BIBLIOTECA ARIOSTEA - Venerdì 13 aprile alle 16.30. Ciclo di conversazioni 'Il presente remoto 2012'
Roberto Roda presenta 'Coltura e culture del riso tra gastronomia e musica popolare'
11-04-2012 / Giorno per giorno
Prosegue con un nuovo appuntamento, venerdì 13 aprile alle 16.30, il ciclo di conversazioni etno-antropologiche 'Il presente remoto 2012' organizzato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17). Roberto Roda del Centro di Documentazione storica del Comune di Ferrara e curatore della rassegna presenterà "Mondine e risotti - Coltura e culture del riso tra gastronomia e musica popolare". Nel corso dell'incontro saranno illustrati i volumi di Cristina Ghirardini e Susanna Venturi "Siamo tutte d'un sentimento. Il coro delle mondine di Medicina tra passato e presente" (Edizioni Nota, Udine 2011) e di Alberto Salarelli "Il risotto. Storia di un piatto italiano" (Editoriale Sometti, Mantova 2011).
Ne parleranno con Roberto Roda del Centro Etnografico gli autori Cristina Ghirardini (Centro per il dialetto romagnolo), Susanna Venturi (musicologa) e Alberto Salarelli (Università di Parma).
LA SCHEDA - (a cura degli organizzatori) - L'incontro è dedicato alla tradizione del riso. Non al ridere, ma al cereale coltivato che ha segnato generazioni di donne contadine amaramente impiegate nel faticoso lavoro di monda, ma pure al riso che in forma di risotto ha allietato e allieta le tavole italiane. Il risotto è infatti un metodo di cottura tipico ed esclusivo della grande tradizione gastronomica italiana. L'occasione per parlare di mondariso e di risotti, non sembri irriverente l'accostamento, è offerto dall'uscita di due interessanti volumi. Il primo è dedicato al coro delle mondine di Lavezzola, memoria vivente di un lavoro femminile che ha segnato esistenze ma anche la tradizione etnomusicologica italiana, il secondo alla storia, sconosciuta, del risotto.