo essere fondamentale per lo sviluppo di tutto il contesto urbano e, attraverso strategie innovative, ricerchiamo la qualità dell'abitare in un contesto inclusivo. Ecco perché è importante discuterne con professionisti e studiosi, affinché l'edilizia residenziale pubblica possa mantenersi al passo con la costante evoluzione tecnologica, pur non dimenticando che siamo sempre al servizio delle persone". 

Linda Veronese, Responsabile di Cna Agroalimentare e Cna Artigianato artistico "Anche quest'anno Cna Ferrara, insieme alla Strada dei vini e dei sapori, partecipa al Festival di Internazionale, offrendo occasioni uniche per sperimentare la qualità delle nostre produzioni artigianali in ogni campo. Il nostro è un territorio ospitale e accogliente, ricco di bellezza e di eccellenze culturali, artigianali ed enogastronomiche che da sempre Cna promuove e valorizza: vogliamo che i giornalisti che danno vita a Internazionale e i tanti visitatori che vi partecipano possano cogliere questa bellezza attraverso le tipicità alimentari e artigiane che il territorio e le sue imprese sanno produrre".

Massimiliano Urbinati, Presidente della Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara "La partnership tra Internazionale e Strada dei vini e dei sapori è naturale perché costruita sullo stesso Manifesto programmatico: modellizzare un progetto che incontra Tradizione e Innovazione per portarlo nel Mondo e farne esempio. Questo è il messaggio che vogliamo portare a tutti i giornalisti e ospiti di Internazionale. La vocazione della Strada è infatti quella di veicolare l'unicità di Ferrara come straordinarietà all'interno della Food Valley, sia per l'alterità e creatività dei suoi prodotti e piatti rispetto alla via Emilia, sia per la sua capacità di fare Network nel nome della sostenibilità e per l'Ambiente"

CGIL "La Cgil prosegue la sua collaborazione con il Festival di Internazionale, uno spazio culturale e giornalistico di approfondimento straordinario, da sempre attento alle politiche ed ai fenomeni socio-economici, con al centro i diritti delle persone. Riteniamo di grande importanza collaborare quest'anno all'iniziativa che pone al centro il lavoro, una delle 30 parole chiave di questa edizione, con un approccio di grande attualità rispetto ai temi delle condizioni di lavoro e del rapporto fra vita e lavoro. Come sindacato sosteniamo con forza il rispetto dei diritti democratici fondamentali, dal diritto al lavoro di qualità all'istruzione, dalla salute alla sostenibilità ambientale, per il contrasto di divari e diseguaglianze. Temi che il Festival di Internazionale ha sempre rappresentato nei suoi incontri e dibattiti con informazione libera e autorevole".

Milo Pacchioni, presidente di Assicoop Modena&Ferrara, e Paolo Barbieri, presidente di Legacoop Estense "Il mondo cooperativo crede nel festival e lo sostiene fin dalle prime edizioni. Sull'onda del successo delle iniziative organizzate nel 2022, anche per questa edizione contribuiamo al programma ufficiale con un laboratorio e quattro visite guidate che permetteranno al pubblico di scoprire due dei più bei musei della nostra città nell'ambito di Sintonie, un progetto avviato insieme a Direzione Regionale Musei dell'Emilia-Romagna che ci vede collaborare, pubblico e privato insieme, per valorizzare una parte importante del patrimonio artistico locale e della Raccolta Assicoop Modena&Ferrara".

Informazioni utili - Tutti gli incontri sono gratuiti, gli spazi sono privi di barriere architettoniche e raggiungibili a piedi o in bicicletta. Per tutti i dettagli e le informazioni sul festival e per scoprire il programma, consultare il sito.

Internazionale a Ferrara è promosso da Internazionale, Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Università degli studi di Ferrara, Fondazione Teatro Comunale, Ferrara feel the festival, Comune di Cento, Comune di Portomaggiore, Arci Ferrara, Progetto Polimero e Associazione IF. Con Medici Senza Frontiere come charity partner, Internazionale a Ferrara è realizzato in collaborazione con la DG Connect della Commissione europea e grazie a Gruppo Unipol, Fondazione Unipolis e Legacoop Estense, con il sostegno di Camera di Commercio Ferrara e Ravenna, Università Luiss Guido Carli, Cidas cooperativa sociale, Il Bisonte, Alce Nero, Coop Alleanza 3.0, Bonifiche Ferraresi - Le Stagioni d'Italia, Up2You, Locauto, Mapei, Chora Media, Laboratorio Aperto di Ferrara Ex Teatro Verdi, ACER Ferrara, CGIL, Librerie.coop, Centro Donna Giustizia, Assicoop Modena & Ferrara, CNA Ferrara, Strada dei vini e dei sapori. Gli arredi sono forniti da Biblos Arredamenti e Tredicilab.

(Comunicazione a cura di Internazionale) 

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