Sono state 13 mila le persone che nei due giorni di Monumenti Aperti Ferrara - 21 e 22 ottobre 2023 - hanno visitato i 15 luoghi di interesse storico e architettonico, con visite gratuite eccezionalmente condotte da studentesse e studenti delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado della città.

Un risultato straordinario per la settima edizione organizzata da Ferrara Off, in collaborazione con Fondazione Ferrara Arte e Comune di Ferrara, con il coordinamento di Imago Mundi OdV, il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Ministero dell'Istruzione e del Merito, Ministero della Cultura, Provincia di Ferrara.

"Per Ferrara Off realizzare Monumenti Aperti significa tradurre nel concreto l'impegno per portare l'amore per il patrimonio artistico e culturale fuori dalle mura del teatro, condividere l'importanza della sua tutela e valorizzazione e assieme praticare meraviglia", ha detto Marco Sgarbi, direttore organizzativo di Ferrara Off e della manifestazione. 

Per Marco Gulinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara: "Oggi più che mai la cultura deve assolvere a un compito fondamentale: custodire e valorizzare la memoria e l'identità. In questo quadro Monumento aperti, è stato, ed è, sempre più un valore per la città e per tanti giovani, ambasciatori del territorio. Un grazie e tanti complimenti ai 900 studenti coinvolti, che sono stati il grande motore dell'iniziativa e alle rispettive scuole, grazie a Imago Mundi e a Ferrara Off. Felicissimi, in particolare, che siano state aperte a circa 1300 persone in due giorni le porte della residenza municipale, per illustrare patrimonio e funzioni del Comune, invitando a visitare la casa dei cittadini e a conoscere la sua importanza storica e artistica". Il Palazzo Municipale è stato il sito più visitato di questa edizione". 

Così commenta Massimiliano Messina, presidente di Imago Mundi OdV: "Non avevamo dubbi che anche quest'anno l'esito sarebbe stato felicissimo. Ferrara, nella sua settima edizione di Monumenti Aperti, si conferma un exemplum, mirabile, di applicazione e realizzazione di tutti i valori fondanti del nostro progetto. Un migliaio gli studenti impegnati, molte le classi coinvolte, alto il numero di visitatori che ha 'invaso' i gioielli in mostra della città: anche i numeri parlano da soli. Un ringraziamento davvero sentito va all'organizzazione e alle istituzioni, che hanno ancora una volta consentito la dimostrazione di questa pratica di meraviglia. Ad maiora!".

"È stata una splendida avventura, la ricorderanno per sempre. Hanno studiato a lungo, si sono sentiti utili, al servizio del pubblico. Si portano a casa crescita personale, autostima, senso di gruppo...e felicità", ha detto la mamma di una delle giovanissime guide del Museo della Cattedrale. 

"Per noi ha significato impegno straordinario, mettersi in gioco, sperimentare linguaggi e metodi nuovi, supportare gli alunni di fronte a contesti e pubblico che cambiavano in continuazione: è stata una grande sfida, anche per noi un momento di crescita e apprendimento", ha detto una delle insegnanti coinvolte, a cui va l'immensa riconoscenza e il grande plauso di tutta l'organizzazione per il "monumentale" lavoro svolto. 

Non solo genitori e insegnanti alle centinaia di percorsi proposti, ma anche cittadini ferraresi e turisti da tutto il mondo che hanno trovato in Monumenti Aperti un valore aggiunto nel loro soggiorno Ferrarese. 

"Ho avuto il piacere e l'onore di visitare diversi monumenti: lo splendore della nostra bellissima città accompagnati da questi ragazzi stupendi! Chi era emozionato, chi era nervoso, chi era sciolto e spavaldo...interessanti e simpaticissime le loro recite, uno spettacolo nello spettacolo" è uno dei tanti commenti raccolti dai social. 

"Veniamo dalla Francia e una cosa così non l'avevamo mai vista! Complimenti a questi giovani che con la loro espressività hanno permesso anche a noi adulti stranieri di imparare qualcosa", ha detto una coppia uscendo dal Monastero del Corpus Domini.

Conclusa la manifestazione, il grande ringraziamento va alla direzione e al personale dei 15 siti visitabili: Residenza Municipale, Cattedrale di San Giorgio, Museo della Cattedrale, Cinema Apollo, Biblioteca Comunale Ariostea, Biblioteca Ragazzi Casa Niccolini, Casa Minerbi - Dal Sale, Basilica di San Francesco, Casa Romei, Centro Teatro Universitario e Palazzo Tassoni Mirogli, Palazzo Bonacossi, Tennis Club Marfisa d'Este, Corpus Domini, Chiesa di Santa Maria in Vado, Civico Lapidario.

Grazie a sponsor e partner: Coop Alleanza 3.0, Assicoop, Ferrara Musica, Ferrara Tua, TPER, Around Project, Scout CNGEI Bondeno che con la loro sensibilità per la cultura hanno reso possibile realizzare l'evento. 

Complimenti a curatori delle schede dei monumenti, ideatori dei percorsi didattici e formatori per aver preparato insegnanti e bambini nel percorso che ha portato alle giornate di visita.

Un immenso applauso alle decine di volontarie e volontari, in gran parte studenti universitari, che hanno dedicato tempo, pazienza e sorrisi alla gestione del pubblico.

E infine grazie ai protagonisti di Monumenti Aperti, un patrimonio prezioso tanto quanto i luoghi che hanno narrato: i 900 bimbi e ragazzi delle 43 classi ferraresi coinvolte con insegnanti e dirigenti scolastici. 

(Comunicazione a cura di Ferrara OFF)

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