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ACCORDO REGIONALE - Firmato a Bologna da Giorgia Meloni e Stefano Bonaccini. Presente l'assessore comunale Alessandro Balboni

Fondi di Sviluppo e Coesione: in arrivo per il Comune di Ferrara cofinanziamenti per il recupero e la rigenerazione di aree e spazi della città

17-01-2024 / Giorno per giorno

Anche il Comune di Ferrara, rappresentato dall'assessore Alessandro Balboni, ha preso parte nella mattinata di oggi, 17 gennaio 2024, all'incontro, a Bologna, nella sede della Regione Emilia Romagna, per la firma da parte della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del presidente della Regione, Stefano Bonaccini dell'accordo sui Fondi di Sviluppo e Coesione(FSC). Presente anche il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto

"La sottoscrizione dell'accordo tra Governo Meloni e Regione Emilia-Romagna di questa mattina - sottolinea l'assessore Alessandro Balboni - è una notizia molto positiva per Ferrara. La stretta di mano tra il premier Meloni e il presidente Bonaccini sblocca 600 milioni di euro di investimenti per il territorio regionale, ma con benefici anche per il nostro Comune. Infatti, una quota consistente dei Fondi di Sviluppo e Coesione serviranno a co-finanziare, insieme a Regione e Comune di Ferrara, il progetto 'Look Up' che la nostra amministrazione ha presentato per dare applicazione all'Agenda Trasformativa Urbana per lo Sviluppo Sostenibile (ATUSS). Nello specifico si parla di rigenerazione urbana del centro cittadino, con il recupero in chiave verde e sostenibile di piazza Travaglio e piazza Gobetti, della riqualificazione e rilancio del Museo di Storia Naturale, della creazione di un polo della musica e della creatività ai Bagni Ducali, di nuove piste ciclabili, dell'ottenimento della completa accessibilità del tratto sud delle Mura, dell'incremento delle aree verdi e della promozione della creatività e della formazione digitale. Tutti  interventi che renderanno più bella Ferrara, recuperando spazi e luoghi degradati, ma che fanno parte della sua identità. Si parla di una cifra consistente, quasi dodici milioni di euro, finanziati da Comune, Regione e anche dai fondi oggetto dell'accordo di stamattina tra Meloni e Bonaccini".

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>> Comunicato stampa della Regione Emilia Romagna (dal sito https://notizie.regione.emilia-romagna.it/):

Fondi sviluppo e coesione. Ambiente, mobilità, rigenerazione urbana e stop consumo di suolo, montagna e aree interne, giovani, sport: Meloni e Bonaccini firmano il nuovo Accordo sugli FSC, investimenti per 600 milioni di euro in Emilia-Romagna

Nella sede della Regione la sottoscrizione dell'intesa alla presenza del ministro Fitto. Il programma di interventi condiviso con l'Assemblea legislativa e il Patto per il Lavoro e per il Clima. Contrasto e prevenzione del dissesto idrogeologico, potenziamento della rete ferroviaria e della viabilità, infrastrutture per la ricerca e l'alta formazione d'eccellenza, edilizia universitaria, impiantistica sportiva. Tutti gli ambiti di intervento

Bologna 17/01/2024 - Seicento milioni di euro per l'ambiente - dal contrasto alla prevenzione del dissesto idrogeologico -, per potenziare la rete ferroviaria e della viabilità, con attenzione particolare ai territori colpiti dall'alluvione dello scorso maggio, per la rigenerazione delle città, con un forte stop al consumo di suolo, e per lo sviluppo delle aree montane e interne. E poi per i giovani: dall'edilizia universitaria alla formazione, dalla ricerca all'attrattività dei talenti, fino agli impianti sportivi.

Questi gli obiettivi principali degli investimenti garantiti dal Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027. Un piano di interventi strategico e risorse che la Regione Emilia-Romagna - attraverso la programmazione condivisa coi territori - ha deciso di impiegare per lo sviluppo e la crescita sostenibili, rimuovendo il più possibile squilibri economici e sociali.

Questa mattina, a Bologna, nella sede dell'Amministrazione regionale, la firma dell'Accordo FSC tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, presente il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto

Dei fondi complessivi attribuiti alla Regione (588 milioni), 107,7 milioni sono già stati assegnati a titolo di anticipazione a fine 2021 e sono già stati destinati al finanziamento di interventi con immediato avvio dei lavori per l'ammodernamento della rete ferroviaria regionale, la manutenzione della rete stradale provinciale e il contrasto al dissesto idrogeologico. Queste risorse, attraverso il meccanismo del cofinanziamento, hanno già attivato investimenti complessivi pari a oltre 195 milioni. 

La quota maggiore di risorse Fsc, pari a 480,6 milioni di euro, servirà ora per ulteriori interventi sul fronte del contrasto e della prevenzione del dissesto idrogeologico, per il potenziamento delle infrastrutture viarie, il rafforzamento dell'edilizia universitaria, la realizzazione di spazi per la formazione terziaria, la qualificazione degli impianti sportivi, la rigenerazione urbana, lo sviluppo sostenibile delle città e delle aree montane e interne. Parte della dotazione sarà inoltre utilizzata per cofinanziare gli investimenti e le azioni dei Programmi europei, sui quali la Regione Emilia-Romagna sta procedendo speditamente. Scelte coerenti con la programmazione strategica regionale, condivisa con il Patto per il Lavoro e per il Clima, che si pongono in una logica di integrazione e di complementarità da una parte con i programmi regionali finanziati dai fondi europei e dall'altra con le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

L'Accordo individua interventi puntuali, come quelli rivolti alla sicurezza del territorio, e altre linee di azione da attuare attraverso procedure negoziali, bandi e manifestazioni di interesse rivolti agli Enti locali. Sulla base dei cofinanziamenti attualmente previsti, la risorse FSC complessivamente programmate attiveranno investimenti per un minimo di 800 milioni di euro.

"Da tempo, in linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima, avevamo condiviso con Province, Comuni e rappresentanze economiche e sociali le priorità e gli interventi da attuare- sottolinea il presidente Bonaccini- e con la firma di oggi il sistema regionale è finalmente nelle condizioni di poter avviare investimenti in ambiti cruciali, dalla messa in sicurezza del territorio alla rigenerazione urbana, per una crescita sostenibile, la buona occupazione e l'innovazione. Ringrazio quindi la presidente Meloni e il ministro Fitto per l'intesa. Il programma che andremo ad attuare è già stato condiviso con l'Assemblea legislativa e il Patto, e particolare attenzione sarà rivolta ai territori devastati dall'alluvione del maggio scorso, in modo da accelerarne il più possibile la ricostruzione e la piena ripresa. Un percorso, più in generale, che ci porterà a consolidare e a strutturare un piano di azioni capace di migliorare economia, occupazione e reti sociali nel nostro territorio, partendo dal fatto che siamo fra le Regioni più efficaci nella programmazione e abituate a spendere fino all'ultimo euro disponibile, anche stavolta con l'obiettivo di fare presto e bene".

Fondo per lo sviluppo e la coesione
Insieme ai Fondi strutturali europei, il FSC è lo strumento finanziario principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali. Ha carattere pluriennale, in coerenza con l'articolazione temporale della programmazione dei Fondi strutturali dell'Unione europea, e in particolare, l'intervento del Fondo è finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale. La dotazione complessiva del Fondo per il periodo 2021-2027 è pari a 73,5 miliardi, e l'ammontare delle risorse destinate a Regioni e Province autonome è di 32,4 miliardi, con una concentrazione particolare, pari all'80% del totale, al Mezzogiorno.

Ulteriori dettagli alla pagina: https://notizie.regione.emilia-romagna.it/comunicati/2024/gennaio/fondi-sviluppo-e-coesione-ambiente-mobilita-rigenerazione-urbana-e-stop-consumo-di-suolo-montagna-e-aree-interne-giovani-sport-meloni-e-bonaccini-firmano-il-nuovo-accordo-sugli-fsc-investimenti-per-600-milioni-di-euro-in-emilia-romagna-il-presidente-della

Immagini scaricabili:

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