PROTEZIONE CIVILE - Esercitazioni venerdi' 13 e 20 aprile alle 9 nella sede di via Marconi 37.
Per gli studenti ferraresi esercitazioni sul campo con i volontari della Protezione civile
11-04-2012 / Giorno per giorno
Dalla teoria alla pratica. Dopo aver appreso quali sono i rischi del nostro territorio, i ragazzi delle scuole ferraresi si cimenteranno, venerdì 13 e 20 aprile prossimi dalle 9 alle 12, in una serie di esercitazioni di Protezione civile nella sede del Centro Unificato Provinciale di via Marconi 37. Protagonisti delle due mattinate, che vedranno la partecipazione anche dell'assessore comunale Aldo Modonesi, saranno i 350 alunni delle classi quinte delle scuole primarie cittadine che hanno preso parte al progetto 'La Protezione civile sono io'. Nella giornata di avvio, venerdì 13 aprile alle 9, interverranno tra gli altri Provvidenza Raimondo, prefetto di Ferrara, il sindaco Tiziano Tagliani, l'assessore comunale Aldo Modonesi e altre autorità cittadine.
Obiettivo del progetto, promosso dall'Ufficio Protezione Civile del Comune di Ferrara, è quello di informare e sensibilizzare i più giovani sulle tematiche legate alla difesa dalle calamità naturali e sulle attività della Protezione civile, affrontando l'argomento sia con lezioni teoriche che con dimostrazioni pratiche.
Giornalisti, operatori video e fotografi sono invitati.
LA SCHEDA:
La Protezione civile sono io (edizione 2011/2012)
Progetto per le classi quinte delle scuole primarie
Scopi del progetto educativo
Uno dei compiti dell'Ufficio Protezione Civile del Comune di Ferrara è quello di promuovere l'informazione preventiva ed incentivare l'educazione alla protezione civile dei cittadini.
In una società molto fragile e complessa come la nostra non si può assolutamente non tenere conto della conoscenza del territorio in cui si vive e dei rischi a cui si è sottoposti e che le conseguenze degli eventi naturali sul territorio non devono essere stabiliti dalla casualità, ma affrontati con preparazione. Per tal motivo si è pensato ad un progetto di sensibilizzazione dei ragazzi sul tema della protezione civile. Pensiamo che ciò possa costituire un nostro piccolo contributo per istruire le generazioni a venire sul come difendersi dalle calamità naturali e a testimonianza di come molte persone operano per contrastarle e tra queste il mondo del volontariato. L'Italia possiede uno dei migliori sistemi di protezione civile, anche in conseguenza di eventi che hanno provocato una moltitudine di vittime e di danni materiali, ciò nonostante si è fatto e si continua a fare molto per la previsione ed il soccorso e poco per la prevenzione; si è diventati bravi soccorritori, ma ci si dimentica spesso del contesto in cui viviamo, dei rischi e della fragilità del territorio. Per tale motivo abbiamo voluto accostare i due tipi di approccio: quello preventivo della conoscenza, atto ad incentivare le misure a tutela delle vite umane e dei beni materiali, affrontandolo con una lezione in aula e quello del soccorso avvalendoci delle qualità tecniche ed umane del volontariato di protezione civile con delle dimostrazioni pratiche.
1a Fase
Lezioni in classe: la conoscenza
Attraverso il gioco e con l'uso di mappe sono stati individuati i rischi attuali e si è cercato di definire i criteri di massima della pianificazione per mitigarli. In questa parte gli studenti hanno preso conoscenza del territorio comunale, delle sue caratteristiche geomorfologiche e della sua evoluzione in riferimento alle rotte del fiume Po e ai terremoti storici.
Tra i temi trattati in classe:
1) l'organizzazione della Protezione Civile;
2) la storia della Protezione civile e degli avvenimenti che ne hanno caratterizzato lo sviluppo in Italia;
3) la conoscenza dei rischi presenti sul nostro territorio.
2a Fase
Esercitazioni: l'esperienza sul campo (venerdì 13 e 20 aprile 2012, dalle 9 alle 12, al Centro Unificato di Protezione Civile - via Marconi 37)
Questa fase si svolgerà presso il Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di via Marconi 37 a Ferrara con esercitazioni all'aperto, nelle giornate del 13 e del 20 aprile 2012. Le classi verranno divise in squadre e con l'ausilio dei volontari di protezione civile collaboreranno ad una serie di operazioni e attività, come la messa in opera di una tenda pneumatica, la costruzione di una coronella per il contenimento dei fontanazzi, l'uso delle radiocomunicazioni in emergenza, l'apprendimento tramite dimostrazione delle tecniche di imbragaggio degli speleologi, delle tecniche di utilizzo dei veicoli fuoristrada e dei mezzi di soccorso idraulico e delle attività dei cani per il recupero di persone disperse sotto le macerie. L'incontro sarà intervallato da una pausa di ristoro e sarà aperto anche alle famiglie interessate a parteciparvi.
Le scuole che hanno aderito al progetto (per un totale di 347 alunni):
Primaria Matteotti
Primaria Poledrelli
Primaria Biagio Rossetti
Primaria Leopardi
Primaria Doro
Primaria Carmine Della Sala Pontelagoscuro
Primaria di Baura
Primaria di Quartesana
Primaria di Masi Torello
Primaria di Francolino
Primaria di Pontegradella
Primaria di San Bartolomeo
Primaria di Malborghetto
Primaria Alda Costa
Per ulteriori informazioni: Roberto Riccelli tel. 0532 418772, r.riccelli@comune.fe.it