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PUBBLICA ISTRUZIONE - Ass. Kusiak: "attraverso progetti condivisi vogliamo continuare a favorire il legame tra la scuola, i genitori e la comunità di riferimento"

"Scuole come beni comuni": a disposizione centomila euro per migliorare gli spazi didattici e le aree esterne delle scuole con interventi promossi in collaborazione da famiglie e istituti

14-12-2023 / Giorno per giorno

Rendere più accoglienti gli spazi esterni delle scuole del territorio, con interventi promossi insieme da famiglie e istituti, per migliorare le esperienze di educazione all'aperto. Questo l'obiettivo del progetto del Comune di Ferrara "Scuole come beni comuni" che torna anche per l'anno scolastico 2023-24, con un avviso pubblico approvato dalla Giunta municipale nell'ultima seduta, su proposta dell'assessore alla Pubblica istruzione Dorota Kusiak. A disposizione una somma di 100mila euro composta da contributi comunali e da fondi del Piano Attuativo per la Salute e il Benessere Sociale del Distretto Centro Nord di Ferrara.

"Vista la buona riuscita degli interventi realizzati in questi ultimi anni - dichiara l'assessore Kusiak - abbiamo voluto riproporre anche quest'anno questa importante iniziativa, portando a 100mila euro la somma disponibile, per consolidare e qualificare le esperienze che vedono il coinvolgimento attivo dei genitori nella vita della scuola, attraverso interventi di miglioramento degli spazi scolastici, soprattutto cortili e aree verdi, in raccordo con i settori comunali che si occupano della loro manutenzione. Attraverso progetti condivisi, che vedono la partecipazione delle famiglie alla vita scolastica, vogliamo continuare a favorire il legame tra la scuola e la comunità di riferimento e creare momenti e occasioni di incontro. La scuola come bene comune, rappresenta luoghi in cui la collaborazione e l'impegno collettivo contribuiscono in modo significativo alla crescita e al successo di ogni alunno".

L'avviso, che sarà a breve pubblicato sul sito del Comune di Ferrara (www.comune.fe.it), sarà in particolare rivolto ai servizi educativi 0/6 anni comunali (nidi d'infanzia, scuole dell'infanzia, Centri Bambini e Famiglie e Spazi bambino) e agli istituti comprensivi (scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado) del Comune di Ferrara.
Gli interventi proposti dovranno avere in particolare come finalità la cura e il miglioramento di aree verdi scolastiche, degli spazi didattici interni o il potenziamento e miglioramento degli arredi esterni per incrementare gli spazi fruibili per studio e gioco.

I progetti, che dovranno essere presentati in collaborazione con i rappresentanti dei genitori dei Consigli di partecipazione e d'Istituto, non potranno essere più di uno per scuola/servizio educativo e dovranno comprendere, fra l'altro: gli obiettivi educativi e di sviluppo di comunità che il progetto si propone di raggiungere; le principali attività previste e loro modalità di realizzazione; i compiti e le azioni assegnate ai diversi soggetti coinvolti per la realizzazione delle attività; il contributo richiesto ed eventuale co-finanziamento; gli elementi di qualità ambientale e sostenibilità e gli elementi di qualità educativa in merito al coinvolgimento dei bambini.

Le progettualità saranno esaminate da una commissione ad hoc che redigerà una graduatoria per l'assegnazione dei contributi (fino a un massimo di 10mila euro per ciascun progetto). Saranno valutate, fra l'altro: la qualità educativa, sociale e comunitaria degli interventi proposti; il coinvolgimento dei genitori e delle famiglie; l'eventuale coinvolgimento di altri soggetti (istituzioni, volontariato, parrocchie, scuole a gestione privata, ecc) presenti nel territorio in cui sorge il plesso; la potenziale continuità del progetto oltre la durata dell'anno scolastico; e la fattibilità dell'intervento proposto, senza necessità di ulteriori azioni e spese da parte del Comune di Ferrara.