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AMBIENTE - Assessore Balboni: "importante intervento di ampliamento e ammodernamento della rete elettrica"

Terna presenta ai cittadini di Ferrara il progetto di riassetto della rete elettrica locale mercoledì 24 gennaio 2024 alle ore 17 Biblioteca Giorgio Bassani

19-01-2024 / Giorno per giorno

Ferrara, 19/01/2024. Mercoledì 24 gennaio presso la Biblioteca Giorgio Bassani di Ferrara la società Terna incontra i cittadini di Ferrara per presentare il progetto di riassetto della rete elettrica locale

I tecnici di Terna saranno a disposizione della comunità per illustrare caratteristiche e modalità realizzative dell'opera. 

Il prossimo 24 gennaio Terna organizza, infatti, un incontro informativo con i cittadini di Ferrara per presentare il futuro intervento di riassetto della rete elettrica cittadina.

L'appuntamento, che si terrà a partire dalle ore 17  presso la Biblioteca Giorgio Bassani, in via Giovanni Grosoli 42, a Ferrara, sarà l'occasione per fornire ai cittadini informazioni su caratteristiche, motivazioni, benefici e modalità realizzative dell'opera.

"Quello che illustreremo mercoledì assieme a Terna -esordisce l'assessore all' Ambiente Alessandro Balboni- è un importante intervento di ampliamento e ammodernamento dell'attuale configurazione della rete elettrica, che impatterà positivamente su più fronti.

Le due linee, ad oggi aeree, verranno interrate, dando benefici dal punto di vista paesaggistico e ambientale. Inoltre, potenziando la Stazione Elettrica di Ferrara nord, sarà possibile sfruttare la produzione di energia rinnovabile delle Comunità Energetiche situate nella zona nord della città. Scelta strategica in risposta al piano di incentivi recentemente varato dal Governo in merito alla produzione e vendita di energia elettrica da parte di privati cittadini.

Per questo motivo abbiamo puntato sulla partecipazione dei ferraresi: spiegare l'entità del progetto, le opportunità che offre e raccogliere spunti migliorativi e proposte da parte dei cittadini sul progetto. Questo intervento, unitamente alla maggior protezione di tutto l'impianto -conclude l'assessore Balboni- non solo aumenterà la sicurezza energetica di Ferrara ma avrà un impatto ambientale positivo, garantendo grandi benefici logistici e paesaggistici per le frazioni."

Nel suo complesso, l'intervento di riassetto della rete elettrica della città di Ferrara prevede l'interramento di due linee aeree a 132 kV uscenti dalla Stazione Elettrica di Focomorto della lunghezza complessiva di oltre 9 km, la realizzazione di un nuovo collegamento in cavo interrato a 132 kV nell'area a sud della città della lunghezza di 3 km, l'ampliamento dell'esistente stazione elettrica a 380 kV di Ferrara Nord con i relativi nuovi raccordi aerei.

Gli interventi, finalizzati a rendere più sicuro e resiliente il sistema elettrico, garantiranno una maggiore capacità di trasporto verso l'area urbana e consentiranno il pieno sfruttamento della produzione da fonte rinnovabile presente nel territorio.

Inoltre, le nuove opere permetteranno di demolire circa 20 km di elettrodotti aerei e 70 sostegni, consentendo di liberare dalle esistenti infrastrutture elettriche circa 40 ettari.

Il progetto si affianca ai lavori di riassetto della rete elettrica nell'area tra Colunga e Ferrara avviati a inizio gennaio. La realizzazione delle opere di ammodernamento della rete elettrica previste nella pianura padana emiliana migliorerà l'efficienza e la qualità del servizio, a beneficio di imprese locali e cittadini.

I "Terna incontra" si inseriscono nell'ambito del processo di concertazione volontaria che Terna intraprende con tutte le amministrazioni e le comunità locali coinvolte.

Attraverso un dialogo diretto con i territori, l'Azienda vuole garantire una conoscenza quanto più ampia possibile degli interventi di sviluppo previsti sul territorio nazionale e ricerca soluzioni progettuali condivise prima dell'avvio dell'iter autorizzativo dell'opera.

L'incontro è conforme ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) definiti dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, con l'obiettivo di minimizzarne l'impatto sul territorio.

Infatti, i requisiti che l'Azienda ha deciso di seguire in modo volontario, consentiranno tra le altre cose, di ridurre le emissioni di CO ₂ e il consumo energetico, di scegliere sedi accessibili dal punto di vista strutturale e di favorire prodotti da riciclo e riutilizzo.

Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti sui due progetti, nel corso dei mesi a venire, è possibile consultare il sito www.terna.it

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