POLITICHE SOCIOSANITARIE - Fra le azioni un 'Piano di interventi a favore delle Famiglie' e l'istituzione di un 'Tavolo per il contrasto alla povertà'. Ass. Coletti: "Sempre più soluzioni per non lasciare indietro nessuno"
Piano di Zona 2024, oltre 1 milione e 761mila euro di interventi sociosanitari per dare risposte alle fragilità sul territorio
01-08-2024 / Giorno per giorno
Un documento programmatico da 1 milione e 761.316 euro che sancisce l'intento dell'Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara, di concerto con le Aziende Sanitarie, gli Enti del Terzo Settore e gli altri comuni del Distretto Centro-Nord, di voler dare risposte puntuali alle fragilità che colpiscono i cittadini residenti sul territorio. È il nuovo Piano di Zona 2024 del Distretto Centro-Nord, di cui Ferrara è comune capofila, che al suo interno prevede focus con attività specifiche sulle 4 aree di intervento individuate che sono 'Famiglie', 'Disabilità', 'Anziani' e 'Povertà'.
"L'obiettivo - dichiara l'assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara, Cristina Coletti - è creare una comunità in cui ciascun cittadino possa avere gli stessi diritti e le stesse opportunità per vivere al meglio, superando gli ostacoli. In questo il Piano di Zona assume un ruolo cruciale, perché delinea le strategie da mettere in atto al fine di non lasciare indietro nessuno. Vogliamo essere sempre più di risposta alle fragilità e aver sviluppato focus specifici darà modo di monitorare costantemente le progettualità costruite con il preziosissimo contributo degli Enti del Terzo Settore, che hanno sempre dimostrato massima collaborazione con le istituzioni e di essere una risorsa fondamentale per i cittadini bisognosi, grazie a proposte di qualità".
Le iniziative che danno forma al Piano Attuativo intendono favorire il benessere fisico delle persone fragili e dei loro caregiver, attraverso progettualità mirate, ad esempio, a rispondere a chi è colpito da malattie impattanti come Alzheimer e Parkinson, sostenere le cure dei malati oncologici, contrastare l'isolamento sociale degli anziani, aumentare l'inclusione delle persone con disabilità, ma anche favorire il protagonismo giovanile sviluppando proposte in grado di intercettare gli adolescenti. Costante sarà il dialogo con i servizi sociali per rispondere ai vari disagi sociali, educativi ed abitativi e si lavorerà anche per proseguire nella direzione del potenziamento della rete locale di protezione e sicurezza delle donne e dei minori vittime di fenomeni violenti.
Le nuove azioni prevedono, fra le diverse cose, la creazione di un 'Piano di interventi a favore delle Famiglie' e l'istituzione di un 'Tavolo per il contrasto alla povertà e alla esclusione sociale'. "Nel primo caso - specifica l'assessore Coletti, che detiene anche la delega alla Famiglia - si tratta di rimettere le famiglie al centro dell'attività amministrativa, attraverso proposte in grado di valorizzare, sotto l'aspetto educativo e sociale, un tassello fondamentale ed insostituibile della nostra società. Il tavolo contro la povertà conferma invece l'attenzione dimostrata dall'Amministrazione anche con la dotazione del Piano di Azione Locale, proposto a livello comunale per la prima volta a gennaio 2024. Il tavolo sarà uno strumento molto importante e prevederà la partecipazione di istituzioni e organizzazioni del Terzo Settore".
Gli interventi che strutturano il Piano di Zona sono realizzati a livello distrettuale. Oltre al Comune di Ferrara, capofila, il Distretto Centro-Nord comprende i territori di Masi Torello, Voghiera, l'Unione di Comuni Terre e Fiumi (Copparo, Riva del Po, Tresignana), oltre che le Aziende Sanitarie Ferraresi, Asp e Assp.
Il documento, già approvato dal Comitato di Distretto, verrà inviato alla Regione e poi diventerà oggetto di approvazione definitiva da parte della Giunta.
Immagini scaricabili: