"Quello che ci lasciamo alle spalle è un anno caratterizzato da significativi investimenti per una città sempre migliore, più sicura e vivibile. Abbiamo vissuto anni difficili, nei quali nemmeno per un istante abbiamo smesso di lavorare per l'interesse dei cittadini. Nel 2023 abbiamo concluso diversi progetti che erano nel contratto di mandato assunto con i ferraresi nel 2019. C'è tanta soddisfazione per quanto fatto, ma anche consapevolezza che altrettanto sarà da fare. Ci affacciamo nel 2024 con tante sfide già in programma per continuare a costruire il benessere collettivo di Ferrara, dal centro alle frazioni".

Così il vicesindaco Nicola Lodi, che stamattina, giovedì 28 dicembre 2023 nella residenza municipale, ha fatto il punto con i giornalisti sulle attività svolte nel 2023 per le deleghe di sua competenza. "Sicurezza e Frazioni sono fra le più sentite ed importanti, che hanno prodotto tantissimi risultati positivi" ha affermato Lodi.

Il 2023 che va a concludersi rimarrà come l'anno dell'apertura della nuova caserma della Polizia Locale nella sede di via Tassoni. Un edificio più moderno "che ha cubato un investimento di circa 5 milioni di euro" ha detto il vicesindaco, che ha sottolineato anche il cambiamento dell'approccio al corpo di Polizia Locale, che prosegue con l'ammodernamento delle dotazioni: "In accordo con i sindacati introdurremo bodycam e dashcam. È stato inoltre avviato il percorso sperimentale per l'uso del Taser, nel quale è coinvolto il personale su base volontaria". "Nel 2024 inseriremo ulteriori 13 unità nel corpo, di cui 5 ufficiali e 8 agenti" ha annunciato il titolare della delega alla Sicurezza.

Nella sede della Polizia Locale ci sarà anche la control room, da cui si potranno monitorare in tempo reale le immagini delle 51 telecamere di nuova generazione che saranno installate grazie ad un investimento di 1,2 milioni di euro, di cui 600mila cofinanziati dal Ministero dell'Interno. "Abbiamo già iniziato - ha spiegato Lodi - a posare le prime postazioni. Per ciò che sta accadendo in Medio Oriente partiremo dal ghetto ebraico, attualmente scoperto, poi nel 2024 continueremo anche nelle frazioni come Pontelagoscuro, nelle zone artigianali e nei principali punti di accesso alla città".

Prosegue anche l'operazione Parchi Sicuri, nata su impulso del vicesindaco Nicola Lodi a settembre 2020 e che ha visto lo scorso 2 dicembre il completamento della fase 3, rappresentata dalla riconsegna del parco di Giordano Bruno, diventato il primo parco inclusivo della città. Questo grazie ad un investimento di 97mila euro (comprensivo di contributo regionale) per l'installazione delle recinzioni e di 80mila euro dell'Assessorato alle Politiche Sociali, attinti dal Fondo per l'Inclusione delle Persone con Disabilità. Quest'ultimo finanziamento ha consentito la realizzazione dell'area giochi inclusiva, pianificata in sinergia con il Comitato Ferrarese Area Disabili, che raggruppa quasi 60 associazioni del territorio. "Con il parco di via Monti Perticari, nel 2024 concluderemo questo maxi progetto di riqualificazione delle aree verdi del quartiere Giardino, i cui residenti avevano bisogno di riappropriarsi di spazi per la socialità" ha aggiunto Lodi.

Sempre in tema sicurezza, nel 2023 è stato implementato il progetto ‘Movida Sicura', che vede l'impiego di 10 street tutor nelle zone del centro più esposte al fenomeno del divertimento giovanile. A questo si aggiunge l'apertura dei servizi igienici pubblici, negli spazi dell'ex Teatro Verdi, per contrastare i fenomeni di degrado urbano. Per l'Amministrazione comunale si tratta di un investimento di circa 110mila euro, aggiuntivi ai 23mila stanziati dalla Regione Emilia-Romagna.

Ascolto è invece la parola chiave del progetto di mandato ‘Con le Frazioni', che nel 2023 è giunto alla conclusione delle tappe che hanno toccato i 51 centri del territorio comunale. "Attraverso questo progetto - ha evidenziato Lodi - abbiamo raccolto oltre 2mila questionari ma soprattutto sono nati interventi. Lo scorso giugno abbiamo presentato ufficialmente il primo Urp Mobile d'Italia, un camper che gira quotidianamente per portare servizi in tutti i centri abitati fuori dalla cinta muraria. A bordo del mezzo si possono infatti ottenere le credenziali Spid, stampare certificati anagrafici, prenotare appuntamenti. Abbiamo portato il Comune sotto casa dei cittadini".

Dalle segnalazioni, ha spiegato il numero due della Giunta guidata dal sindaco Alan Fabbri, sono nati anche diversi interventi: "Come Amministrazione abbiamo dedicato un capitolo esclusivamente alle frazioni. Ne è nato un piano di interventi stradali da oltre 3 milioni di euro, di cui 760.000 destinati al forese, che continuerà anche nel 2024 con altri 600mila euro. Sempre con l'ascolto, l'opportunità del Pnrr ci consente di recuperare alcuni immobili identitari. Sono in corso interventi a Chiesuol del Fosso, Ravalle e San Bartolomeo, dove l'ex Bocciofila è in fase di ricostruzione".

Nel 2024 prenderà corpo anche il progetto ‘Frazioni per Tutti', nel quale "saranno distribuiti 80mila euro agli Enti del Terzo Settore che intendono organizzare eventi e manifestazioni nelle frazioni".

Il 2023 è un anno storico anche per il Palio. "Per la prima volta - ha sottolineato Lodi - le corse si sono disputate di sera, attirando turisti da tutta Italia e anche dall'estero. Abbiamo messo a bilancio 600mila euro per l'organizzazione di un Palio spettacolare e sicuro, e ulteriori 850mila euro per ristrutturare le sedi delle contrade che presentavano situazioni critiche da risanare. Abbiamo salvato una manifestazione che è storia e socialità. Il Palio è Ferrara e la rivoluzione è stata completata con la nascita della Fondazione che garantisce un futuro roseo al movimento paliesco".

Capitolo importante è anche la sicurezza stradale, come sottolinea l'assessore delegato alla Mobilità: "Stiamo procedendo alla collocazione di 4 rilevatori di velocità in 4 punti neri della città, teatro di incidenti: via dei Calzolai, via Canapa, via Ravenna e via Caretti. Saranno deterrenti importanti per tutelare la sicurezza degli utenti". Per restare nell'ambito della mobilità sostenibile, da novembre 2023 a Pontegradella, Gaibanella, Sant'Egidio, San Bartolomeo e Francolino sono attive alcune nuove colonnine di ricarica delle auto. Nei prossimi anni ne verranno posate 40 sia in città che nelle frazioni.

"Ricorderemo il 2023 anche per l'assunzione del Pug da parte della Giunta, arrivata dopo 2 anni di lavoro durissimi. Si tratta di un Piano Urbanistico Generale condiviso con tutte le associazioni e i portatori di interessi, che disegna la città del futuro e connetterà sempre di più tutto il territorio" ha ribadito il vicesindaco.

Da Lodi anche un ringraziamento "a tutti gli uomini e le donne della Protezione Civile, che ogni giorno e nelle emergenze sono al fianco di tutti i cittadini con abnegazione e smisurato spirito di sacrificio".

(Comunicazione a cura dell'Ufficio Vicesindaco)

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