Mercoledì 24 marzo alle 10.30 in Fiera conferenza stampa per illustrare il 'Calendario eventi 2010'
Le molteplici iniziative locali di rilievo presenti al 'Salone del restauro'
23-03-2010 / Giorno per giorno

Diversi gli eventi locali e gli approfondimenti di rilievo inseriti anche quest'anno dall'Amministrazione comunale di Ferrara nel calendario della 17.a edizione di "Restauro - Salone dell'arte del restauro e della conservazione dei beni culturali e ambientali". L'iniziativa, che si snoderà da domani, 24 marzo, fino a sabato 27 marzo, è stata scelta dal Ministero per i Beni culturali come riferimento in materia di restauro e conservazione dei beni culturali essendo considerata la più importante manifestazione in Italia dedicata al restauro, alla conservazione e alla tutela del patrimonio storico-artistico, architettonico e paesaggistico. Giornalisti, fotografi e cineoperatori sono invitati a partecipare alle iniziative.
Queste le proposte dall'Amministrazione comunale all'interno del Salone del restauro.
Domani mercoledì 24 marzo: alle 10.30 (al padiglione 2 nello stand del Comune di Ferrara) conferenza stampa di presentazione del calendario eventi 2010 del territorio comunale. Tema del ciclo di iniziative è appunto "Ferrara e le sue manifestazioni, un incontro tra arte cultura e costume". All'incontro con la stampa oltre al vicesindaco Massimo Maisto saranno presenti i rappresentanti dei diversi enti organizzatori coinvolti. La giornata proseguirà poi con la presentazione della "Festa del libro ebraico in Italia" in programma a Ferrara dal 17 al 21 aprile: alle 11.30 al meeting time il vicesindaco Massimo Maisto nel parlerà con Piero Stefani e Nicola Zanardi. Nuovo appuntamento poi nel pomeriggio (alle 15 alla meeting room) con Carlotta Grillone e Antonella Maggipinto del settore Pianificazione territoriale dell'Amministrazione comunale invitate a parlare di "Pianificazione del paesaggio. Proposta per un atlante".(vedi scheda sotto)
Giovedì 25 marzo (alle 11 al meeting time) Presentazione del documentario di Piero Sturla "Esteviva - il Palio di Ferrara 1933" alla presenza di Paolo Micalizzi, Vainer Merighi, Piero Sturla; (alle 15.30) "Presentazione del programma 2010-2011 sul cinema ferrarese. Esigenze di restauro" alla presenza di Gianna Vancini, Massimo Marchetti, Giuliano Antonioni e Paolo Micalizzi; alle 17 - Approfondimento su "Un'ipotesi di restauro del paesaggio: il piano particolareggiato dell'ospedale di Cona" a cura di Davide Manfredini.
Venerdì 26 marzo - (alle 11) Comitato tecnico Unesco; (alle 15) Un intervento su "Riqualificazione di alcuni ambiti pubblici nel centro storico" a cura di Angela Ghiglione; (alle 16) incontro dal titolo "La città letteraria. La Ferrara di Gianfranco Rossi e Giorgio Bassani a dieci anni dalla scomparsa". Sul tema, alla presenza del vicesindaco Massimo Maisto, interverranno Gianna Vancini e Giuliano Antonioni (Il recupero degli inediti e l'Amnesia di Gianfranco Rossi) e Paolo Vanelli (La finzione autobiografica del Romanzo di Ferrara).
Musei cittadini aperti e iniziative serali
A fianco delle diverse proposte presenti in fiera (incontri, approfondimenti e presentazione di progetti) durante il periodo del Salone i musei comunali cittadini saranno aperti gratuitamente; inoltre i possessori del biglietto usufruiranno di condizioni agevolate alla mostra di palazzo dei Diamanti (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 di mercoledì 24 e venerdì 26 marzo). Questi i musei aperti gratuitamente (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18) Museo Boldini e dell'Ottocento, museo d'arte moderna e contemporanea "Filippo De Pisis", palazzina Marfisa d'Este, museo del Risorgimento e della Resistenza, museo della Cattedrale e (dalle 9 alle 18) Palazzo Schifanoia, museo di Storia Naturale.
Previsti anche interessanti appuntamenti serali.
Domani, mercoledì 24 marzo dalle 18 alle 23 apertura straordinaria ad ingresso gratuito di Palazzo Schifanoia e alle 21.30 al Teatro comunale proiezione di "Le amiche", la copia restaurata del film del 1955 di Michelangelo Antonioni (vedi scheda sotto).
Giovedì 25 marzo dalle 18 alle 23 apertura straordinaria ad ingresso gratuito del Museo del Castello; alle 21 alla sala Estense spettacolo musicale di Enrico Fink e a Palazzo Ludovico il Moro concerto del Coro di Santo Spirito.
Venerdì 26 marzo (dalle 19 alle 23) apertura straordinaria ad ingresso gratuito per i possessori del biglietto del Salone del Restauro della mostra "Da Braque a Kandinsky a Chagall. Aimè Maeght e i suoi artisti" a palazzo Diamanti; alle 21 alla sala Estense secondo incontro di "Dialoghi della città": su "Umorismo e ironia nella vita quotidiana" si confronteranno Giacomo Poretti e Piero Stefani.
LA SCHEDA- "Pianificazione del paesaggio. Proposta per un atlante" (mercoledì 24 marzo alle 15 al Meeting time)
Mercoledì 24 marzo il Comune di Ferrara sarà presente alla XVII edizione del Salone del Restauro, presso la Fiera di Ferrara. Nell'incontro, che si terrà nello spazio mostra riservato, l'assessorato all'Urbanistica ed Edilizia presenterà il lavoro svolto dall'Ufficio di piano sul paesaggio ferrarese, illustrando la proposta di un Atlante che raccoglierà tutti i rilievi e gli approfondimenti fatti sul tema.
Il Piano Strutturale Comunale di Ferrara (PSC) ha affrontato il tema del paesaggio, tutelandolo nei suoi diversi aspetti (ambientale, ecologico, storico-culturale) nelle norme tecniche di attuazione e recependo le Unità di Paesaggio (ambiti territoriali con caratteristiche paesaggistiche omogenee) individuate dal Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia.
Riconoscendo però la difficoltà di suddividere in zone paesaggistiche precise e chiaramente perimetrabili il territorio ferrarese, che ha un paesaggio fatto di componenti naturali ed umane che si sovrappongono e si intersecano in modo complesso, il Comune propone un approccio sistemico: anziché tracciare confini, vengono individuate reti e possibili relazioni tra le parti, adeguandosi alla complessità di un territorio portatore di grande valore storico paesaggistico, riconosciuto dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità e agevolandone così la condivisione collettiva che è alla base stessa del concetto di paesaggio affermato a livello della Comunità Europea.
Nella proposta di un Atlante del Paesaggio di Ferrara che l'Ufficio di Piano presenterà al Salone del Restauro, sono raccolte mappe e materiali di documentazione, raccolti in Descrizioni, Regole e Scenari.
Nelle Descrizioni sono presenti le mappe che descrivono le reti riconoscibili nel paesaggio esistente, a partire dagli elementi conservati durante i secoli e individuati mediante una ricostruzione storica, fino alla sottile e diffusa trama naturalistica e ai diversi e complessi aspetti legati al funzionamento del territorio e alle attività dell'uomo.
Alle Regole appartengono le mappe che individuano, sempre in un'ottica sistemica, gli elementi paesaggistici e i luoghi di valore del paesaggio ferrarese da salvaguardare e tutelare, riconoscendone l'importanza per il benessere e la qualità di vita della popolazione, nonché le criticità e gli elementi di impatto, da disciplinare attraverso regole specifiche che sono in corso di definizione nel Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE). Un paesaggio fortemente antropizzato come il nostro non può essere difeso solamente con divieti e tutele: occorre mettere in campo una tutela attiva, fatta anche di politiche promozionali e di valorizzazione, che sappiano tenere vivo il paesaggio aggiungendo valore economico e culturale ad esso. Agli Scenari appartengono quindi le mappe che individuano temi di paesaggio (per esempio il sistema delle aree verdi urbane e periurbane, i fiumi ed aree golenali) da progettare e pianificare attraverso i Piani Operativi Comunali (POC), con interventi di valorizzazione e recupero (per esempio creazione di percorsi turistici lungo le sponde, reti ciclabili per connettere punti panoramici, recupero di aree compromesse e degradate). L'approccio sistemico, in questo caso, sembra il più adatto a mettere in rete le diverse iniziative di valorizzazione, coordinando gli investimenti delle pubbliche amministrazioni con gli interventi proposti dai privati e dalle aziende, in un quadro di condivisione.
LA SCHEDA - 'Le amiche di Michelangelo Antonioni' (mercoledì 24 marzo alle 21.30 al Teatro comunale)
Sarà proiettata domani, mercoledì 24 marzo alle 21.30 al teatro Comunale di Ferrara, la copia restaurata del film del 1955 del maestro ferrarese Michelangelo Antonioni "Le Amiche". La serata, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (apertura teatro 20.30), è inserita nell'ambito della 17.a edizione del Salone del Restauro e patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Ferrara . "Le amiche" è il più importante restauro (compiuto dalla cineteca del Comune di Bologna) presentato al Festival del Cinema Ritrovato di Bologna nel 2008. Sceneggiato dallo stesso regista con la collaborazione di Suso Cecchi D'Amico e Alba De Céspedes, il film si avvale della fotografia di Gianni Di Venanzo e delle musiche di Giovanni Fusco. La pellicola valse il Leone d'argento a Venezia ed i Nastri d'argento all'attrice Valentina Cortese ed allo stesso regista Michelangelo Antonioni.
Prendendo spunto dal racconto di Cesare Pavese 'Tre donne sole' pubblicato nella raccolta 'La bella estate' (1949) Antonioni affronta a viso aperto una profonda critica alla classe borghese torinese. 'Le amiche' è, nella forma del realismo psicologico, un ritratto amaro degli anni Cinquanta: il mito del matrimonio, le discrepanze economiche che incidono sugli affetti, il successo come meta. Un intreccio d'incomprensioni che aiutano il regista a mostrare la leggerezza dei rapporti interpersonali e che egli condanna.