SALONE RESTAURO - Docufilm sul Palio, il recupero delle pellicole ferraresi, il Piano Particolareggiato dell'ospedale di Cona
Le iniziative cittadine odierne al 17° Salone dell'Arte e del Restauro al quartiere fieristico
24-03-2010 / Giorno per giorno

Prosegue oggi giovedì 25 marzo, con nuove iniziative proposte per l'intera giornata dall'Amministrazione comunale, la rassegna "Ferrara aperta per restauro" inserita nel calendario della 17.a edizione del 'Salone dell'arte del restauro e della conservazione dei beni culturali e ambientali' in corso in questi giorni al quartiere fieristico.
Giornalisti, fotografi e cineoperatori sono invitati a partecipare
Questo il calendario di oggi giovedì 25 marzo:
- (alle 11 al meeting time) Presentazione del documentario di Piero Sturla "Esteviva - il Palio di Ferrara 1933" alla presenza di Paolo Micalizzi, Vainer Merighi, Piero Sturla (vedi scheda 1);
- (alle 15.30) "Presentazione del programma 2010-2011 sul cinema ferrarese. Esigenze di restauro" alla presenza di Gianna Vancini, Massimo Marchetti, Giuliano Antonioni e Paolo Micalizzi;
- (alle 17) - Approfondimento su "Un'ipotesi di restauro del paesaggio: il piano particolareggiato dell'ospedale di Cona" a cura di Davide Manfredini (vedi scheda 2).
Musei cittadini aperti e iniziative serali
A fianco delle diverse proposte presenti in fiera (incontri, approfondimenti e presentazione di progetti) durante il periodo del Salone i musei comunali cittadini saranno aperti gratuitamente. Questi i musei aperti gratuitamente (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18) Museo Boldini e dell'Ottocento, museo d'arte moderna e contemporanea "Filippo De Pisis", palazzina Marfisa d'Este, museo del Risorgimento e della Resistenza, museo della Cattedrale e (dalle 9 alle 18) Palazzo Schifanoia, museo di Storia Naturale.
Previsti anche interessanti appuntamenti serali.
Oggi, giovedì 25 marzo dalle 18 alle 23 apertura straordinaria ad ingresso gratuito del Museo del Castello; alle 21 alla sala Estense spettacolo musicale di Enrico Fink (scheda 3) e a Palazzo Ludovico il Moro concerto del Coro di Santo Spirito.
LA SCHEDA (1)- documentario "Este viva" di Antonio Sturla (giovedì 25 marzo alle 15)
"Este Viva" è un documentario realizzato nel 1933 nell'ambito delle celebrazioni per il IV Centenario Ariostesco. E' firmato da Nives Casati, costumista e scenografa del Palio con riprese cinematografiche di Antonio Sturla, il quale aveva una lunga esperienza come cineoperatore e regista avendo iniziato la sua attività a Ferrara nel 1912, dopo un apprendistato alla Cines di Roma, tanto da essere considerato il pioniere del cinema ferrarese. Il documentario, dopo avere fatto vedere le suggestive bellezze della città, si sofferma sulle operazioni preliminari del Palio, la sfilata dei cortei rionali e lo svolgimento delle gare in piazza Ariostea. Il documentario fu prodotto dalla società anonima Saies di Roma e si avvale delle didascalie del poeta ferrarese Angelo Facchini. Al salone del restauro ne parleranno il critico e storico del Cinema Paolo Micalizzi e Piero Sturla che ha fatto restaurare di recente la pellicola.
LA SCHEDA (2)- Approfondimento su "Un'ipotesi di restauro del paesaggio: il piano particolareggiato dell'ospedale di Cona" a cura di Davide Manfredini (giovedì 25 marzo alle 17)
In questo preciso momento storico la città di Ferrara è chiamata a considerare il trasferimento di alcuni servizi socio-sanitari nella frazione di Cona. L'apertura di un nuovo ospedale è un evento epocale, sia perche l'Arcispedale S. Anna è insediato all'interno delle mura da ormai 100 anni, costituendo un caposaldo nella cultura dell'intera popolazione ferrarese, sia perché il trasferimento di tali attività avverrà in una zona del territorio comunale che rimette in discussione il modo in cui i ferraresi si recano, quando necessario, all'ospedale. Non solo, l'assetto che si venne creando, all'interno del centro storico, di sinergia tra il servizio Sanitario e l'Università di Medicina e Chirurgia potrà trovare nuove collocazione presso il nuovo ospedale di Cona mettendo così in gioco parte del patrimonio pubblico finora utilizzato. La collocazione, tanto discussa, in "aperta campagna" ha generato sforzi notevoli di modifica alla viabilità a scala provinciale/regionale su gomma e su ferro, modifiche necessarie per rendere il nuovo ospedale di Cona facilmente raggiungibile conferendone così un ruolo determinante nel panorama della sanità pubblica a livello interregionale. Il Piano Particolareggiato di Cona opera quindi su una vasta area che comprende il sedime dell'Ospedale, delle infrastrutture ad esso connesso ed il suo contorno costituito da aree a vocazione agricola. Dal Quadro Conoscitivo del nuovo Piano Strutturale si evince come le aree libere oggetto di piano non siano identificabili nel sistema agricolo tradizionale, basato sul principio dell'autoconsumo, ma con quello di carattere industriale che ha determinato la drammatica "semplificazione", banalizzazione, del paesaggio dove il miglioramento della competitività aziendale ha avuto il sopravvento sulla variabilità delle componenti dell'agricoltura tradizionale con il conseguente "appiattimento" del paesaggio ed il sistema ad esso correlato. È così che il Piano oltre ad adempiere ai compiti tecnico-giuridici a cui è preposto, mira a fornire una chiave di lettura alla progettazione delle aree verdi, siano esse di forestazione, di compensazione idraulica o semplicemente di verde pubblico, a costituire una importante opera di architettura del paesaggio con l'obiettivo di definire un nuovo rapporto paesaggistico tra Ospedale e Territorio.
(Testo a cura di Davide Manfredini del Servizio Progettazione del Comune di Ferrara)
LA SCHEDA (3) 'La fragranza dei canti': spettacolo di Enrico Fink dedicato alla Pasqua ebraica (Sala Estense alle 21)
Una serata tra musica e ricette per concludere il ciclo di incontri dedicati alla Pasqua ebraica. Giovedì 25 marzo alle 21, la sala Estense ospiterà lo spettacolo 'La fragranza dei canti: la musica e i cibi di Pesach', con il cantante-attore, di origine ferrarese, Enrico Fink che presenterà alcuni dei più caratteristici canti di Pasqua intervallati da ricette legate ai piatti tipici di quella festa, tratte da un libro di Jenny Bassani, sorella di Giorgio ("La storia passa dalla cucina", ETS, Pisa, 2005). Fink, voce e flauto traverso, sarà accompagnato da Marcella Carboni all'arpa e Stefano Bartoli al sassofono.
L'appuntamento chiude la rassegna dal titolo "Pesach, festa della nostra libertà", organizzata dalla Fondazione Meis - Museo nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah, in vista della Festa del libro ebraico in Italia che si terrà a Ferrara dal 17 al 21 aprile prossimi.