Comune di Ferrara

martedì, 07 maggio 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > A San Rocco inaugurata la mostra "Cicatrici". Ventidue scatti per sottolineare l'mportanza della prevenzione

AUTUNNO ROSA - In esposizione le opere dei fotografi Pesaro e Veronesi. Ass. Coletti "immagini di donne che testimoniano che dopo il difficile percorso della malattia vi può essere la ripresa"

A San Rocco inaugurata la mostra "Cicatrici". Ventidue scatti per sottolineare l'mportanza della prevenzione

30-10-2023 / Giorno per giorno

Per due anni ha fatto tappa in diverse località del Paese, compresa quella al Senato, ma da lunedì 30 ottobre diventa uno spazio espositivo permanente, nell'area dell'anello della Casa di Comunità di San Rocco che si trova vicino alla Senologia.

E' la mostra dal titolo "Cicatrici" che lungo il corridoio della camminata dell'ex ospedale Sant'Anna, dall'area 15 alla 9, vuole essere un momento di riflessione per chi passa di lì. Cicatrici infatti è un'esposizione di 22 scatti che immortalano 22 donne che si sono messe in gioco con il loro corpo per mostrare il segno, la cicatrice, che ha lasciato il tumore al seno. A realizzare le immagini, stampate su tavola di metallo di un metro per un metro, sono stati due fotografi ferraresi: Stefano Pesaro e Federica Veronesi.

Si tratta di un'altra delle molteplici iniziative di "Ottobre Rosa" che a Ferrara è diventato "Autunno Rosa".

La mostra è stata inaugurata nella mattinata di oggi (30 ottobre 2023) dalla direttrice generale delle due Aziende sanitarie di Ferrara Monica Calamai. Con lei era presente anche l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Ferrara Cristina Coletti e la presidente della sede di Ferrara di Andos, (l'associazione che assiste le donne che sono state operate al seno) Marcella Marchi e i due fotografi.

"Immagini straordinarie che raccontano un percorso di sofferenza ma anche di rinascita e di scoperta di sé e in un caso è anche la rappresentazione di un rinforzo di coppia" commenta la direttrice generale Calamai che aggiunge: "Le abbiamo collocate a San Rocco perché in questa struttura ci sono percorsi di salute. E' anche una esposizione che vuole ribadire e ricordare alle donne, ma anche agli uomini, che la prevenzione può salvare la vita o dare prospettive di vita completamente diverse". E chiude affermando: "Un omaggio non solo a chi ha fatto le fotografie ma anche a queste ventidue donne straordinarie, due delle quali non ci sono più, che hanno dato la disponibilità a mostrare quello che sono state e allo stesso tempo hanno voluto conferire un'importante messaggio a tutti noi".

L'assessore Coletti nel sottolineare l'importanza dell'iniziativa ribadisce che la "mostra persegue due obiettivi fondamentali: da un lato quello dell'umanizzazione dei percorsi di un luogo importante per la salute quale è la Casa di Comunità". "Dall'altra parte - ancora Coletti - rappresenta 22 donne che testimoniano come il percorso della malattia sia stato difficile ma dopo di esso vi può essere la ripresa".

"Era giusto che l'esposizione, dopo un viaggio durato due anni, terminasse il suo percorso proprio vicino alla Senologia di San Rocco e grazie alla donazione dei due autori-fotografi..." puntualizza la presidente Marchi che parla anche della mission di Andos: "Noi oltre che concorrere alla riabilitazione ci teniamo molto a fare educazione sanitaria e dunque il compito fondamentale è quello di dare importanza alla diagnosi precoce".

"Il progetto - racconta uno degli autori degli scatti, Stefano Pesaro - nasce da una richiesta che mi fece tempo fa un'amica. Da lì il passaparola e la voglia di queste donne di mettersi in gioco dopo la malattia". E racconta: "Immagini che hanno fatto piangere anche diversi uomini".

"Questa mostra mi ha lasciato la forza. La forza che queste donne ti sanno trasmettere - aggiunge la collega e amica Federica Veronesi-. Io prima di realizzare queste immagini mi preoccupavo anche di avere i capelli spettinati dopo essere stata in mezzo alla nebbia. Dopo aver visto la forza che sanno trasmettere ho capito che a certe cose non serve dare più peso".

(Comunicazione a cura di Ufficio stampa Azienda Usl Ferrara)

Immagini scaricabili:

cicatrici 1 cicatrici 2