Comune di Ferrara

giovedì, 01 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi - La storia di Cecilija

SCUOLA E FAMIGLIE - Iniziativa a cura del Lions Club Ferrara Estense. Visita anche in residenza municipale

Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi - La storia di Cecilija

11-06-2024 / Giorno per giorno

Sono arrivati sabato scorso stanchi, assonnati, ma felici per la settimana che li attende ospiti del Camping Florenz del Lido degli Scacchi. Il gruppo che comprende otto ragazzi e due ragazze tutti con problemi di carattere cognitivo ed una età compresa tra gli otto e i quattordici anni, è accompagnato da quattro educatori. L'iniziativa porta la firma del Lions Club Ferrara Estense che, da alcuni anni, collabora con il Lions Club Lubjana Tivoli, impegnato nel sostenere l'Istituto Vipava, dove giovanissimi con diversi problemi di relazione, studiano e apprendono i primi elementi di un lavoro che può rappresentare la possibilità di rendersi autonomi.

Quello che stanno vivendo i giovani sloveni, è uno dei service più importanti, significativi e che meglio rappresenta l'anima più autentica dei Lions, quel servire chi è più fragile e che quindi necessita di particolari attenzioni. Giornata piena quella di martedì 11 giugno 2024 che ha previsto nella mattinata, l'incontro con un gruppo di giovani ferraresi del "Progetto Ponte" - percorso operativo da tempo con lo scopo di accompagnare i giovani con disabilità dalla scuola al mondo del lavoro - con i medesimi problemi dei loro coetanei sloveni. Insieme i ragazzi ferraresi e sloveni hanno raggiunto la Residenza Municipale dove sono stati accolti in sala degli Arazzi e nella sala del Consiglio comunale da dirigenti comunali e rappresentanti istituzionali per un saluto di benvenuto nella nostra città e uno scambio di doni.

"L'incontro di questa mattina con i ragazzi sloveni provenienti dall'Istituto Vipava di Lubjana, una struttura che offre a tanti giovanissimi la possibilità di apprendere i primi rudimenti di un lavoro che potrebbe un giorno renderli autonomi, rispetto alle carenze cognitive che devono affrontare, più che un traguardo segna la prima tappa di un percorso che ci auguriamo sia lungo e positivo". E' con queste parole che l'Assessore alla Publica Istruzione del Comune di Ferrara, Dorota Kusiak, ha accolto il gruppo composto da dieci ragazzi sloveni con lievi disabilità , cinque ferraresi che rientrano nel progetto "Ponte" ed i loro accompagnatori. L'iniziativa porta la firma del Lions Club Ferrara Estense che da quattro anni promuove questo "service" che è tra quelli più importanti, significativi e che meglio rappresentano l'anima più autentica del mondo Lions, quel "We Serve", noi serviamo, che caratterizza la costante attività di quelle decine di medaglia di Club, sparse nel mondo.

Grande soddisfazione per il significato dell'incontro è stata poi espressa dal Presidente del Ferrara Estense, Giovanni Mandosso. "Essere ospiti in questa Sala degli Arazzi in Comune - ha affermato - ci riempie di orgoglio perchè significa che l'Amministrazione ha sposato il nostro progetto, un protocollo triennale che vuole creare nuove opportunità attraverso uno scambio tra giovani sloveni e ferraresi".

E' poi intervenuto Ivan Ciervo, responsabile dell'incontro tra i ragazzi e successivamente hanno preso la parola alcuni dirigenti del Comune che hanno portato il loro contributo soffermandosi sul valore del protocollo.

Infine, l'Assessore Kusiak ha confermato che "si è data concretezza ad un progetto su cui abbiamo lavorato molto in questi mesi e siamo finalmente arrivati alla sua realizzazione".

A seguire il gruppo ha visitato la sede della Contrada di San Giacomo cui è seguito un momento conviviale. Successivamente la delegazione si è trasferita all'aeroporto cittadino dove ha potuto vedere da vicino alcuni velivoli e farsi fotografare, sognando di volare un giorno, liberi nel cielo.

Nelle foto alcuni momenti dell'incontro in Residenza Municipale tra la delegazione di ragazzi della Slovenia, i ragazzi del Progetto Ponte, l'assessore comunale Dorota Kusiak, i dirigenti comunali, i rappresentanti del Lions Club Ferrara Estense.

Comunicazione a cura del Lions Club Ferrara Estense e Comune di Ferrara

Scambio culturale tra Lions Club Ferrara Estense e Lions Club Lubjana Tivoli

La storia di Cecilija

Cecilija, è un nome di fantasia, ma lei esiste veramente ed è una ragazza ospite del Camping Florenz del Lido degli Scacchi, dove è arrivata con alcuni altri giovani sloveni, tutti con disabilità, grazie ad una iniziativa promossa dal Lions Club Ferrara Estense con la collaborazione del Lions Club Lubjana Tivoli con cui è gemellato, per rendere più forte il rapporto. Desideriamo raccontarvi la sua storia perchè comprendiate il valore di questo "service" targato Lions che come gli altri o più degli altri, spiega il senso dell'impegno dei Lions a favore dei più deboli, dei più fragili. Cecilija ha 14 anni e come tanti suoi coetanei ha una difficile situazione famigliare. Passa le sue giornate nell' Istituto Cirius di Vipava vicino a Nova Gorica, dove va a scuola ed impara i primi rudimenti di un lavoro che l'aiuterà a rendersi autonoma e ad avere certezze che le consentiranno di guardare al futuro con minore preoccupazione. Il primo giorno che l'abbiamo incontrata non parlava, non socializzava, sembrava persa in un mondo dal quale eravamo esclusi tutti, compresi i suoi compagni. Inutile ogni tentativo di coinvolgerla. Così, mentre gli altri giocavano in piscina, urlando e schiamazzando a più non posso, lei se ne stava in disparte, immersa non nell'acqua ma in chissà quali suoi pensieri. Poi, la forza del gruppo, la nostra presenza attenta, lieve e costante, la sorpresa del mare mai visto, sentire di non avere paura di questa nuova realtà nella quale era precipitata, tutto questo e forse altro ancora che le abbiamo donato senza che ce ne accorgessimo, non dico che abbia fatto il miracolo, ma improvvisamente tutto è cambiato e la ragazzina distante, muta e silenziosa è uscita dal guscio nel quale si era rintanata. Prima di tutto un sorriso dolce e ampio che è stato come dire, ci sono anch'io. Poi i giochi con i compagni, le chiacchiere tra ragazze, ballare senza la musica fino al desiderio accontentato di acquistare un abito blù come il cielo. Per tutti noi è stato un momento di grande emozione che ci ha fatto riflettere sul senso dell'essere Lions e di quello che significa lavorare per aiutare chi è in difficoltà. Certo non tutti i "service" hanno il medesimo riscontro, ma l'importante è credere in ciò che facciamo, con la speranza che siano in tanti ad accompagnarci lungo la strada che continueremo a percorrere nel segno di "We Serve", noi serviamo, con una certezza assoluta, quella che il nostro impegno non verrà mai meno e che sempre dove ci sarà bisogno, lì siate certi che ci sarà un Lions.

(A cura di Marco Mariotti - Lions Club Ferrara Estense)

Immagini scaricabili:

Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi Delegazione di ragazzi della Slovenia a Ferrara per incontrare coetanei ferraresi