POLITICHE ABITATIVE - In vigore dal 19 ottobre, testo condiviso dalle organizzazioni di inquilini e proprietari. Ass. Coletti: "Strumento fondamentale, che recepisce cambiamenti socio-economici e dà risposte concrete"
Depositato il nuovo Accordo territoriale sui contratti di locazione a canone concordato
18-10-2023 / Giorno per giorno
Un accordo frutto di uno sforzo collettivo, che avvicina le esigenze di proprietari ed inquilini, che garantisce agevolazioni fiscali e premia coloro che scelgono di effettuare lavori di abbattimento delle barriere architettoniche domestiche a scopo di creare le condizioni di un abitare sempre più inclusivo. È il cuore del nuovo Accordo territoriale - in vigore dal 19 ottobre 2023 - sulla definizione dei contratti di locazione a canone concordato del Comune di Ferrara, depositato questa mattina in Residenza Municipale alla presenza dell'assessore comunale alle Politiche Abitative Cristina Coletti, della dirigente del servizio Politiche abitative del Comune di Ferrara Alessandra Genesini, della responsabile della U.O. Politiche abitative e rapporti con Acer Lidija Radosavcev e dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali della proprietà e degli inquilini. L'accordo - firmato dalle sigle dei proprietari Asppi, Confabitare, Confedilizia, Unioncasa, Uppi, Confappi, e dalle organizzazioni degli inquilini Sunia, Sicet, Uniat, Assocasa - aggiorna le disposizioni indicate nel precedente testo concordato dalle associazioni sindacali ed entrato in vigore nel 2018.
"L'Accordo territoriale - spiega l'assessore alle Politiche Abitative, Cristina Coletti - è uno strumento fondamentale, che recepisce gli enormi cambiamenti sociali ed economici globali dell'ultimo quinquennio e che porta risposte concrete in favore dei cittadini a tutela del diritto all'abitare. Quella di oggi è una giornata importante, a cui si arriva dopo mesi di dialogo per far convergere le necessità dei proprietari e degli inquilini. Un impegno corale e congiunto da parte di tutte le organizzazioni sindacali, che aggiunge valore ai benefici che l'accordo, non scontato, porterà alla collettività. Auspico che l'esempio di Ferrara sia replicato anche in altri comuni e promuoverò l'accordo anche in veste di presidente del Tavolo Provinciale di Concertazione delle Politiche Abitative".
Il nuovo Accordo territoriale aggiorna la tabella delle tariffe delle zone omogenee, dei contratti di locazione abitativa, transitori e transitori per studenti. Sono state apportate modifiche ai criteri di determinazione dei canoni nell'intento di adeguare gli stessi ai mutamenti della tipologia delle unità immobiliari e delle esigenze degli inquilini. Particolare attenzione è stata posta, in termini di agevolazioni economiche, ai proprietari che avvieranno lavori di efficientamento energetico e di abbattimento delle barriere. Si è inoltre proceduto ad un parziale recupero della perdita di valore reale dei canoni in seguito alle difficoltà dovute dall'inflazione, con l'obiettivo di proteggere il patrimonio dei proprietari alleviando allo stesso tempo le difficoltà degli inquilini. Il percorso ha portato anche a chiarire i vari aspetti della locazione parziale.
"Siamo molto soddisfatti - dichiarano i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei proprietari Rita Fabbretti e Vittorio Zanghirati (Confabitare), Ippolita Domeneghetti (Asppi), Giovanni Podestà (Confedilizia), Laura Melotti (Unioncasa), Emanuele Buzzoni (Uppi) - per il raggiungimento dell'accordo depositato oggi in Comune. Negli anni era emersa la necessità di aggiornare i valori dei canoni riguardo la locazione concordata, per rendere attuale questo strumento importante che tutela sia i proprietari che gli inquilini".
"Siamo partiti - evidenziano i membri delle sigle degli inquilini Maurizio Ravani (Sunia), Eva Paganini (Sicet) e Gianni Squarzanti (Uniat) - da punti distanti, ma siamo soddisfatti perché lo sforzo ci ha consentito di ottenere risultati soddisfacenti per tutte le parti in causa, inquilini, cittadini e studenti. Saremo sempre presenti e attenti sui bisogni che emergeranno".
Il testo integrale dell'Accordo territoriale sarà disponibile sul sito del Comune di Ferrara.
Immagini scaricabili: